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Concetti Chiave

  • Il positivismo dell'800, fondato da A. Comte, cercava di applicare il metodo scientifico a tutte le discipline, promuovendo la conoscenza assoluta delle leggi naturali.
  • Le teorie evolutive di Darwin, influenzate da Malthus, furono strumentalizzate per giustificare il darwinismo sociale e l'imperialismo.
  • L'espansione economica europea post-crisi del 46-47 fu caratterizzata da un aumento di produttività agricola e industriale, con conseguenti crisi cicliche dovute alla sovrapproduzione.
  • La crescita del proletariato industriale portò alla nascita di associazioni operaie e della Prima Internazionale, che lottava contro lo sfruttamento e promuoveva l'autonomia del proletariato.
  • La Prima Internazionale fu compromessa dalle divergenze tra socialisti e anarchici, con Marx e Bakunin che avevano visioni diverse sul ruolo dello Stato e della rivoluzione.

Indice

  1. Fede nel progresso e positivismo
  2. Darwinismo sociale e imperialismo
  3. Espansione economica e crisi cicliche
  4. Proletariato e associazioni operaie
  5. Internazionale dei lavoratori e conflitti ideologici

Fede nel progresso e positivismo

Mondo borghese: il borghese dell'800 è animato da una fede nel progresso dell'umanità, basata sullo sviluppo economico e scientifico (chimica, fisica, biologia) in atto. Su questi progressi si fondò il positivismo che si affermò nella seconda metà del secolo: esso cercò di applicare a tutte le discipline il metodo scientifico, convinto che l'uomo potesse conoscere la natura in termini concreti e assoluti poiché il cosmo era regolato da leggi necessarie: l'uomo avrebbe potuto dominare il mondo fisico.

Darwinismo sociale e imperialismo

Suo fondatore fu A. Comte e suo successore Herbert Spencer che applicò il cosidetto darwinismo sociale che consisteva nell'applicare concetti fondamentali del darwinismo allo studio politico e sociale. Popolare furono gli scritti di Darwin (L'origine della specie) che elaborò la teoria dell'evoluzione ispirato dalle concezioni di Malthus (crescita individui più rapida crescita risorse): il mondo naturale era caratterizzato da una lotta della sopravvivenza che porta alla selezione naturale e quindi all'evoluzione. Le teorie di Darwin furono spesso strumentalizzate per giustificare l'imperialismo: le popolazioni conquistate erano specie inadatte che dovevano soccombere dalle specie adatte. Analoga strumentalizzazione fu subita dalla genetica scoperta da Mendel (trasmissione di caratteri ereditari tramite geni): le teorie eugenetiche affermavano che le conoscenze acquisite in campo ereditario dovevano essere applicate alla società, facendo procreare solo i cittadini migliori.

Espansione economica e crisi cicliche

Sviluppo economico: superata la crisi del 46-47 l'economia europea conobbe una fase di forte espansione caratterizzata dall'aumento dei prezzi, dei salari e dei profitti che durò, salvo 2 interruzioni, per quasi 25 anni e che interessò quasi tutti gli Stati Europei. Fattori di questo progresso furono l'aumento della produttività agricola (grazie alle ferrovie), il boom delle industrie (siderurgica e meccanica), la diffusione delle macchine (a vapore e filatoi), il sorgere di nuove società. L'eccesso di fiducia nel mercato portò alle prime crisi cicliche (57/58 - 66/67) del capitalismo caratterizzate da un esubero di produzione (sovrapproduzione) che causò cali dei prezzi, crolli in borsa, fallimenti. Favorirono la ripresa e lo sviluppo il libero scambio, la disponibilità di materie prime, capitali e mezzi di trasporto.

Proletariato e associazioni operaie

Proletariato: con l'industrializzazione aumentarono gli operai, e la loro precarietà, la quale fece nascere le prime associazioni operaie che si dedicavano alla cooperazione e al mutuo soccorso, come le Trade Unions inglesi.

Internazionale dei lavoratori e conflitti ideologici

Queste associazioni sentirono presto un'esigenza di collegamento internazionale che fu soddisfatta nel 1864 (cadde nel nel 1876 quando fu sciolta dai Marxisti anche si ebbero strascichi anarchici sino al 1877) quando fu fondata l'associazione internazione dei lavoratori a Londra, dove avevano maggiori importanza le delegazioni inglesi e francesi. Marx ne scrisse lo statuto affermando l'autonomia del proletariato e la priorità della lotta contro lo sfruttamento. La prima internazionale fu più simbolica che pratica: era punto di riferimento per i lavoratori di tutta Europa, spauracchio per i governi conservatori ma il suo funzionamento fu compromesso dall'eterogeneità dei suoi componenti, socialisti (=socializzazione mezzi di produzione) e proudhoniani (sistema fondato su cooperative e autonomie locali). I socialisti ebbero la meglio ma si dovettero scontrare ancora con fazioni federaliste capeggiate ora da Bakunin, anarchico moderno, il quale credeva che l'ostacolo che impediva all'uomo il conseguimento della sua libertà era l'esistenza dello Stato e della religione, utilizzati dai borghesi per mantenere il potere. Compito delle masse diseredate era liberare il popolo da questi due elementi per arrivare all'abolizione della proprietà privata e all'instaurazione spontanea del comunismo. Marx invece credeva che i protagonisti della rivoluzione dovessero essere i proletari industriali dei paesi più avanzati. Si sviluppò una lotta tra Marxisti e Bakuniniani che si concluse con la fine dell'internazionale, spostata a New York, a favore di un progetto di consolidamento dei partiti socialisti nei singoli Stati. Il Bakuninismo andò disgregandosi poiché, seppur mantenendo un'influenza considerevole in molti paesi a causa del suo adattamento ai ceti minori, si sviluppò l'industria e crebbe una classe operaia moderna.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le basi del positivismo nell'800?
  2. Il positivismo si fondò sui progressi economici e scientifici dell'epoca, cercando di applicare il metodo scientifico a tutte le discipline, convinto che l'uomo potesse conoscere e dominare la natura.

  3. Come furono strumentalizzate le teorie di Darwin e Mendel?
  4. Le teorie di Darwin furono usate per giustificare l'imperialismo, mentre la genetica di Mendel fu utilizzata per promuovere teorie eugenetiche, sostenendo che solo i "cittadini migliori" dovessero procreare.

  5. Quali furono i fattori che contribuirono allo sviluppo economico europeo dopo la crisi del 46-47?
  6. L'aumento della produttività agricola, il boom delle industrie, la diffusione delle macchine e il libero scambio furono tra i principali fattori di sviluppo economico.

  7. Qual era il ruolo delle associazioni operaie come le Trade Unions?
  8. Le associazioni operaie si dedicavano alla cooperazione e al mutuo soccorso, e cercarono un collegamento internazionale per rafforzare la lotta contro lo sfruttamento.

  9. Quali furono le principali differenze tra Marxisti e Bakuniniani?
  10. I Marxisti credevano nella rivoluzione guidata dai proletari industriali, mentre i Bakuniniani volevano abolire lo Stato e la religione per instaurare il comunismo spontaneo.

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