Concetti Chiave
- Gli Stati Uniti hanno implementato il Fordismo-Taylorismo per migliorare la produzione industriale, ma hanno affrontato problemi economici post-1929 a causa della speculazione e della sovrapproduzione.
- In Italia, Mussolini ha introdotto l'autarchia e creato enti statali come l'IRI per gestire l'economia, cercando di mantenere il controllo durante la crisi economica globale.
- La Germania, sotto la guida di Hitler, ha visto un'ascesa del nazismo con politiche di riarmo e leggi razziali, culminando nella persecuzione degli ebrei e nella preparazione per la Seconda Guerra Mondiale.
- La Francia ha affrontato la crisi mondiale con misure limitate di svalutazione e ha visto la crescita dei movimenti politici estremi, culminando nella formazione di un Fronte Popolare antifascista.
- La Spagna ha vissuto una guerra civile tra le forze repubblicane e quelle di Francisco Franco, influenzata da interventi esterni e culminando in una dittatura fascista sotto Franco.
Indice
L'economia post Prima Guerra Mondiale
Gli Stati Uniti sono usciti rafforzati dalla Prima Guerra Mondiale con un'economia molto forte e avevano bisogno di manodopera ma per evitare la crisi di sovrapproduzione avevano deciso di finanziare la ricostruzione in Europa.Il mercato interno venne invece incentivato grazie al Fordismo-Taylorismo:prima nelle fabbriche c'erano tempi morti,non vi era una netta divisione del lavoro,gli operai svolgevano insieme una determinata mansione ed era controproducente;l'ingegnere Taylor elabora dunque un sistema produttivo diverso da quello esistente con l'invenzione della Catena di Montaggio che verrà poi applicata da Ford.Taylor ipotizza,senza tempi morti,che ogni operaio svolga solo una parte del prodotto finale che verrà poi assemblata con le altre da alcuni operai e in questo modo sono perfettamente sincronizzati con le macchine;Ford metterà appunto in esecuzione questo sistema realizzando negli anni 30 il primo modello di macchina T.Questo però ha due conseguenze:quella filosofica è l'alienazione dal lavoro poichè ogni operaio si deve limitare solo ad una piccola mansione quindi viene dequalificato;l'altra è economica ed è la maggior produzione non essendoci tempi morti,per evitare però la sovrapproduzione Ford diminuisce gli orari di lavoro a parità di salario e in questo modo si potevano reinvestire i soldi comprando le macchine,questo determinerà il Boom della vendita automobilistica.Dopo il 29 però il salario inizia a non bastare per comprare la macchina dunque interviene il sistema bancario concedendo dei prestiti,questo permetteva di pagare a rate per poi restituire i soldi;a differenza di ora le banche non chiedevano alcuna garanzia per accertarsi di poter riavere poi indietro i soldi ma anticipavano e basta.Questo sistema permise a molte industrie di continuare a produrre,grazie ai finanziamenti,anche oltre un tot di vendite;una conseguenza fu però una disfunzione nell'economia finanziaria:per esempio un cittadino americano,nel 2000,decise di comprare una casa ma non avendo garanzie per la banca diede lo stesso bene pur non essendo ancora suo e poichè poi doveva rivenderla,vista l'alta richiesta,poteva aumentare il prezzo guadagnandoci.La disfunzione sta nel fatto che da quel momento tutti iniziarono a vendere case e nessuno le comprava se non vendendole a basso prezzo,questo fece fallire l'economia;stessa cosa nel 29 in cui si iniziò a comprare azioni dalle banche e,non avendo soldi,si mettevano queste in garanzia al mediatore il quale le rivendeva a prezzo più alto quando c'era richiesta o in caso contrario a prezzo più basso perdendo però valore.Quest'economia prende il nome di Economia di Carta perchè alla base non vi era scambio di nessun prodotto fisico ma di azioni su carta e lo Stato per limitare la loro eccessiva compravendita alza il valore del danaro però decide di non intervenire poichè approva questo tipo di economia.Nel 29 questo sistema inizia a vacillare:il New York Times inizia a perdere valore perchè inizia a non esserci più la possibilità di comprare azioni;il governo alza,troppo tardi,il valore del danaro.Nell'Ottobre,sotto il Presidente Hoover,sono stati messi sul mercato milioni di azioni per paura di perderci gli investimenti ma,essendocene moltissime in circolazione,non facevano altro che perdere valore.A questo punto il sistema crolla,la popolazione chiede indietro alle banche il loro danaro ma queste dichiarano di poter solo scambiare azioni con delle altre e per questo dichiarano il loro fallimento;da qui la chiusura dei finanziamenti alle industrie che licenziavano non avendo nemmeno i finanziamenti dei cittadini che compravano a rate.Per evitare questo ciclo di fallimenti si cercò di sostenere la vendita e non i profitti abbassando,in assenza di richiesta,il prezzo del prodotto pur di venderlo;alcune imprese invece,appoggiate da Hoover,decidono di tenere alti i prezzi anche a costo di non vendere e questo provocò il loro fallimento.A questo si aggiunse il superamento del 50% di disoccupazione e provocarono il fallimento dei piani di ricostruzione dell'Europa che,essendo legata all'economia americana,vede fallire anche le sue banche e industrie;la crisi si sposta quindi dagli Stati Uniti in tutta Europa.Alle elezioni del 30 viene eletto Roosvelt che smentisce la politica liberista degli Stati Uniti i quali sostenevano che il mercato doveva garantirsi da solo;per lui infatti lo Stato deve intervenire nell'economia solo in caso di bisogno e fa suo il sistema di Keynes secondo il quale l'economia è fatta di scambio di merci attraverso il danaro,se invece l'economia non è in grado di produrlo lo immette lo Stato.Questo assume gli operai per un qualsiasi tipo di lavoro pagandoli,secondo Keynes,prima per far scavare delle buche e dopo per ricoprirle;questo permetteva all'operaio di acquisire danaro per poi comprare dei beni permettendo all'industria di ripartire.Lo Stato emanò inoltre alcune leggi:limitò le speculazioni economiche,creò alcune leggi sull'agricoltura e un'agenzia che controllava le attività bancarie valutando l'affidabilità e anche quella dei vari Stati.Negli anni 80 queste agenzie venivano finanziate proprio da alcune banche americane che controllavano ed erano,a loro parere,molto solide.
La politica economica di Mussolini
In Italia nel 29 la situazione era critica poichè l'economia era basata sulla deflazione artificiale della lira a quota 90 di Mussolini i cui costi ricadevano sui salari degli operai.Questa situazione peggiora con l'avvento della crisi americana:Mussolini rischia di non governare più ma poi istituisce nel 26 il Ministero delle Corporazioni e nel 29 le Corporazioni e grazie a queste lo Stato riusciva a gestire gli scontri tra gli operai e i datori di lavoro;il Ministero inoltre,per la difesa dei profitti,diminuisce i salari.Mussolini per far fronte alla crisi impone l'AUTARCHIA,autosufficienza economica,chiudendo le frontiere e imponendo dazi molto alti per l'ingresso delle merci in Italia;in questo modo avrebbe dovuto produrre tutte le merci che servivano ma non riuscì ad essere autosufficiente e inoltre con l'autarchia lo Stato finanzia le imprese nazionali che,non avendo concorrenza,non tendono a migliorare i prodotti.Mussolini non può però continuare a finanziare direttamente le banche poichè sono private;si rende conto,con il ministro Beneduce,che le banche così strutturate tendono a raccogliere denaro pubblico per poi investirlo in Immobilizzi per le industrie ma se queste falliscono ci perdono il danaro non potendolo più restituire e in questo modo l'economia fallisce.A questo punto le banche si dividono in quelle che si occupano di immobilizzi e in quelle che raccolgono il danaro;inoltre viene creato un ente statale,l'IRI(Istituto Ricostruzione Industriale),tramite il quale lo Stato raccoglie il danaro e lo redistribuisce alle industrie o alle banche che ritiene bisognose.Poichè l'IRI non può evitare il fallimento delle banche pubblicizzando il debito ad altre,viene creato un altro ente,l'IMI(Istituto Mobiliare Italiano),che si occupa di gestire titoli di banche in fallimento e diventa il portafoglio dell'IRI poichè lo finanzia.Lo Stato,che da una parte raccoglie danaro e dall'altra lo redistribuisce,da garante dell'economia tramite IRI e IMI diventa imprenditore,finanziatore,regolatore e acquirente;l'IRI specialmente funzionerà fino agli anni 80.
L'espansione coloniale e le tensioni internazionali
Poichè il commercio è bloccato ogni Stato tenta di allargare i propri confini allargando quelli politici e vi è forte ricorso alle colonie;la pace di Versailles rischia di saltare:la Germania con Hitler vuole espandersi e anche Mussolini sia nelle colonie che nell'est europeo,entra per questo nella politica internazionale.Negli anni 20,la sua prima politica è quella di farsi accreditare come mediatore tra la Germania che vuole una revisione del Trattato di Versailles e Inghilterra e Francia che non la vogliono;la Francia inoltre,quando la Germania dichiara di non poter pagare i debiti di guerra,occupa il Bacino della Rur e Mussolini riesce a trovare un accordo tra i due con la Pace di Locarno:la Francia si ritira dalla Rur permettendo alla Germania di continuare a estrarci oro.Mussolini cerca accordi bilaterali con gli Stati dell'est per assicurarsi la produzione di grano ma cerca anche,nel momento in cui la Germania passa ad Hitler,un accordo per la revisione del trattato di Versailles con Inghilterra,Francia e Germania perchè teme che questa possa invadere l'Austria togliendo il cuscinetto che li separa.Gli operai intanto cominciano a scioperare e Mussolini si rende conto che le corporazioni non funzionano e per questo perde il loro appoggio ma anche quello della borghesia perchè il sistema artificiale non le garantisce ricchezza.A questo punto Mussolini decide di allargare le colonie in possesso dell'Italia e riconquista nuovamente la Libia oltre ad avere Eritrea e Somalia;queste confinano con l'Etiopia e l'Italia,guidata da Graziani e Badoglio,la invade.Poichè l'Etiopia fa parte della Società delle Nazioni,quando l'Italia la invade riceve delle sanzioni e viene espulsa dalla Società delle nazioni;Mussolini crea l'AOI(Africa Orientale Italiana),non poteva più commerciare con nessuna Società ma aveva rapporti commerciali con i paesi dell'Est e con la Germania che non ne facevano parte.L'Italia rimane però isolata perchè rompe i rapporti con Inghilterra e Francia quindi non può essere più mediatore tra queste e la Germania,inoltre Mussolini sostituisce il Ministro degli Esteri con Galeazzo Ciano.Viene stipulata un alleanza con la Germania in cui però l'Italia era sottomessa e una seconda alleanza con Germania e Giappone in funzione ANTICOMINTER ossia contro il comunismo internazionale.Per quanto Mussolini si sforzi di rendersi indipendente dalla Germania non riesce:deve intraprendere una politica propagandistica contro Francia e Inghilterra,deve aderire al revisionismo tedesco e,come voleva Hitler,l'Italia diviene un paese razzista ma gli italiani non si rendono conto di cosa comporti il rapporto con la Germania.Questa intanto voleva la revisione del Trattato di Versailles in modo unilaterale,senza accordi con Francia e Inghilterra,cosa che porterà alla Seconda Guerra Mondiale.
L'ascesa di Hitler e il nazismo
Nel 1923 dopo il Putch di Monaco Hitler viene arrestato e utilizza il processo per diffondere le sue idee;intanto la Repubblica di Waimar continua senza però riuscire a risolvere il problema economico e la situazione si aggrava ancora di più con l'avvento nel 29 della crisi Americana.Come in Italia vi è l'aristocrazia tradizionale che appoggia i partiti di destra e vi sono:gli impiegati pubblici che soffrono l'inflazione e rivendicano la loro superiorità rispetto ai contadini,la medio-borghesia e i piccoli proprietari terrieri i quali sono indebitati nei confronti delle banche o degli ebrei.Fino al Concilio Vaticano II la Chiesa non accettava il fatto di prestare denaro ad interesse poichè il tempo,durante il quale si ha usufruito del denaro,appartiene a Dio e non ha senso pagare qualcosa che nemmeno si ha;la religione ebraica invece lo accettava dunque erano gli ebrei che prestavano soldi ai tedeschi impoveriti e con l'inflazione i piccoli proprietari terrieri,non potendo restituire loro il denaro,vengono privati dei loro terreni;per questo gli ebrei sono considerati la causa della rovina tedesca e che stanno complottando con Francia e Inghilterra per distruggere la Germania.Questi gruppi sociali aderiscono ora al movimento Hitleriano e anche gli operai credono nel nazionalsocialismo di Hitler e nella sua intenzione di distruggere gli altri Stati.
Nelle elezioni del 32 il partito nazionalsocialista di Hitler prende il 37% dei voti con la maggioranza relativa e ha quindi diritto al 37% di rappresentanti in Parlamento;nel 38 inoltre il Presidente Hindenburg dà a Hitler l'incarico di formare un governo ed è costretto a fare accordi con due partiti di destra ma non sopporta il partito mediatore perchè condizionato.Hitler organizza un complotto e fa uccidere i rappresentanti dei due partiti di destra per non avere opposizione interna;in questo modo dimostra che si può stare al governo solo accettando la sua politica e si presenta come un uomo disposto ad uccidere per i suoi ideali:è la Notte dei Lunghi Coltelli.Subito dopo viene incendiata la sede del Parlamento,Hitler accusa di questo le opposizioni e dichiara decaduti tutti i deputati di opposizione.Alle nuove elezioni Hitler prende il 40% dei voti,contemporaneamente il Parlamento proclama la Repubblica in pericolo ed elimina tutte le garanzie costituzionali.Hitler diventa la guida dell'esercito e si fa chiamare FURHER come Mussolini si faceva chiamare Duce;inoltre alla morte di Hindenburg diventa Presidente della Repubblica.Nel 36,aldilà del Trattato di Versailles,inizia una politica di riarmo della Germania e un piano importante di opere pubbliche barattando con il Sud America perchè non fa parte della Società delle Nazioni;questo gli permette di portare a 0 la disoccupazione secondo ciò che aveva promesso.Hitler emana delle leggi che tolgono i diritti agli ebrei:sono sconsigliati i matrimoni misti tra ebrei e tedeschi e gli ebrei non possono far parte dei consigli di fabbrica;nel 38 emana invece le Leggi di Norimberga con le quali disconosce tutti i matrimoni misti,anche quelli già celebrati,ed elimina tutti i diritti civili degli ebrei proclamando la superiorità della razza ariana.Si apre una vera e propria persecuzione ebrea nella Notte dei Cristalli durante la quale vengono distrutti negozi,200 sinagoghe e uccisi tutti gli ebrei per strada;subito dopo durante un processo politico vengono assolti tutti coloro che avevano partecipato appoggiati dalla popolazione,inoltre alcuni tedeschi vengono anche accusati di stupro per aver violato le Leggi di Norimberga e reso impura la razza e non per la difesa della donna ebrea.
Simbolo del nazismo diventano i campi di concentramento che teoricamente differiscono dai campi di sterminio:il campo di concentramento è un campo in cui venivano deportati tutti coloro che si opponevano all'ideologia nazista ed erano costretti a lavorare per loro fino a quando non riuscivano più e venivano soppressi;dopo vari tentativi lenti di uccisione come utilizzare i motori di camion per riempire la stanza di fumo e farli soffocare si arrivò ai campi di sterminio con le camere a gas.Nei campi di concentramento non vigeva l'anarchia ma c'erano delle differenze sociali contrassegnate con dei colori:triangolo giallo per gli ebrei,prigionieri politici con il rosso,testimoni di geova con il viola,omosessuali e zingari con il rosa e al vertice vi erano i prigionieri comuni con il nero;questi ultimi erano chiamati KAPÒ,avevano l'obbligo di mantenere l'ordine all'interno del campo,avevano libertà d'azione nei confronti degli altri prigionieri e attuarono le peggiori torture perchè svolgendo quel ruolo non erano soggetti a loro volta,solo se si rifiutavano.Le esecuzioni venivano invece attuate dalle SS,questa rappresenta la società che Hitler voleva ed esaltava la società tedesca come l'unica che avrebbe ridato forza e valore alla razza ariana.
INGHILTERRA
La politica economica di Mc Donald
Al governo alla fine degli anni 20 vi era Mc Donald,il quale doveva affrontare le ripercussioni della crisi economica e politica;inizialmente non vuole deflazionare la sterlina perchè dovrebbe uscire dal Gold Exchange Standard e non vuole che i costi ricadano sugli operai perchè c'erano dei patti tra il governo e i sindacati:i sindacati accettavano i licenziamenti e il governo garantiva una sorta di Stato sociale.Alla fine degli anni 20 Mc Donald tenta di accentuare lo Stato sociale e la sua forza inserendo l'assegno di disoccupazione'DOLE'.Alle elezioni del 32 prende la maggioranza,è appoggiato da conservatori e liberali e dai laburisti,due partiti opposti ma che si alternano senza accordarsi;per la prima volta non c'è opposizione perchè era appoggiato da tutti.Con questa maggioranza assoluta Mc Donald elimina il liberismo e lo Stato interviene per pianificare l'economia decidendo per esempio quali imprese finanziare o quanto produrre ma soprattutto alza i dazi doganali permettendoli di continuare a produrre e tenere anche il mercato interno.Per evitare la crisi di sovrapproduzione,Mc Donald modifica il COMMONWEALTH trasformandolo in un sistema commerciale;dopo la Prima Guerra Mondiale infatti molte nazioni avevano chiesto l'autonomia e l'Inghilterra aveva trasformato il sistema coloniale in commerciale.L'Inghilterra può commerciare a dazi molto bassi con tutte le ex colonie che commerciano solo con essa,si crea quindi un mondo commerciale molto ampio e non rischia così la crisi di sovrapproduzione.Dopo Mc Donald scompare il partito liberale e si afferma al suo posto il Partito bipolare;tuttavia l'Inghilterra nella politica estera oltre che alzare i dazi doganali ed entrare in conflitto con gli altri Stati Europei attua una politica revisionista nei confronti della Germania:non interviene in modo pesante quando Hitler non rispetta il Trattato di Versailles iniziando una politica di riarmo o quando tenta di invadere l'Austria.Quando la Russia si rende conto che il pericolo è la Germania cerca di stipulare dei patti con Bulgaria e Romania e uno con la Francia ma quando vuole un Trattato con i paesi democratici europei in funzione antinazista l'Inghilterra lo nega perchè crede che il pericolo sia la Russia e che voglia invadere l'Europa;per questo motivo l'Inghiterra,con la politica della mano leggera,accetta la politica di riarmo della Germania in modo da essere pronta ad affrontare la prima ondata sovietica.
La crisi economica in Francia
Anche la Francia avverte la crisi mondiale ma di meno perchè il suo sistema bancario è fortemente atomizzato quindi se una banca fallisce comporta il fallimento di un'industria e non di tutte;riesce quindi a reagire meglio alla crisi anche perchè poteva avvalersi dell'oro che la Germania avrebbe dovuto pagare ed è quindi costretta a svalutare di poco il franco.La sua svalutazione,la crisi di esportazione e i dazi doganali creano in Francia un aumento di disoccupazione per contadini e operai portando ad una reazione della destra moderata francese.Una conseguenza è anche l'aumento di consensi al Partito Socialista e Comunista(la sinistra),ma anche all'Estrema destra con i suoi due gruppi ufficiali,Croix de Feu e Action Francais,che guidano un tentativo di colpo di Stato in Francia:si dirigono verso l'Iseo per far cadere il governo del Presidente e instaurare un governo di estrema destra alleato con fascisti e nazisti.In Francia ci sono 3 gruppi:sinistra,destra ed estrema destra;la destra accetta l'appoggio della sinistra purchè non ceda ai ricatti dell'Estrema destra che vede come un elemento ispirato,al contrario suo,al fascismo e al nazismo.Essendo opposti,il governo di destra francese manda l'esercito contro lo sciopero dell'Estrema destra facendo sparire i fascisti dalla Francia;la sinistra prende coscienza della fascistizzazione europea e la terza internazionale,congresso di tutti i comunisti europei,elimina il veto per gli accordi che i comunisti possono fare con tutte le forze antifasciste.Si arriva agli accordi di Palazzo Montignon:i comunisti francesi si alleano con tutte le forze antifasciste francesi e,contro la possibile vittoria della destra,viene costituito il Fronte Popolare;questo si presenta alle elezioni con socialisti,comunisti e anarchici(sinistra)e le vince;diventa Presidente Leon Blum il quale inizia una politica di incentivazione dello Stato sociale.Inizia in Francia una serie di manifestazioni e occupazione delle fabbriche perchè gli operai vogliono essere appoggiati dal governo;poichè Blum non riesce a gestire le loro richieste concede loro tutto ciò che volevano:aumento del salario,rappresentanza delle commissioni interne nelle fabbriche e 15 giorni di ferie pagate.Questo porta allo scontro con l'alta borghesia francese che non appoggia più,in funzione antifascista,il governo di Blum ma lo boicotta portando i capitali all'estero;non riuscendo a portare avanti la sua politica lascia il paese ad un governo di destra mentre l'Estrema destra non c'è più.
La guerra civile spagnola
La Spagna non aveva partecipato alla Prima Guerra Mondiale e non aveva avuto alcun progresso economico industriale.L'economia era basata sull'agicoltura e l'allevamento,quest'ultimo era gestito dalla mesta,associazione di lavoratori del medioevo e in essa erano rappresentati gli interessi del clero.La Spagna era governata dalla monarchia di Alfonso XIII in accordo con il Parlamento in cui erano rappresentati i 99 grandi di Spagna,99 famiglie.Vi erano però due zone spagnole,Catalonia e Valenciano,che erano economicamente diverse dal resto della Spagna e avevano una forte propensione all'autonomia.Nelle elezioni del 31 Alfonso XIII appoggia apertamente la destra di Roul I del Rivera ma,poichè le elezioni vengono vinte dal Partito Repubblicano,Alfonso XIII è costretto a dimettersi;la Repubblica inizia una politica di ammodernamento della Spagna e si scontra con l'aristocrazia e la Chiesa che era violenta e reazionaria e si vede espropriare i feudi dal governo per darli ai contadini poveri.Nel 33 le elezioni videro la vittoria del partito monarchico di destra appoggiato dalla Chiesa e dall'aristocrazia,questo procedette all'abrogazione delle leggi fatte dal 31 al 33 e all'eliminazione fisica di tutti gli oppositori.Alle elezioni del 36 c'è il rischio che possa vincere l'Estrema destra però la terza internazionale aveva autorizzato i comunisti ad allearsi con chiunque in funzione antifascista per cui anche in Spagna si crea un Fronte Popolare costituito da:comunisti,socialisti,liberali,repubblicani,anarchici e dal POUM che sono anarcoinsurrezionalisti antistalinisti ispirati a Trotsky,questi sono in contraddizione con il comunismo che si ispira invece a Stalin.Questo fronte popolare vince le elezioni ma l'esercito di Francisco Franco non riconosce come valide le elezioni e insorge contro la Francia appoggiato dall'aristocrazia spagnola e quasi tutto l'esercito.
A questo punto inizia la guerra civile in cui sono schierati:da una parte l'esercito di Francisco Franco e dall'altra l'esercito Repubblicano;allo scoppio della guerra arrivano diversi aiuti:l'Italia e la Germania intervengono a favore di Francisco Franco mandando molti soldati e aerei,questi erano dei nuovi modelli che servivano per applicare la strategia pensata da Hitler in funzione della Seconda Guerra Mondiale;la Russia invece interviene con uomini e mezzi a favore dell'esercito Repubblicano.Inghilterra e Francia sostengono che la guerra spagnola sia una guerra interna e decidono di non partecipare agli aiuti dimostrando la loro miopia politica anche se avrebbero voluto intervenire a favore di Franco per creare un blocco antisovietico;poichè non guidano un esercito ribelle decidono di non intervenire.L'internazionale socialista invita intanto tutti i cittadini a recarsi in Spagna per combattere a favore della Repubblica infatti molti italiani e francesi partono e inizialmente hanno la meglio su Franco,questo esercito presto si sfalda e iniziano i contrasti tra:liberali,repubblicani e moderati i quali sostengono sia necessario combattere la guerra per riaffermare i principi della Repubblica spagnola;dall'altra i comunisti sostengono che l'esercito è finanziato da Stalin per cui bisogna creare,alla fine della guerra,uno Stato che sia almeno alleato con la Russia.Gli anarcoinsurrezionalisti del Poum sostenevano invece che bisognasse avere in ogni villaggio dei gruppi auto-organizzati per la formazione di uno Stato autonomo.Vi è tra questi uno scontro che non si limita al dibattito di idee ma,una volta liberata Barcellona,comunisti e Poum si sono sparati a vicenda permettendo all'esercito di Franco di conquistare Barcellona;nel 36 inoltre,dopo mesi di assedio,Franco conquista anche Madrid e instaura una dittatura clerico-fascista appoggiata dalla Chiesa spagnola che è la più reazionaria e di stampo fascista.Franco si fa chiamare CAUDILLO e,come Mussolini aveva creato un corpo speciale di polizia e Hitler le SS e la Ghestapo,Franco crea la Falange.In questa guerra venne appunto applicata per la prima volta la strategia di Hitler con gli aerei:mentre prima si faceva un cuneo all'interno dell'esercito nemico,questo si superava soltanto in un punto per poi tornare indietro,ora non interessa la sistemazione dell'esercito ma con gli aerei si bombarda tutto ciò che l'esercito nemico ha alle spalle in modo da trovarsi a difendere il nulla.La Spagna non parteciperà alla Seconda Guerra Mondiale e rimarrà fuori dal progresso europeo,dopo Franco si tornerà invece alla monarchia.
Il movimento antifascista in Europa
Dal 32 si diffonde in Italia e in Francia il movimento dell'antifascismo:mentre nel 20 la popolazione appoggiava il fascismo ora la medio-borghesia si rende conto che i costi della deflazione vengono scaricati su di essa e per questo inizia a contestare il fascismo,la Chiesa inizialmente lo appoggiava e continua a considerare Mussolini uomo della provvidenza;egli scioglie tutte le associazioni non controllate dal fascismo come quella dei boyscout,elimina l'azione cattolica e mette fuori legge il Partito Popolare fondato da Don Sturzo il quale era fuggito per non aderire al fascismo.Anche le nuove generazioni rifiutano la tessera fascista e fuggono specialmente in Francia dove si creano dei gruppi antifascisti e dall'estero diffondono giornali clandestini come l'Unità e l'Avanti creando un movimento antifascista diviso sulla sua interpretazione:i comunisti volevano creare con questo una Repubblica comunista,i socialisti una Repubblica liberale e riformista,Don Sturzo e i cattolici una Repubblica Cattolica e gli antifascisti monarchici volevano una maggiore influenza della monarchia sul governo e vedevano Mussolini come l'anti-re.In Spagna la guerra era stata persa per le divisioni interne del fronte popolare;era necessario trovare un'unità contro il fascismo per cui tutte le forze decidono di accantonare la propria prospettiva di Stato e coalizzarsi nella lotta e fanno un accordo che rispetteranno sempre.Anche Togliatti,politico comunista spesso in polemica con Gramsci,sostiene la necessità di un accordo tra tutte le forze politiche quindi il partito comunista dalla nascita fino a Togliatti è d'accordo a rispettare l'Unità antifascista mettendo da parte la propria visione di Stato.Questo ha consentito a tutte le forze italiane di essere antifasciste,cosa che si sposta poi anche in Francia e Inghilterra,qui soprattutto è molto forte questo sentimento e si pone come nazione antifascista disposta a tutto pur di combatterla infatti quando i nazisti bombarderanno l'Inghilterra per 57 notti i cittadini inglesi resisteranno pur di non arrendersi.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze economiche del sistema Fordismo-Taylorismo negli Stati Uniti dopo la Prima Guerra Mondiale?
- Come reagì l'Italia alla crisi economica del 1929 e quali misure adottò Mussolini?
- Quali furono le principali azioni di Hitler per consolidare il potere in Germania?
- Quali furono le dinamiche politiche in Francia durante la crisi economica mondiale?
- Quali furono le cause e le conseguenze della Guerra civile spagnola?
Il sistema Fordismo-Taylorismo portò a una maggiore produzione grazie all'eliminazione dei tempi morti e alla sincronizzazione con le macchine. Tuttavia, causò alienazione lavorativa e dequalificazione degli operai. Per evitare la sovrapproduzione, Ford ridusse gli orari di lavoro mantenendo lo stesso salario, incentivando così l'acquisto di automobili e determinando un boom nelle vendite automobilistiche.
L'Italia affrontò la crisi del 1929 con l'autarchia, chiudendo le frontiere e imponendo alti dazi per promuovere l'autosufficienza economica. Mussolini istituì il Ministero delle Corporazioni per gestire i conflitti tra operai e datori di lavoro e creò l'IRI e l'IMI per sostenere le banche e le industrie, trasformando lo Stato in imprenditore e regolatore dell'economia.
Hitler consolidò il potere attraverso il complotto della Notte dei Lunghi Coltelli, eliminando l'opposizione interna. Dopo l'incendio del Parlamento, accusò le opposizioni e dichiarò decaduti i deputati avversari. Emanò leggi antisemite, come le Leggi di Norimberga, e avviò una politica di riarmo, portando la disoccupazione a zero e rafforzando il controllo del partito nazionalsocialista.
In Francia, la crisi economica portò a un aumento della disoccupazione e a una reazione della destra moderata. Il Fronte Popolare, composto da socialisti, comunisti e anarchici, vinse le elezioni, ma il governo di Leon Blum si scontrò con l'alta borghesia, che boicottò il governo portando i capitali all'estero. Blum concesse aumenti salariali e ferie pagate, ma alla fine lasciò il governo a una coalizione di destra.
La Guerra civile spagnola scoppiò quando l'esercito di Francisco Franco si ribellò contro il governo repubblicano, sostenuto da un Fronte Popolare. L'Italia e la Germania appoggiarono Franco, mentre la Russia sostenne i repubblicani. Le divisioni interne tra le forze repubblicane permisero a Franco di conquistare il potere, instaurando una dittatura clerico-fascista. La guerra fu un preludio alla Seconda Guerra Mondiale e lasciò la Spagna isolata dal progresso europeo.