Concetti Chiave
- Le istituzioni liberali in Europa sono messe in discussione in Francia, Germania, Italia e Russia, mentre la Gran Bretagna le mantiene stabili.
- La guerra anglo-boera (1899) è motivata dal controllo delle risorse in Sudafrica e dalla rivalità tra Gran Bretagna e Germania.
- Il conflitto russo-giapponese (1904-05) segna la vittoria di un potere asiatico su una potenza europea, evidenziando l'importanza della guerra industriale.
- Le crisi marocchine (1906 e 1911) vedono Francia e Germania in tensione, culminando con il riconoscimento del controllo francese sul Marocco.
- La polveriera balcanica e le guerre balcaniche (1912-13) coinvolgono diverse potenze europee, evidenziando l'instabilità nella regione man mano che l'Impero Ottomano si indebolisce.
1-a livello europeo vengono messe in discussione le istituzioni liberali:
- Francia-> revanscismo= rivincita; La Francia il 4 settembre del 1870 viene battuta ed umiliata dalla Prussia, che entra con le truppe a Versailles
- Germania-> dimissioni di Bismark e salita al trono dell'imperatore Guglielmo II (più rigido)
- Italia-> vicini ad una svolta autoritaria
- Russia-> rivoluzione del 1905
La Gran Bretagna non mette in discussione le istituzioni liberali
Conflitti internazionali e motivazioni
2- A livello internazionale:
- guerra anglo-boera (guerra fra bianchi) 1899= La Gran Bretagna conduce una guerra contro i boeri, appartenenti alla colonia del Sudafrica, che rifiutava di sottomettersi alla corona inglese
Motivazioni economiche: controllo delle miniere d'oro e diamanti
Motivazioni politiche: impedire una penetrazione nell'area da parte dei tedeschi che appoggiano i boeri
- conflitto russo-giapponese (1904-05)= mette in evidenza la realtà della nuova guerra industriale
Lo scontro nasce per il controllo della Manciuria e della Corea da parte della Russia e dell'emergente potenza giapponese; vincono i giapponesi e per la prima volta un popolo asiatico sconfigge una grande potenza europea grazie ad armamenti (navi e cannoni) dovuti allo sviluppo industriale
- crisi marocchine (1906 e 1911) che videro confrontarsi la Francia e la Germania
Nel 1898 avvenne l'incidente di Fashoda tra Gran Bretagna e Francia, che sfiorarono lo scontro armato
Nel 1904 si arriva all'Intesa cordiale (patto di amicizia)-> dominio inglese in Egitto e protettorato francese in Marocco; questo viene fatto anche perché la Gran Bretagna era preoccupata dell'armamento navale tedesco che avrebbe potuto minacciare la loro supremazia dei mari e la Francia voleva la rivincita contro la Germania per la sconfitta franco-prussiana.
L'imperatore tedesco reagisce al patto di amicizia in difesa del Marocco-> nel 1906, con la conferenza di Algeciras si riconosce l'indipendenza del Marocco, ma con controllo militare e finanziario francese e spagnolo.
Nel 1911 la Francia invia truppe per aiutare il Marocco in alcune rivolte di tribù-> imperatore tedesco lo considera un'occupazione mascherata ed invia una nave ad Agadir-> perde e deve accettare il controllo della Francia sul Marocco in cambio di alcuni territori del Congo.
Polveriera balcanica e guerre
- Polveriera balcanica e guerre balcaniche (1912-13)-> man mano che l'Impero Ottomano si indebolisce, i Balcani diventano un territorio interessante per molti Paesi:
1 Austria, unica potenza senza imperi coloniali, la considerava sua, appoggiata in questo dalla Germania
2 Russia, interessata per la sua espansione verso il Mediterraneo
3 Italia, per affermare l'egemonia sull'Adriatico
4 Gran Bretagna, per le vie di comunicazione e commercio con l'Oriente
5 Serbia, per l'egemonia sulla regione, appoggiata dalla Russia ed in contrasto con la Bulgaria
6 Romania, Montenegro, Grecia, per espandere i loro territori
Causa occasionale: nel 1908 a Istanbul i Giovani turchi (movimento per la trasformazione costituzionale e liberale della monarchia) depongono il sultano; l'Austria per espandersi si annette alla Bosnia-Erzegovina, inasprendo l'ostilità della Serbia e irritando l'Italia; la risposta italiana fu l'occupazione della Libia.
-Prima guerra balcanica (1912): Serbia, Montenegro, Bulgaria e Grecia (Lega Balcanica) con la protezione della Russia, muovono contro l'Impero Ottomano per conquistare la Macedonia (escludono la Bulgaria)
- Seconda guerra balcanica (1913): Serbia, Montenegro, Grecia, Turchia e Romania vengono attaccati dalla Bulgaria che viene sconfitta
L'impero Ottomano perde quasi tutti i possedimenti, mentre la Serbia ne esce vincitrice, senza però riuscire a conquistare la Bosnia-Erzegovina in mano all'Austria.
Domande da interrogazione
- Quali istituzioni liberali europee sono state messe in discussione prima della guerra?
- Quali furono le motivazioni della guerra anglo-boera?
- Qual è stato l'esito del conflitto russo-giapponese?
- Come si è evoluta la crisi marocchina tra Francia e Germania?
- Quali furono le conseguenze delle guerre balcaniche?
In Europa, le istituzioni liberali sono state messe in discussione in Francia, Germania, Italia e Russia, mentre la Gran Bretagna non ha messo in discussione le sue istituzioni liberali.
Le motivazioni della guerra anglo-boera furono economiche, per il controllo delle miniere d'oro e diamanti, e politiche, per impedire la penetrazione tedesca nell'area.
Il conflitto russo-giapponese si è concluso con la vittoria del Giappone, segnando la prima volta che un popolo asiatico sconfigge una grande potenza europea grazie allo sviluppo industriale.
La crisi marocchina ha visto la Francia e la Germania confrontarsi, culminando nella conferenza di Algeciras del 1906, che ha riconosciuto l'indipendenza del Marocco sotto controllo militare e finanziario francese e spagnolo.
Le guerre balcaniche portarono alla sconfitta dell'Impero Ottomano, con la Serbia che ne uscì vincitrice ma senza riuscire a conquistare la Bosnia-Erzegovina, che rimase sotto il controllo austriaco.