Concetti Chiave
- L'Inquisizione, nata nel Medioevo, era un'istituzione della Chiesa cattolica incaricata di indagare e punire le eresie, con conseguenze spesso tragiche per gli accusati.
- Nel XIII secolo, Papa Gregorio IX formalizzò il ruolo degli inquisitori, rendendo legale l'indagine contro chi era ritenuto eretico.
- L'Inquisizione romana, istituita sotto Papa Paolo III, operava principalmente in Italia, punendo coloro che professavano idee contrarie alla Chiesa.
- Tomas de Torquemada è ricordato come uno dei più severi inquisitori spagnoli, noto per le sue persecuzioni di ebrei e musulmani convertiti.
- Tra i più famosi inquisitori spagnoli ci sono figure come Diego de Deza e Francisco Jiménez de Cisneros, che hanno ricoperto importanti ruoli ecclesiastici.

Indice
L'Inquisizione e alcuni famosi inquisitori
Il termine "Inquisizione" deriva dal latino "inquisitio" ovvero "indagine, ricerca". Quando si parla di Inquisizione si deve far riferimento a un soggetto in particolare, ovvero la Chiesa e i suoi componenti (cardinali e vescovi), che indagava e si battevano contro quelli che, secondo loro, minavano la dottrina cattolica e venivano considerati eretici per via di alcuni comportamenti, le "eresie", contrari all'ortodossia cattolica.
Le conseguenze, per questi eretici o non credenti, erano davvero tragiche, basti pensare a Giovanna D'Arco.
Ciò venne fatto "illegalmente" fino al XIII secolo, finché nel papaGregorio IX (1170 ca.-1241) decise, in seguito al diffondersi di rivolte e blocchi alla diffusione della fede religiosa cattolica, di insignire alcuni fedeli lavoratori della Chiesa (vescovi, arcivescovi, cardinali) della qualifica di "inquisitori".
Siamo nel Medioevo quindi quando nasce l'Inquisizione medievale e gli inquisitori iniziano ad avere il ruolo di giudici di fronte a eresie e manifestazioni di scontento pubbliche.
La conseguenza per questi inquisiti era la purificazione mediante il fuoco: essi venivano bruciati vivi di fronte a tutti, per esprimere il messaggio che chiunque si fosse posto contro Dio avrebbe ricevuto questa pena.
Il risultato furono anni di terrore e di repressione.
Ciò su cui più ci si deve soffermare è che gli inquisitori giudicavano i colpevoli in base a un reato di Stato che non aveva deciso lo Stato, appunto, ma la Chiesa e i suoi discepoli.
Ben 200 anni dopo, la questione continuò sotto un diverso papa, ovvero Paolo III (1468-1549), e l'Inquisizione divenne l'Inquisizione romana. Questa emetteva le pene unicamente nel territorio italiano, con sede specifica a Roma, dove appunto risiedevano la Chiesa e i tribunali della Chiesa, perché al di fuori della penisola i sovrani cattolici non ammettevano la presenza di un istituto religioso diverso e indipendente dalla loro autorità interna allo Stato.
Per questa Inquisizione erano punibili tutti coloro che:
- non credevano in Dio ed erano quindi eretici
- i pagani che anche se battezzati continuavano a professare il paganesimo
- effettuavano riti e messe cattoliche senza avere il ruolo di sacerdote
- esponevano le loro idee contro la Chiesa in pubblico
- bestemmiavano
- erano accusati di sortilegi e magie (la magia negava il potere di Dio).
Il grande inquisitore è il titolo di uno dei capitoli di uno dei capolavori del famoso scrittore Dostoevskij: I fratelli Karamazov. Il protagonista è un inquisitore che arresta Gesù: "E se a migliaia e decine di migliaia ti seguiranno in nome del pane celeste, che avverrà dei milioni di miliardi di esseri che non troveranno la forza di disdegnare il pane terreno per quello celeste? O forse a te sono care solo quelle decine di migliaia di esseri grandi e forti, mentre gli altri milioni di deboli - numerosi come granelli di sabbia marina, che tuttavia ti amano - devono essere solo materiale per i grandi e per i forti?".
Tomas de Torquemada (di seguito) fu uno dei più severi inquisitori spagnoli, in particolare egli giudicava donne musulmane, streghe ed ebrei convertiti al cattolicesimo.
Anche Alessandro VI Rodrigo Borgia è nella lista dei maggiori inquisitori della storia. Egli senza alcun titolo per farlo in quanto:
- divenne papa per inganno
- condusse diversi affari sporchi e intrighi nascosti (come appunto quello di entrare a far parte della Chiesa senza alcun titolo)
- si sposò ed ebbe 4 figli con ben due donne, due cortigiane
- fece diventare cardinale suo figlio
Tomas de Torquemada
Tomas de Torquemada fu il più celebre inquisitore del periodo poco precedente all'Inquisizione romana (1400) appartenente all'Inquisizione spagnola, poiché confessore dei re cattolici Isabella di Castiglia e Ferdinando di Aragona.
Da questi fu nominato inquisitore di Castiglia, Aragona, Leon, Catalogna e Valencia.
Tomas fu famoso soprattutto per le sue inquisizioni (e pene atroci) nei confronti dei marranos, ovvero ebrei convertiti al cattolicesimo.
Successivamente si dedicò ai processi verso i moriscos, ovvero musulmani convertiti al cattolicesimo.
Durante la sua inquisizione durata quindici anni, si conta oggi che Tomas de Torquemada riuscì a emettere 100.000 processi e 2.000 condannati a morte.
Elenco degli inquisitori più famosi spagnoli
Alcuni dei più importanti e famosi inquisitori sono spagnoli, di seguito ne leggiamo alcuni nomi:
- Tomás de Torquemada
- Diego de Deza: arcivescovo di Siviglia
- Francisco Jiménez de Cisneros: cardinale e arcivescovo di Toledo.
- Juan Enguera: vescovo di Vic.
- Luis Mercader: vescovo di Tortosa.
- Adriano di Utrecht: cardinale e vescovo di Tortosa.
- Alfonso Manrique: cardinale arcivescovo di Siviglia.
- Juan Pardo de Tavera: arcivescovo di Toledo.
- Juan García Loaysa: arcivescovo di Siviglia.
- Fernando Valdés: arcivescovo di Siviglia.
- Diego de Espinosa: vescovo di Sigüenza.
- Gaspar de Quiroga: cardinale arcivescovo di Toledo.
- Jerónimo Manrique de Lara: vescovo di Avila.
- Pedro de Portocarrero: vescovo di Cordova.
- Fernando Niño de Guevara: cardinale arcivescovo di Siviglia.
- Juan de Zúñiga: vescovo di Cartagena.
- Juan Bautista de Acevedo: arcivescovo in partibus infidelium.
- Bernardo de Sandoval y Rojas: cardinale arcivescovo di Toledo.
- Luis de Aliaga: confessore reale.
- Andrés Pacheco: vescovo di Cuenca.
- Antonio Zapata y Cisneros: cardinale arcivescovo di Burgos.
- Antonio de Sotomayor: arcivescovo di Damasco.
- Diego de Arce y Reinoso: vescovo di Plasencia
- Johann Eberhard Nidhard S.J.: confessore del re, cardinale e arcivescovo di Edessa.
- Diego Sarmiento de Valladares: vescovo di Plasencia.
- Juan Tomás de Rocaberti: arcivescovo di Valencia.
- Alfonso de Aguilar: cardinale
- Baltasar de Mendoza y Sandoval: vescovo di Segovia.
- Vidal Marín del Campo: vescovo di Ceuta.
- Antonio Ibañez de la Rivaherrera: arcivescovo di Saragozza.
- Francesco del Giudice: cardinale.
- José de Molines: membro del Tribunale della Rota Romana.
- Felipe de Arcemendi: non riuscì ad assumere l'incarico.
- Diego de Astorga y Céspedes: vescovo di Barcellona.
- Juan de Camargo: vescovo di Pamplona.
- Andrés de Orbe y Larreátegui: arcivescovo di Valencia.
- Manuel Isidro Manrique de Lara: arcivescovo di Santiago di Compostela.
- Francisco Pérez de Prado y Cuesta: vescovo di Teruel.
- Manuel Quintano Bonifaz:vescovo di Farsalo.
- Felipe Beltrán: vescovo di Salamanca.
- Agustín Rubín de Ceballos: vescovo di Jaén.
- Manuel Abad y la Sierra: vescovo di Astorga e arcivescovo di Selimbria.
- Francisco Antonio de Lorenzana y Butrón: cardinale arcivescovo di Toledo.
- Ramón José de Arce: arcivescovo di Burgos e Saragozza.
- Francisco J. Mier y Campillo: vescovo di Almería.
- Cristóbal Bencomo y Rodríguez: confessore del re Ferdinando VII di Spagna
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del termine "Inquisizione"?
- Chi era Tomas de Torquemada e quale ruolo ha avuto nell'Inquisizione?
- Quali erano le conseguenze per gli eretici durante l'Inquisizione medievale?
- Quali erano i crimini punibili dall'Inquisizione romana?
- Chi sono alcuni degli inquisitori spagnoli più famosi menzionati nel testo?
Il termine "Inquisizione" deriva dal latino "inquisitio", che significa "indagine, ricerca".
Tomas de Torquemada fu un celebre inquisitore spagnolo, noto per le sue severe inquisizioni contro marranos e moriscos, emettendo 100.000 processi e 2.000 condanne a morte.
Gli eretici venivano spesso bruciati vivi come forma di purificazione e per lanciare un messaggio di terrore e repressione.
Erano punibili coloro che non credevano in Dio, i pagani, chi celebrava messe senza essere sacerdote, chi esponeva idee contro la Chiesa, bestemmiava o praticava magia.
Alcuni inquisitori spagnoli famosi includono Tomas de Torquemada, Diego de Deza, Francisco Jiménez de Cisneros, e Fernando Valdés.