Sara.Moore02
Ominide
11 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il fascismo si afferma in Italia dopo la Prima Guerra Mondiale grazie a crisi economica, insoddisfazione popolare e una propaganda efficace.
  • La Marcia su Roma del 1922 segna un colpo di stato che porta Mussolini al governo, con l'acquiescenza del Re Vittorio Emanuele III.
  • Dal 1925, Mussolini instaura ufficialmente una dittatura, legalizzando la violenza politica e sopprimendo le libertà civili.
  • Le leggi fascistissime del 1926 consolidano il potere del Partito Nazionale Fascista, eliminando l'opposizione politica e instaurando un regime totalitario.
  • I Patti Lateranensi del 1929 segnano un accordo fondamentale tra lo Stato Italiano e la Chiesa Cattolica, rafforzando la posizione del fascismo in Italia.

• Età dei totalitarismi > regimi totalitari

• Periodo storico che ha visto 3 regimi che hanno determinato almeno un ventennio del 900

• 1921 > 5^ mandato di Giolitti, ultimo

• Siamo nel primo dopo guerra, quindi c’è la crisi

• Povertà, morti, l’economia arranca

• Il movimento fascista partecipa alle elezioni e iniziano a prendere sempre più piede

• Usano la propaganda per raggiungere il potere

• Diventano un partito, diventando così influenti e forti che Giolitti si vede costretto a dimettersi

• Governo Bonomi, che dura 1 anno e poi si dimette anche lui

• 1922 > Marcia su Roma, 28 ottobre: atto di provocazione, colpo di stato, imposizione di potere, il

tutto permesso dal Re Vittorio Emanuele III

• Egli da a Mussolini l’incarico di formare il nuovo governo, quindi la monarchia fu corresponsabile.

• Dopo ogni guerra c’è una crisi, alto debito pubblico

• L’Italia crolla economicamente, non c’è lavoro, le industrie fanno fatica a ripartire anche a livello

agricolo.

• Si consolida sempre più la divisione tra nord e sud

• Il popolo è insoddisfatto e se la prende col governo

• Il governo dà i primi segni di instabilità e fragilità

• Il fascismo si impone con la forza

• Mussolini e i fascisti si ingraziano le industrie e le imprenditorie

• 1923 > le squadracce fasciste diventano sempre più violente e iniziano a devastare le sedi socialiste,

le redazioni giornalistiche (libertà di stampa)

• Iniziano anche a uccidere o arrestare dissidenti e oppositori politici

• 1924 > si svolgono le elezioni il 6 aprile, il listone fascista ottiene 65% dei voti, ma qualcuno scopre

che i numeri sono falsi, e fu Giacomo Matteotti che in parlamento denunciò apertamente i brogli

fascisti il 3 maggio 1924.

• Il 31 maggio Mussolini scrive su un giornale fascista che “lo stato è stato troppo paziente, e la

provocazione di Matteotti andava punita Meritava una risposta più concreta delle parole”.

• Di lì a poco Matteotti viene rapito e assassinato

• Tutti avevano capito cosa fosse successo, ma come protesta i parlamentari lasciarono il parlamento

(sconfitta)

Secessione dell’Aventino > l’abbandono del parlamento

• Il corpo di Matteotti fu trovato 2 mesi dopo la scomparsa, e si pensa che sia morto il 10 giugno del

1924, perché quel giorno avrebbe denunciato in parlamento il fratello del Duce per gli scandali

finanziari, il che avrebbe disonorato Mussolini e famiglia.

• 1925 > 3 gennaio, Mussolini rivendica alla camera la responsabilità politica, morale e storica

dell’assassinio di Matteotti

• In contemporanea emana delle disposizioni “liberticide”, ovvero che uccidono la libertà, e tra

queste legalizza le violenze, e inizia ufficialmente la dittatura.

• Programma > Mussolini promuove delle riforme allettanti per le classi popolari, tra cui: Voto alle

donne, riforma agraria, requisizione dei beni sottratti in guerra ecc...

• Questi obbiettivi verranno abbandonati una volta raggiunto il massimo potere

• Voleva riportare ordine e disciplina attraverso l’uso della forza che lui stesso promuove

• Si schiera coi ricchi ottenendo l’amicizia degli aristocratici

• L’uso delle parole è fondamentale in politica e per fare propaganda, e Mussolini fu uno dei primi a

dimostrarlo, perché con le parole attirava la massa

• Aveva una capacità dialettica molto sviluppata e colta

Battaglia del grano > programma per raggiungere l’autosufficienza produttiva di grano e cereali, per

essere appunto autosufficienti sul mercato e per rafforzare l’economia e l’identità nazionale

(nazionalismo)

• 1926, Italia, fascismo > si concretizza ufficialmente la dittatura

• Le leggi fascistissime > nate per mettere in atto la dittatura sotto tutti gli effetti

• A livello politico vengono sciolti tutti i partiti, escluso il pnf (partito nazionale fascista)

• Tutti i partiti vengono considerati illegali

• Alcuni oppositori vengono arrestati, tra cui Gramsci

• Altri vengono uccisi, e altri fuggono, spesso in Francia, che viene considerata un rifugio per i

dissidenti politici

• A Lione, Francia, si tiene il congresso del partito comunista

• Vengono sciolte le associazioni sindacali, quindi vengono aboliti anche molti diritti dei lavoratori,

come il diritto allo sciopero, libertà di stampa, di parola e di associazione. Tutto questo diventa

illegale a tutti gli effetti.

• Viene istituito il Tribunale Speciale, per giudicare tutti gli avversari e oppositori del regime

• Viene ripristinata la pena di morte per i reati politici

• 1927 > istituzione dell’OVRA, ovvero il corpo di polizia speciale che risponde solo a Mussolini

(Opera Vigilanza Repressione Antifascista)

• Tutti hanno l’obbligo di iscriversi al pnf, pena l’arresto e la morte come traditori

• 1928 > era già stato istituito il Gran Consiglio Del Fascismo, ovvero un organo politico costituito dai

membri più di rilievo del fascismo. Esso assume più potere in parlamento, tra cui il compito di

indicare al re i nomi dei capi di governo e dei ministri, che fanno tutti parte del pnf.

• Dal punto di vista politico, il re aveva sempre meno potere rispetto al Duce, Mussolini.

• Il re però era pur sempre il capo governo del regno d’Italia, quindi responsabile dell’ascesa del

fascismo.

• Inizio della Battaglia per la Bonifica delle terre > essendo un paese di terre paludose all’epoca,

quindi terre rovinate che non fruttavano niente, inizia questa campagna per la loro bonifica.

1929 > uno degli anni più cruciali a livello politico e economico

• Le elezioni che sono state soppresse, vengono sostituite dal Plebiscito Fascista

• Dal latino Plebs (plebe) e Scitum (stabilito) , quindi stabilito dalla plebe

• Esso è un gruppo di politici fascisti che dicono che è il popolo a dover scegliere i deputati. Ma questi

deputati sono tutti fascisti.

• Quindi la decisione spetta al popolo, e così gli si va in contro. Se non fosse per il fatto che tutti i

deputati proposti sono fascisti, quindi è una lista unica. Ma almeno possono scegliere.

• A livello globale :

• USA > crisi a livello economico, la borsa di Wall Street crolla

• 24 ottobre > giovedì nero, in cui la gente andò a comprare tutta la merce perché i prezzi erano

bassi.

• Da lì nacque il Black Friday.

• È partita perché la merce non aveva più valore a causa di questo crollo a Wall Street

• Crisi della borsa di New York

• Le aziende iniziano a fallire e la gente perde il lavoro

• Crisi di sovrapproduzione, quindi eccessiva, di merci, ovvero quando superano il numero di

richieste.

• E questo accade anche a livello di asportazione, lasciando queste merci invendute.

• Tutto ciò ha ripercussioni a livello nazionale, e fu una crisi globale a tutti gli effetti

• Ci vollero anni per ristabilire l’economia americana e globale

• Negli anni 30 infatti gli effetti furono negativi

• Per uscire da questa grande depressione in America il neopresidente democratico Rusvelt elabora

un programma economico conosciuto come il New Deal, ovvero un programma di recupero

economico.

• Fu attuato nel tempo, i primi risultati del New Deal si vedono nel 33

• Dopo una svalutazione del dollaro i prezzi delle merci sono diminuiti, e quindi diventa più facile

smaltirli nei paesi stranieri

• Promuove delle opere pubbliche molto imponenti per supportare i disoccupati, e quindi dare

lavoro a chi lo perse nel 29

• Introduce delle tasse molto alte sui redditi più alti e vengono aggiunte leggi che tutelano i

lavoratori

• Questo ha degli effetti sempre più positivi dal 33 al 39, quindi ci volle del tempo.

• Nel 39 le statistiche sulla produzione e delle merci tornano stabili, quindi ci vollero 10 anni

• Questo ebbe delle ripercussioni sull’Italia e sull’economia globale.

Patti Lateranensi > Italia, 1929, si chiamano così perché furono firmati al palazzo di San Giovanni in

Laterano, quindi prendono il nome dal luogo in cui furono firmati.

• È un accordo stipulato l’11 febbraio del 29 tra la Santa Sede e l’Italia.

• “questione romana” > siamo in pieno periodo risorgimentale, 1870: In questo anno avviene la

Breccia di Porta Pia, ovvero la presa di Roma, che decreta la fine dello stato pontificio come identità

politica, ma resta solo un’entità religiosa

• Ma nel 1871 la capitale d’Italia passa da Firenze a Roma

• Il regno d’Italia annette lo stato della chiesa come territorio, quindi non come oggi uno stato

assestante, ma diventa parte integrante del regno d’Italia

• La chiesa non ha mai riconosciuto ufficialmente questa decisione, le è stata imposta

• È importante perché c’è un’interruzione tra lo stato pontificio e il regno d’Italia

• Mussolini quando sale al potere capisce che la chiesa è fondamentale, perché la maggior parte del

popolo è fortemente credente

• Quindi vuole lo stato pontificio dalla sua parte, e nel 29 propone a Pio XI, il Papa, dei patti che il

papa accetta per salvaguardare l’indipendenza della chiesa.

• Nei Patti Lateranensi c’era la convenzione finanziaria, un piano economico secondo il quale è

prevista l’esenzione dalle tasse e dei dazi sui prodotti importati dall’estero. Quindi la chiesa non

paga le tasse e i dazi sulle merci.

• Fascismo e Stato Pontificio si accordano sulle leggi sul matrimonio e sul divorzio.

• I Patti Lateranensi furono in parte modificati, ma ci sono ancora! Ed è a questi eventi che si deve la

dicitura “Città del Vaticano”, che oggi, a partire dai Patti Lateranensi, è uno stato a parte,

indipendente.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali dell'ascesa del fascismo in Italia?
  2. L'ascesa del fascismo in Italia fu favorita dalla crisi economica e sociale del primo dopoguerra, dalla propaganda efficace del movimento fascista e dalla debolezza dei governi precedenti, come quello di Giolitti e Bonomi, che portarono alla Marcia su Roma e all'incarico a Mussolini di formare un nuovo governo.

  3. Come reagì il governo italiano all'opposizione politica durante il regime fascista?
  4. Il governo fascista reagì all'opposizione politica con violenza e repressione, sciogliendo i partiti politici, arrestando e uccidendo oppositori, e istituendo il Tribunale Speciale e l'OVRA per controllare e punire i dissidenti.

  5. Quali furono le conseguenze economiche globali della crisi del 1929?
  6. La crisi del 1929 portò a un crollo economico globale, con il fallimento di aziende e la perdita di posti di lavoro. Negli Stati Uniti, il New Deal di Roosevelt cercò di risollevare l'economia attraverso opere pubbliche e riforme fiscali, mentre l'Italia e altri paesi subirono ripercussioni economiche significative.

  7. Cosa furono i Patti Lateranensi e quale fu la loro importanza?
  8. I Patti Lateranensi furono un accordo tra la Santa Sede e l'Italia firmato nel 1929, che risolse la "questione romana" e riconobbe la sovranità della Città del Vaticano come stato indipendente, garantendo esenzioni fiscali alla Chiesa e influenzando le leggi sul matrimonio e sul divorzio.

  9. In che modo Mussolini utilizzò la propaganda per consolidare il potere fascista?
  10. Mussolini utilizzò la propaganda per attrarre le masse e consolidare il potere fascista, sfruttando la sua abilità dialettica e promuovendo riforme allettanti per le classi popolari, sebbene molti di questi obiettivi furono abbandonati una volta raggiunto il massimo potere.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino