Concetti Chiave
- La Repubblica Popolare Cinese rompe con l'Unione Sovietica nel 1963, accentuando le tensioni internazionali.
- Gli Stati Uniti attraversano una crisi durante la guerra del Vietnam, influenzando la politica globale.
- Negli anni '80, il conflitto tra USA e URSS cresce con l'invasione sovietica dell'Afghanistan.
- Le politiche neoliberiste degli stati industrializzati producono effetti economici incerti.
- Il crollo del comunismo culmina nel 1989 con la caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell'URSS.
Indice
Rottura tra Cina e Unione Sovietica
La repubblica popolare cinese, divenuta sempre più importante e potente, nel 1963 rompe i patti con l'Unione Sovietica. La frattura si allarga con la crisi di Praga nel 1968 quando la Cecoslovacchia tenta di uscire dalla tutela dell'Urss, che interviene con le armi.
Crisi globale e conflitti armati
Anche gli Stati Uniti, impegnati nella guerra del Vietnam, stanno vivendo un momento di crisi, anche perché non sono visti di buon occhio.
Cile e Argentina, negli stessi anni, cercano di svincolarsi da dittature militari sostenute dagli Stati Uniti.
Corsa agli armamenti e crisi economica
Nella prima metà degli anni Ottanta del XX secolo si assiste a un inasprimento dei rapporti tra Stati Uniti e Unione Sovietica, che inizia con l'invasione dell'Afghanistan da parte dell'URSS.
A questo il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan risponde con una aggressiva politica estera. Una serie di conflitti e ostilità favoriscono la corsa alle armi nucleari, e l'aumento delle spese sul piano militare avrà un gran peso sull'economia orientale.
Gli Stati industrializzati tentano di far fronte a questa crisi economica tramite delle materie neoliberiste, finalizzate a diminuire l'intervento dello Stato, con risultati contraddittori.
Declino del comunismo e cambiamenti politici
La crisi comunista raggiunge il culmine negli anni Ottanta. Gorbaciov sale al potere in Unione Sovietica, tentando di eseguire una serie di manovre interne, che però si rivelano inutili. Infatti, nel 1989 con la caduta del muro di Berlino e lo scioglimento dell'Urss, gli equilibri politici vengono definitivamente compromessi.