Concetti Chiave
- Le ideologie razziste si basano su un'interpretazione distorta del darwinismo, promuovendo il concetto di razze superiori destinate a dominare il mondo.
- Il mito della razza ariana, particolarmente forte in Germania, vede la sua origine in India e sostiene che la purezza della razza sia stata compromessa da incroci con altre razze.
- L'antisemitismo si evolve in un pregiudizio biologico, differente dall'antigiudaismo religioso, con gli ebrei considerati biologicamente inferiori e senza nazione.
- L'Impero Austro-Ungarico è un focolaio di tensioni etniche, con gruppi come italiani, cechi e balcanici che aspirano a indipendenza o unione con altre nazioni.
- Le guerre balcaniche del 1912-13 rafforzano la Serbia, che emerge vincitrice, aumentando il suo potere e territorio dalla spartizione della Macedonia ottomana.
Indice
Diffusione delle ideologie razziste
Si diffondono in modo molto forte ideologie razziste. Questo razzismo non si tratta di una semplice intolleranza verso il diverso o lo straniero. Stiamo parlando di un salto di qualità dato da un’interpretazione scorretta delle teorie darwiniane, per cui si pensa che esistano razze superiori per motivi biologici oltre che culturali.
Mito della razza ariana
Queste razze superiori sono chiamate a dominare il mondo. Si comincia a diffondere il mito della razza ariana, molto forte in Germania. Questa razza deriverebbe dall’India, in particolar modo in Tibet; si è diffusa in Europa e la sua purezza biologica è stata contaminata da rapporti incestuosi con altre razze. La crisi dell’occidente è quindi dovuta da un problema biologico: inquinamento della razza ariana.
Colonizzazione e supremazia
In questo momento l’Europa sta colonizzando Africa e Asia. L’atteggiamento è far valere la propria supremazia sulle razze inferiori. Altra cosa terribile sono gli zoo umani: venivano ricostruiti villaggi africani nei parchi di Londra ad esempio, con gli uomini che le abitavano.
Antisemitismo e differenze biologiche
Altra questione legata al razzismo biologico è l’antisemitismo. Non si tratta più dell’antigiudaismo, in cui si perseguitavano gli ebrei per motivi religiosi (erano accusati di aver ucciso Dio); si comincia a dire che gli ebrei sono biologicamente diversi e inferiori agli altri. L’antisemitismo c’entra molto poco con la religione in questo senso. Gli ebrei erano un popolo senza nazione e questo era intollerabile per i nazionalisti dell’epoca. L’antisemitismo si diffonde moltissimo in tutta Europa, ad eccezione dell’Italia, in cui questa mentalità non attacca moltissimo nel popolo.
Da una parte in questo periodo c’è la belle epoque, le economie interconnesse, gli investimenti tra paesi ecc. che facevano pensare che non ci sarebbero state guerre in Europa e dall’altra ci sono molte tensioni (razzismo, nazionalismo, antisemitismo ecc.).
Tensioni internazionali e impero Austro-Ungarico
A livello internazionale in realtà le tensioni erano molto forti e il grande “osservato” d’Europa era l’impero Austro-Ungarico, nato nel 1782 per l’unione delle corone di Austria e Ungheria sotto un unico imperatore. All’interno dell’impero vivevano in particolare 3 gruppi etnici molto in fermento: gli italiani (molti con l’idea di unirsi all’Italia), i cechi (volevano l’indipendenza di Boemia e Moravia) e i popoli balcanici (arrabbiati per l’inglobamento di Bosnia e Croazia). In Bosnia i musulmani erano favorevoli all’impero, tanto che molti di loro partecipano alle guerre contro i popoli contro l’impero. I conflitti etnici, in particolare in Bosnia, sono noti per i numerosi omicidi nei confronti dei musulmani. A causa di questo squilibrio al parlamento di Vienna si decide di dare la corona tripartita a Francesco Ferdinando, che viene ucciso nell’attentato di Sarajevo perché i serbi volevano lo stato degli slavi del Sud guidato dai serbi.
Conflitti etnici e guerre balcaniche
Scoppiano 2 guerre balcaniche (1912-13) per spartirsi la Macedonia, un territorio appartenente all’impero ottomano, che non riesce più a gestirlo. Ne esce vincitrice la Serbia che si rinforza sia a livello di potere che di territorio.
Domande da interrogazione
- Quali ideologie si diffondono fortemente e come influenzano la società?
- Qual è la differenza tra antisemitismo e antigiudaismo secondo il testo?
- Quali erano le tensioni etniche all'interno dell'impero Austro-Ungarico?
- Quali furono le conseguenze delle guerre balcaniche del 1912-13?
Si diffondono ideologie razziste basate su un'interpretazione scorretta delle teorie darwiniane, che promuovono l'idea di razze superiori destinate a dominare il mondo, come il mito della razza ariana in Germania.
L'antisemitismo si basa sull'idea che gli ebrei siano biologicamente inferiori, mentre l'antigiudaismo era una persecuzione per motivi religiosi, accusando gli ebrei di aver ucciso Dio.
Le tensioni etniche coinvolgevano italiani, cechi e popoli balcanici, con desideri di indipendenza o unione con altre nazioni, culminando in conflitti come l'assassinio di Francesco Ferdinando.
Le guerre balcaniche portarono alla vittoria della Serbia, che ne uscì rafforzata sia in termini di potere che di territorio, aumentando le tensioni nella regione.