Concetti Chiave
- Le crisi economiche sono periodi caratterizzati da una significativa riduzione della produzione nazionale, con effetti come disoccupazione e calo del tenore di vita.
- Esistono diverse forme di crisi economiche: cicliche, intermedie, settoriali e strutturali, ciascuna con cause e caratteristiche specifiche.
- La crisi del 1929 è stata causata da una bolla del mercato azionario, mentre quella del 2008 da un calo repentino del PIL, entrambe con impatti globali significativi.
- Gli effetti delle crisi economiche includono il fallimento di grandi imprese, disoccupazione e povertà, con sforzi governativi per stabilizzare il mercato.
- Strategie per superare le crisi comprendono l'incremento dello sviluppo agricolo, aiuti umanitari, e il controllo della politica tariffaria e del rifornimento alimentare.
Indice
Che cos'è una crisi economica
Quando si parla di crisi economica si fa riferimento ad un arco temporale caratterizzato da un’elevata diminuzione della produzione di un Paese. Le crisi economiche si sono sempre verificate, infatti le prime grandi crisi si sono verificate in Inghilterra soprattutto nel XVII secolo. Con il passare del tempo, soprattutto con lo sviluppo dell'economia industriale di mercato, le varie crisi hanno iniziato ad assumere un andamento ciclico diventando, di conseguenza, parte integrante delle fasi del ciclo economico.
Nel corso della storia dell'umanità, nel mondo si sono verificate più di dodici crisi economiche che hanno rappresento dei fenomeni negativi sia nella sfera politica sia nelle sfere finanziarie, bancarie, sociali causando un’instabilità tra domanda dei consumatori e le disponibilità dell'impresa. Tra le conseguenze delle crisi ricordiamo la riduzione dei volumi di produzione, i cambiamenti nella politica dei prezzi, del sistema di regolamento, la disoccupazione e l’aumento della povertà, il crollo delle più grandi imprese e le banche, il fallimento dei privati. Però come la maggior parte delle cose, secondo gli esperti, le crisi economiche che possono colpire un Paese o essere addirittura mondiali sono di natura spontanea e quindi non possono essere anticipate ed evitate, ma bisogna cercare di non farsi cogliere alla sprovvista, mettendo a disposizione tutte le armi per superarla il più velocemente possibile.
Forme di crisi economiche
Le crisi economiche possono essere differenti ed in base a ciò è possibile distinguere alcune tipologie: esiste la crisi economica “ciclica”, che si verifica quando si ha una sovrapproduzione, un aumento dei costi e quindi una struttura arretrata del ciclo produttivo; poi esiste la crisi economica “intermedia”, che può colpire delle aree specifiche ed essa dipende fortemente da squilibri che si presentano all’interno del settore bancario ed economico; ritroviamo la crisi economica “settoriale” che va a colpire determinati settori produttivi come quella del petrolio; infine si può presentare una crisi economica “strutturale” fondata solamente su instabilità tecnologica, mancato sviluppo dell'industria oppure della produzione.
Crisi mondiali realmente accadute nel 1929 e nel 2008
La crisi economica che si è verificata nel 1929 è stata definita mondiale proprio perché il valore delle azioni iniziò a scendere improvvisamente, l'attività commerciale iniziò a diminuire e tutto ciò comportò effetti importanti come l’aumento della disoccupazione, il fallimento di società finanziarie e industriali, aumento dell’inflazione e crollo del sistema agricolo. Si pensi che le cause che hanno condotto a questa crisi mondiale sono proprio legate alla creazione di una bolla del mercato azionario che ha portato ad una carenza di offerta di moneta e ad un aumento dei prestiti. Successivamente gli Stati Uniti e alcuni Paesi del Nord America e del Sud America riuscirono ad uscire da questa grave condizione solamente nel 1932, momento in cui furono avviate delle misure per modificare la sfera sociale, politica e bancaria.Dopo quella del 1929, si è verificata nel 2008 un’altra grave crisi economica scatenata da un repentino decremento del Prodotto Interno Lordo (PIL). Subito dopo il commercio mondiale iniziò a ridursi, il dollaro cominciò ad aumentare il proprio valore ed è stato osservato un aumento importante del valore del greggio e dell'oro. Nel momento in cui si è diffusa sempre più questa crisi, si sono accentuati alcune condizioni come la disparità di reddito, la disoccupazione sempre più diffusa e la povertà.
Effetti della crisi economica globale
Ovviamente i governi hanno cercato di mettere in atto diverse strategie anticrisi per cercare di risollevare il Paese e permettere una ripresa economica e stabilizzando il mercato. Tra le conseguenze che si sono verificate in seguito alla crisi economica ricordiamo:- l’abbassamento degli interessi sui prestiti e il rafforzamento della domanda;
- il controllo dei tassi di interesse sui prestiti;
- una massima concentrazione delle banche avente moneta straniera;
- un’incapace gestione finanziaria ed economica;
- la presenza di fenomeni naturali.
Per cercare di rimediare a tutto ciò, sono state adottate delle metodologie per risollevare la situazione economica. Ad esempio, l’incremento dello sviluppo agricolo può essere un modo per cercare di ridurre la disoccupazione e migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Oltre a questo, altre misure che possono essere adoperate sono ad esempio l’incremento degli aiuti umanitari e adeguare la politica sociale, porre una soluzione concreta al rifornimento alimentare, la realizzazione di riserve d'oro e il controllo della politica tariffaria.
Domande da interrogazione
- Che cos'è una crisi economica?
- Quali sono le forme di crisi economiche descritte nel testo?
- Quali furono le cause principali della crisi del 1929?
- Quali effetti ha avuto la crisi economica del 2008?
- Quali strategie sono state adottate per affrontare le crisi economiche?
Una crisi economica è un periodo caratterizzato da una significativa diminuzione della produzione di un Paese, con effetti come disoccupazione e riduzione del tenore di vita.
Le forme di crisi economiche includono la crisi ciclica, intermedia, settoriale e strutturale, ognuna con cause e caratteristiche specifiche.
La crisi del 1929 fu causata da una bolla del mercato azionario, carenza di offerta di moneta e aumento dei prestiti, portando a disoccupazione e fallimenti.
La crisi del 2008 ha portato a un decremento del PIL, aumento del valore del dollaro, disparità di reddito, disoccupazione e povertà.
Le strategie includono abbassamento degli interessi sui prestiti, sviluppo agricolo, aiuti umanitari, controllo della politica tariffaria e creazione di riserve d'oro.