Concetti Chiave
- Nel 1917, le guardie rosse occuparono Pietrogrado, portando alla conquista del Palazzo d'Inverno e alla nascita del congresso panrusso sovietico.
- Il congresso approvò due decreti chiave: uno per la pace, invitando a terminare la guerra, e uno per la terra, abolendo la proprietà privata.
- Il consiglio dei commissari del popolo, guidato da Lenin, introdusse il controllo operaio delle fabbriche e la nazionalizzazione delle banche.
- La pace di Brest Litovk segnò l'uscita della Russia dalla guerra, cedendo territori alla Germania e dichiarando l'indipendenza di Finlandia e Ucraina.
- L'intervento delle potenze occidentali e la guerra civile seguirono, ma i bolscevichi vinsero con l'appoggio dei contadini, nonostante significative perdite.
Indice
La rivoluzione di ottobre
Nell'ottobre del 1917 le guardie rosse occuparono punti strategici di Pietrogrado senza causare vittime, e successivamente i rivoluzionari conquistarono il Palazzo d'Inverno, ovvero la sede del governo Kerenskij e venne dichiarato aperto, il congresso panrusso soviet.
I decreti del congresso
Il primo atto del Congresso fu l'approvazione di due decreti:
• Decreti sulla pace, invitava i paesi a terminare la guerra, senza vinti o vincitori;
• Decreti sulla terra, aboliva la proprietà privata con la confisca dai grandi proprietari;
Il consiglio dei commissari
Nel frattempo venne fondato il consiglio dei commissari del popolo, dove l'esecutivo era nulle mani dei bolscevichi presieduto da Lenin dove venne approvata la liberizzazione delle banche e il controllo delle fabbriche agli operai. Non d'accordo con l'atteggiamento dei bolscevichi, menscevichi e socialrivoluzionari di destra abbandonarono il congresso dei soviet come segno di protesta.
Le elezioni e l'assemblea costituente
Il 12 novembre 1917 avvennero poi le elezioni per la formazione dell'assemblea costituente, in cui i bolscevichi ricevettero il 25%, i social rivoluzionari il 58%, i cadetti il 13% e infine i menscevichi con solamente il 4%. Il 18 Gennaio del 1918 l'assemblea costituente ma solo per un giorno si riunì e venne sciolta dai bolscevichi dopo la prima seduta rispondendo al principio di dittatura del proletariato contro la borghesia, i bolscevichi isolavano dalle altre componenti del partito socialista e i soviet si limitavano ad eseguire le direttive bolsceviche.
La pace di Brest Litovk
A marzo venne invece stipulata la pace di Brest Litovk in cui la Russia usciva ufficialmente della guerra e in cambio: avvenne la cessione delle regioni dalla Bielorussia al Caucaso alla Germania, indipendenza alla Finlandia e all'Ucraina, e la prelevazione del dominio sovietico sui poesia baltici e Polonia. Come protesta i socialrivoluzionari uscirono dal governo e la repubblica dei soviet dovette preoccuparsi dell'intervento delle potenze occidentali e della guerra civile.
Intervento delle potenze occidentali
I governi dell'intesa infatti volevano eliminare il governo bolscevico per ricostruire una repubblica democratica che avrebbe lottato al loro fianco nella guerra e per evitare che divenisse un esempio di governo rivoluzionario. Dunque gli eserciti anglo-francesi ad americane sbarcano a Nord e Sud del Mar Nero appoggiando le armate bianche contro le armate rosse dei bolscevichi. La guerra finì nel marzo con la vittoria rossa soprattutto per l'appoggio dei contadini ma causò oltre tre milioni di morti, tra cui anche lo zar e i suoi parenti.
Domande da interrogazione
- Quali furono i decreti approvati dal congresso panrusso soviet nell'ottobre del 1917?
- Quali furono le conseguenze della pace di Brest Litovk per la Russia?
- Come reagirono le potenze occidentali al governo bolscevico?
Il congresso panrusso soviet approvò due decreti: il decreto sulla pace, che invitava i paesi a terminare la guerra senza vinti o vincitori, e il decreto sulla terra, che aboliva la proprietà privata con la confisca dai grandi proprietari.
La pace di Brest Litovk portò alla Russia l'uscita ufficiale dalla guerra, ma in cambio dovette cedere regioni dalla Bielorussia al Caucaso alla Germania, riconoscere l'indipendenza di Finlandia e Ucraina, e rinunciare al dominio sui paesi baltici e la Polonia.
Le potenze occidentali, desiderose di eliminare il governo bolscevico per ricostruire una repubblica democratica, intervennero militarmente appoggiando le armate bianche contro le armate rosse dei bolscevichi, ma alla fine la guerra civile si concluse con la vittoria dei bolscevichi.