Concetti Chiave
- Il trattato di Versailles impose pesanti limitazioni militari alla Germania e gravi ripercussioni economiche, contribuendo alla crisi economica e sociale nel paese.
- La Germania formò un'alleanza con la Russia Sovietica attraverso il trattato di Rapallo, che le permise di aggirare alcune restrizioni militari del trattato di Versailles.
- La svalutazione del marco tedesco causò una crisi economica che colpì duramente la classe media, mentre gli operai furono relativamente protetti dai sindacati.
- Gli Stati Uniti intervennero economicamente in Germania per stabilizzare la situazione finanziaria, favorendo un circolo economico tra Germania, Francia, Inghilterra e USA.
- Negli anni '20, gli Stati Uniti beneficiarono economicamente dalla ricostruzione europea, ma affrontarono problemi interni come il razzismo e il proibizionismo.
Indice
Conseguenze economiche in Germania
Le conseguenze ebbero ripercussioni e ricadute dal punto di vista economico in Germania.
Trattati e alleanze post-belliche
Dopo la guerra si creò la società delle nazioni ma a questa non furono ammesse né la Germania, né la Russia Sovietica. Questo fece sì che i due paesi si avvicinassero, in particolare con il trattato di Rapallo ci fu un accordo per cui i tedeschi avrebbero potuto fare esercitazioni militari in territorio russo (il trattato di Versailles escludeva la possibilità per la Germania di avere armamenti pesanti, veniva vietata la possibilità di avere strumenti di attacco, la flotta fu ceduta all’Inghilterra, l’esercito doveva essere limitato a 100mila unità, numero che permetteva di proteggere lo stato dall'interno e non di attaccare). Questo fu però solo un primo momento poiché il governo della repubblica di Weimar riuscì ad accordarsi con la Francia e l'Inghilterra, con il trattato di Locarno nel 1925. Per quanto riguarda la Società delle nazioni, bisogna anche dire che gli Stati Uniti non parteciparono, anche se fu proposta dal presidente degli Stati Uniti, Wilson. Ma in realtà Wilson andò in minoranza e il congresso decise di ritornare al classico isolamento politico degli Stati Uniti e di non partecipare alla società delle nazioni. Quindi questo organismo abbastanza debole, poiché gli Usa non parteciparono, alcune nazioni erano state escluse poiché ritenute pericolose e anche perché non aveva strumenti per far applicare eventuali decisioni, le varie potenze potevano anche decidere di dare delle indicazioni, di imporre qualcosa ma poi non avevano gli strumenti per poter agire, non c’era un proprio esercito della società delle Nazioni.
Problemi economici e sociali in Germania
In seguito furono varati degli strumenti solo negli anni 30. Per quanto riguarda la Germania, essa ebbe immediatamente gravissimi problemi economici poiché la Germania doveva pagare tutti i danni di guerra, era una cifra elevatissima e ogni anno doveva essere data una rata di questa enorme cifra e la Francia decise, ad un certo punto, di occupare una zona della Germania. Nel 1923 si fecero sentire gli effetti della situazione, della crisi, poiché la Germania non riuscì a pagare la rata di quell'anno e la Francia decise di occupare la zona della Ruhr (miniere di carbone) per poter prendere direttamente, in materie prime, ciò che la Germania non aveva pagato secondo i patti. Il governo tedesco si oppose e chiese agli operai di interrompere la produzione, di scioperare ma promettendo di pagare comunque il salario degli operai. Questo causò una svalutazione enorme del marco. Il marco fu talmente svalutato da non valere più nulla, tanto che i bambini ci giocavano. Questo causò una crisi sociale, poiché da questa situazione (la svalutazione del marco) furono colpite in particolare solo alcune classi (lo stesso accadrà anche in Italia). La svalutazione, infatti, va a colpire quelle classi che avevano risparmiato e depositato in banca il proprio denaro. Mentre la classe operaia si salvò, poiché gli operai erano già poveri e avevano solo lo stipendio e comunque c’erano i sindacati a proteggerli, per cui lo stipendio veniva adeguato alla situazione economica del paese. Fu colpita invece la classe media, che era quella classe costituita da risparmiatori che avevano depositato in banca i propri risparmi vedendoli poi scomparire.
Intervento degli Stati Uniti
Nell’immediato, affianco alla Germania intervennero gli Usa poiché avevano degli interessi economici in Europa, visto che le potenze europee, nel corso della guerra, si erano indebitate con gli Stati Uniti, gli Stati Uniti infatti aveva finanziato. Per questo Inghilterra e Francia dovevano sostituire del denaro agli USA. La restituzione di questo denaro era condizionata dai pagamenti delle rate della Germania. Quindi se la Germania non avesse pagato le rate dai pagamenti, gli Stati Uniti sarebbero intervenuti a sostegno della Germania, ritirando completamente il marco tedesco e sostituendolo con un marco americano. Un marco non svalutato perché garantito dalla ricchezza americana (non è l’unica volta che gli Usa hanno attuato questa operazione, è avvenuta anche in Italia dopo la guerra mondiale, con gli aiuti del piano Marshall, quando la lira italiana è stata affiancata e in qualche caso sostituita da una lira americana, le cosiddette am-lire). Il valore della moneta dipende dalla ricchezza dello stato, la moneta ha un valore che è convenzionale, quindi è garantito solo dalla ricchezza dello stato. Se lo stato è in crisi, in difficoltà economiche, il valore scenderà. Gli usa mettono in circolazione in Germania questo nuovo marco non sottovalutato, perciò immediatamente la Germania riesce a riprendersi e fino al 1929, anno in cui scoppia la crisi economica anche negli Stati Uniti, la situazione tedesca è abbastanza buona. Si crea una sorta di triangolo, gli Usa finanziano la Germania, la Germania pagava Francia e Inghilterra che a loro volta pagavano gli Stati Uniti.
Ricostruzione europea e anni ruggenti
Vi era questo circolo di denaro ma gli Stati Uniti “godevano" sempre, anche perché dopo la guerra, gli Usa guadagnarono tantissimo dalla ricostruzione europea. L’Europa era devastata dalla guerra e tutte le industrie europee erano finalizzate alla produzione bellica, quindi c'era bisogno di una riconversione, cioè di riportare le industrie a produrre per usi civili e dunque tutti i prodotti di largo consumo, intanto, venivano forniti dagli Stati Uniti; per gli Usa quindi l’Europa rappresentava un grande mercato, tant'è che gli anni 20 negli Stati Uniti furono anni di grande ricchezza, definiti come Anni Ruggenti.
Problemi sociali negli Stati Uniti
Però è necessario sottolineare che la ricchezza statunitense non cancellava alcuni problemi che erano permanenti, come per esempio il razzismo. Negli anni 20 fu molto attivo il Ku Klux Klan, un’associazione razzista che organizzava linciaggi, ovvero uccisioni pubbliche di persone nere. Accanto a ciò vi erano tutti i problemi derivanti dal proibizionismo, che, negli Stati Uniti, favorì lo sviluppo della criminalità organizzata.
Razzismo e ingiustizie legali
Il razzismo si fece sentire tantissimo, anche nei confronti degli italiani, non soltanto a causa dei mafiosi ma anche perché c’erano degli stereotipi molto pesanti nei confronti della popolazione italiana: uno dei simboli del razzismo negli Stati Uniti sono Sacco e Vanzetti, due italiani di orientamento anarchico che vennero condannati a morte, perché vennero ingiustamente accusati di aver partecipato ad un delitto, un delitto a cui non avevano partecipato ma furono inquisiti per il semplice fatto di essere italiani. Durante il processo, infatti, emerse chiaramente la loro innocenza ma nonostante ciò la condanna fu eseguita.
Ho Chi Minh e gli anni 20
Ho Chi Minh fu un presidente del Vietnam che ha guidata la guerra contro gli Usa, prima di esserlo, è stato un giornalista e ha raccolto una serie di dati, testimonianze e documenti sulla vita degli anni 20 negli USA.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali conseguenze economiche del Trattato di Versailles per la Germania?
- Come reagì la Germania all'occupazione francese della Ruhr nel 1923?
- Quale ruolo ebbero gli Stati Uniti nel sostenere l'economia tedesca dopo la Prima Guerra Mondiale?
- Quali furono le implicazioni sociali della svalutazione del marco in Germania?
- Quali problemi sociali persistettero negli Stati Uniti durante gli Anni Ruggenti?
La Germania affrontò gravi problemi economici a causa delle riparazioni di guerra imposte dal Trattato di Versailles, che portarono a una crisi economica e alla svalutazione del marco.
Il governo tedesco si oppose all'occupazione francese della Ruhr chiedendo agli operai di scioperare, promettendo comunque di pagare i loro salari, il che portò a una svalutazione del marco.
Gli Stati Uniti intervennero a sostegno della Germania ritirando il marco svalutato e introducendo un marco garantito dalla ricchezza americana, facilitando la ripresa economica tedesca fino al 1929.
La svalutazione del marco colpì duramente la classe media tedesca, che vide i propri risparmi scomparire, mentre la classe operaia fu relativamente protetta grazie ai sindacati.
Nonostante la ricchezza degli Anni Ruggenti, gli Stati Uniti affrontarono problemi come il razzismo, con l'attività del Ku Klux Klan, e il proibizionismo, che favorì la criminalità organizzata.