Concetti Chiave
- Carlo Magno condusse spedizioni oltre i Pirenei contro gli Arabi, influenzando la cultura con leggende come la Canzone di Rolando.
- Le guerre in Germania furono cruciali: i Sassoni, guidati da Vitichindo, furono sottomessi e convertiti al Cristianesimo.
- Carlo Magno sottomise i Bavari, che già riconoscevano la supremazia dei Franchi, e sconfisse gli Avari espandendo il dominio fino in Ungheria e Boemia.
- Alla fine dell'VIII secolo, l'impero di Carlo Magno includeva Francia, Italia, Germania fino all'Elba e territori come Svizzera, Belgio e Austria.
- L'impero di Carlo Magno, esteso e forte, imitava l'Impero Romano d'Occidente e si ergeva a difensore della cristianità.
Indice
La minaccia araba e le leggende
Nonostante Carlo Martello avesse respinto i musulmani di Cordoba a Poitiers nel 732, gli Arabi continuarono a costituire un forte pericolo per la Francia e per l’Europa in genere. Contro questa minaccia, Carlo Magno diresse diverse spedizione al di là dei Pirenei. Le imprese di Carlo Magno in Spagna non furono molto importanti dal punto di vista politico e militare; tuttavia esse costituirono l’argomento di tutta una serie di leggende e poemi epico-cavallereschi medioevali, fra cui la Canzone di Rolando in cui il paladino muore lottando contro l’esercito arabo. Nella realtà dei fatti questo non fu altro che uno scontro di retroguardia, ma che nella tradizione secolare diventò addirittura una battaglia di proporzioni inimmaginabili.
Le guerre di Carlo Magno in Germania
Di maggiore importanza storica furono le guerre condotte da Carlo Magno in Germania:
1) Contro i Sassoni, in Germania centrale, condotti da Vitichindo, eroe nazionale. Solo dopo lotte durissime e tante crudeli stragi, i Sassoni accettarono la dominazione dei Franchi e si convertirono al Cristianesimo
2) Contro i Bavari, nella Germania meridionale. In questo caso i duchi bàvari avevano già cominciato prima dell’ arrivo dell’esercito franco a riconoscere la supremazia dei Franchi.
3) Contro gli Avari, una popolazione nomade, simile agli Unni, di origine mongolica. Furono respinti fino in Ungheria e vinti definitivamente. Contemporaneamente il dominio franco si estendeva anche in Boemia
L'espansione del regno di Carlo Magno
Alla fine dell’ VIII secolo, il regno di Carlo Magno comprendeva:
1) l’originario regno franco
2) il regno dell’ Italia, sottratto ai Longobardi
3) la Germania fino all’Elba
4) i territori corrispondenti alle attuali Svizzera, Belgio, Olanda, Austria, parte della Cecoslovacchia e Ungheria
A Carlo Magno rendevano omaggio anche le popolazioni cristiane della Spagna settentrionale, della Scozia e gli Anglosassoni a cui si aggiungeva il califfo abasside di Bagdad. Il suo regno sembrava imitare sia in estensione che in potenza l’Impero Romano d’Occidente a cui si aggiungeva il carattere religioso di difensore della cristianità sia contro i pagani che contro le insurrezioni dei Barbari.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali spedizioni di Carlo Magno e quali territori riuscì a conquistare?
- Qual è l'importanza storica delle guerre di Carlo Magno in Germania?
- Come veniva percepito il regno di Carlo Magno in termini di estensione e potenza?
Carlo Magno condusse spedizioni in Spagna, Germania e contro gli Avari. Conquistò il regno franco originario, l'Italia dai Longobardi, la Germania fino all'Elba, e territori corrispondenti a Svizzera, Belgio, Olanda, Austria, parte della Cecoslovacchia e Ungheria.
Le guerre in Germania furono cruciali per l'espansione dell'impero di Carlo Magno. Sconfisse i Sassoni, i Bavari e gli Avari, consolidando il dominio franco e promuovendo la conversione al Cristianesimo.
Il regno di Carlo Magno era visto come un'imitazione dell'Impero Romano d'Occidente, esteso e potente, con un ruolo di difensore della cristianità contro pagani e Barbari.