Concetti Chiave
- Il Rinascimento pieno o maturo si sviluppa tra la fine del 1400 e l'inizio del 1500, caratterizzato da un'evoluzione delle arti figurative.
- Questo periodo vede una maturazione del naturalismo, della prospettiva e della rappresentazione realistica sia descrittiva che narrativa.
- Leonardo da Vinci è considerato l'iniziatore del Rinascimento pieno, seguito da Raffaello Sanzio e Michelangelo.
- Giorgio Vasari, artista e storico dell'arte, conia il termine "rinascita" per descrivere questo periodo, distinguendolo dall'arte gotica.
- Vasari è noto per il suo lavoro "Le vite dei più eccellenti pittori et scultori et architectori", che documenta la vita degli artisti dall'epoca di Giotto.
L'evoluzione del rinascimento artistico
A partire dagli ultimi decenni del 1400 la stagione artistica rinascimentale che interessa il periodo grossomodo a cavallo tra i due secoli (1400 e 1500) viene definito come rinascimento pieno o maturo: i linguaggi delle arti figurative, con particolare riferimento alla pittura e alla scultura, giungono a un livello di maturazione tale per cui si evidenzia una differenziazione tra le opere del cosiddetto primo rinascimento, di stampo donatelliano, e quelle realizzate nel rinascimento pieno.
Vediamo infatti che esse assumono dei connotati tali per cui il naturalismo, l’impiego della prospettiva, la capacità di rappresentare verosimilmente la realtà, non solo da un punto di vista descrittivo, ma anche da un punto di vista narrativo, si strutturano in un linguaggio molto più completo e maturo.I protagonisti del rinascimento pieno
Gli artisti che furono protagonisti della stagione del rinascimento pieno hanno inizio a partire dall’opera di Leonardo da Vinci. Successivamente, e in grosso modo contemporaneamente c’è anche la figura di Raffaello Sanzio, anche se nasce qualche anno dopo, come pure quella di Michelangelo, che nasce nel 1475, per cui più di vent’anni dopo Leonardo, che nasce nel 1452. Tuttavia è Leonardo l’iniziatore di quella nuova maniera che Giorgio Vasari definirà nel corso del 1500 “rinascita”(Giorgio Vasari fu un artisti completo: esponente del rinascimento cinquecentesco, era un pittore, scultore e architetto e a lui si deve il progetto della galleria degli Uffizi. Lui scriverà “Le vite dei più eccellenti pittori et scultori et architectori”, una sorta di narrazione biografica delle vite dei protagonisti delle arti figurative a partire da Giotto, descrivendo quindi l’opera di tutti coloro che l’avevano preceduto. A lui si deve la definizione della produzione del 1100-1200 come arte gotica in quanto uomo del rinascimento, quindi classicista, riteneva infatti barbaro tutto ciò che non rispondeva ai requisiti classici. L’architettura medievale vista da uno studioso del 1500 appariva infatti barbara e quindi lui la definisce gotica, con riferimento alla popolazione dei goti).
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche distintive del rinascimento pieno o maturo rispetto al primo rinascimento?
- Chi sono gli artisti principali del rinascimento pieno e quale ruolo ha avuto Leonardo da Vinci?
- Qual è il contributo di Giorgio Vasari alla comprensione del rinascimento?
Il rinascimento pieno o maturo si distingue per un linguaggio artistico più completo e maturo, caratterizzato da un naturalismo avanzato, l'uso della prospettiva e la capacità di rappresentare la realtà in modo verosimile sia dal punto di vista descrittivo che narrativo.
Gli artisti principali del rinascimento pieno includono Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio e Michelangelo. Leonardo è considerato l'iniziatore di questa nuova maniera artistica, che Giorgio Vasari definirà "rinascita".
Giorgio Vasari ha contribuito alla comprensione del rinascimento attraverso la sua opera "Le vite dei più eccellenti pittori et scultori et architectori", una narrazione biografica delle vite degli artisti, e ha definito l'arte del 1100-1200 come gotica, considerandola barbara rispetto ai canoni classici del rinascimento.
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