Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Il potere temporale dei Papi iniziò ben prima della donazione di Sutri, con il papato che esercitava autorità civile già nel V secolo.
  • La Pragmatica sanctio di Giustiniano nel 554, pur volta a giustificare il potere bizantino, contribuì paradossalmente al rafforzamento politico del papato in Italia.
  • Papa Gregorio I, tra il VI e VII secolo, emerge come l'unica autorità capace di resistere all'avanzata longobarda, grazie al suo prestigio e abilità diplomatiche.
  • La Chiesa possedeva vasti territori noti come il Patrimonio di San Pietro, la cui gestione indistinta tra diritto civile e politico agevolò l'affermazione di uno stato pontificio.
  • La Donazione di Costantino, un documento successivamente dimostrato falso nel XV secolo, fu usata per legittimare l'estensione del potere papale sull'Italia centrale.

Indice

  1. Origini del potere temporale papale
  2. Il prestigio e le proprietà della Chiesa
  3. La Donazione di Costantino e la sua falsità

Origini del potere temporale papale

Di solito si scrive che il potere temporale dei Papi nasce con la donazione di Sutri ad opera del re longobardo Liutbrando a favore di papa Gregorio II. In realtà il papato aveva cominciato ad esercitare un potere civile sul territorio intorno a Roma , come se fosse un capo di stato, molto tempo prima Infatti già nel V secolo, il popolo romano, abbandonato completamente dal governo bizantino di Ravenna poteva contare solo sul prestigio del papa per difendersi dai Barbari.

E questo atteggiamento non scompare nemmeno quando Giustiniano procede alla riconquista della penisola italiana. Addirittura, con la Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii (o Pragmatica sanzione), emanata dall'Imperatore Giustiniano I nel 554, per estendere all’Italia l’applicazione del Corpus Iuris Civilis, per giustificare il potere bizantino in Italia, che diventa una provincia dell'Impero in realtà contribuisce allo sviluppo del potere politico del papa. Alla fine del VI secolo e all’inizio del seguente,papa Gregorio I, è la sola autorità in grado di opporsi all’avanzata dei Longobardi di Agilulfo sia con l’esercito che con le trattative diplomatiche, dato che l’esarca di Ravenna è impotente.

Il prestigio e le proprietà della Chiesa

D’altra parte la Chiesa non gode solo di un grande prestigio spirituale; essa dispone anche di immense proprietà fondiarie, derivate da lasciti e donazioni, che costituiscono il Patrimonio di San Pietro. Inoltre, in questo mondo piuttosto primitivo la distinzione fra diritto civile e diritto politico e quindi fra proprietà privata e proprietà pubblica era molto tenue ed imprecisa,: per questo motivo, il Pontefice arriva ad affermare la propria sovranità su tutte le terre costituenti il Patrimonio di S. Pietro e quindi si arriva alla costituzione di uno stato pontificio indipendente.

La Donazione di Costantino e la sua falsità

Alla fine del VIII secolo, grazie al sostegno dei Franchi, il potere temporale dei Papi si estende su tutta l’Italia centrale. Per giustificare tali possedimenti e mettersi al riparo da eventuali reclami da parte dell’ Impero d’Oriente, si ricorre allora ad un falso storico: La Donazione di Costantino o Constitutum Constantini. Secondo questo documento, Costantino, quando trasferì la capitale a Bisanzio, avrebbe fatto donazione a Papa Silvestro che lo aveva convertito al Cristianesimo di tutta Roma e dell’ Occidente. Per tutto il Medioevo, il documento fu ritenuto autentico e fu molto efficace. Lo stesso Dante Alighieri ne parla sia nel De Monarchia, che nella Divina Commedia. Verso la metà del XV secolo, l’umanista Lorenzo Valla dimostrò, ricorrendo al metodo filologico, che il documento era falso e che era stato scritto non all’epoca dell’imperatore romano Costantino, ma molto più tardi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del potere temporale dei Papi?
  2. Il potere temporale dei Papi è spesso attribuito alla donazione di Sutri da parte del re longobardo Liutbrando a papa Gregorio II, ma in realtà il papato aveva iniziato a esercitare un potere civile già nel V secolo, quando il popolo romano si affidava al prestigio del papa per difendersi dai Barbari.

  3. Come ha contribuito l'Imperatore Giustiniano allo sviluppo del potere politico del papa?
  4. L'Imperatore Giustiniano, con la Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii nel 554, intendeva giustificare il potere bizantino in Italia, ma in realtà contribuì allo sviluppo del potere politico del papa, che divenne l'unica autorità capace di opporsi ai Longobardi.

  5. Qual è il ruolo del Patrimonio di San Pietro nel potere temporale dei Papi?
  6. Il Patrimonio di San Pietro, costituito da immense proprietà fondiarie derivate da lasciti e donazioni, ha permesso al Pontefice di affermare la propria sovranità su queste terre, portando alla costituzione di uno stato pontificio indipendente.

  7. Che cos'è la Donazione di Costantino e quale fu il suo impatto?
  8. La Donazione di Costantino è un documento storico falso che affermava che l'imperatore Costantino avesse donato Roma e l'Occidente a Papa Silvestro. Fu ritenuto autentico durante il Medioevo e giustificò i possedimenti papali, ma fu dimostrato falso da Lorenzo Valla nel XV secolo.

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