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Concetti Chiave

  • Leonardo da Vinci è stato un artista poliedrico del Rinascimento italiano, noto per il suo contributo a diverse discipline, tra cui scienza, architettura e pittura.
  • La Gioconda, conosciuta anche come Monna Lisa, è un dipinto a olio realizzato tra il 1503 e il 1506 e conservato al Museo del Louvre, avvolto nel mistero riguardo l'identità del soggetto ritratto.
  • Il soggetto della Gioconda è tradizionalmente identificato come Lisa Gherardini, ma esistono varie teorie alternative che suggeriscono differenti identità per la donna ritratta.
  • La Gioconda è apprezzata per il suo uso innovativo dello sfumato, una tecnica che conferisce al dipinto una profondità psicologica e un'armoniosa integrazione tra il soggetto e lo sfondo.
  • Il paesaggio sullo sfondo del ritratto è considerato da molti critici d'arte come immaginario, sebbene alcuni ritengano che rappresenti un luogo specifico della Toscana, noto a Leonardo da Vinci.
Questo appunto di Storia dell’Arte riguarda la Gioconda, opera famosissima di Leonardo da Vinci, di cui vengono approfondite le caratteristiche, alcune curiosità e informazioni sull’autore.
Leonardo Da Vinci: vita e approfondimento sulla Gioconda articolo

Indice

  1. Leonardo da Vinci: autore poliedrico del panorama rinascimentale italiano
  2. La Gioconda: considerazioni generali
  3. Descrizione e stile della tela

Leonardo da Vinci: autore poliedrico del panorama rinascimentale italiano

Leonardo da Vinci è nato ad Anchiano il 15 aprile del 1452 ed è morto ad Amboise il 2 maggio 1519. È stato:

  • scienziato
  • inventore
  • artista
  • architetto
  • anatomista
  • ingegnere
  • filosofo

Di lui dicono: «Fu tanto raro e universale, che dalla natura per suo miracolo esser produtto dire si puote: la quale non solo della bellezza del corpo, che molto bene gli concedette, volse dotarlo, ma di molte rare virtù volse anchora farlo maestro. Assai valse in matematica et in prospettiva non meno, et operò di scultura, et in disegno passò di gran lunga tutti li altri. Hebbe bellissime inventioni, ma non colorì molte cose, perché si dice mai a sé medesimo avere satisfatto, et però sono tante rare le opere sue. Fu nel parlare eloquentissimo et raro sonatore di lira [...] et fu valentissimo in tirari et in edifizi d'acque, et altri ghiribizzi, né mai co l'animo suo si quietava, ma sempre con l'ingegno fabricava cose nuove.»
Si formò a Firenze alla bottega di Andrea Verrocchio e frequentò la corte di Lorenzo de’Medici e quella di Ludovico Sforza, viaggiando poi anche a:

  1. Mantova
  2. Venezia
  3. Firenze
  4. Francia

Oltre alla pittura si dedicò anche ad altre disciplina sostenendo che “la conoscenza deriva dall’esperienza”. Dal punto di vista dell’arte, invece si dedicò al disegno, grazie al quale riuscì ad esprimere la propria anima e a studiare il moto dei corpi e la pittura, grazie alla quale riuscì ad approfondire la tecnica dello sfumato per rappresentare il volume dei corpi. Le sue opere più conosciute sono:

  1. Cenacolo
  2. “Gioconda”
  3. Dama con l’ermellino
  4. Annunciazione

La Gioconda: considerazioni generali

La Gioconda è conosciuta anche come Monna Lisa ed è un dipinto a olio su tavola realizzato da Leonardo da Vinci tra il 1503 e il 1506 e conservato attualmente al Museo del Louvre a Parigi. Le dimensioni della tavola sono circa di 77x53x13 mm di spessore. Risulta ad oggi una delle opere più famose in assoluto, proprio per quella sensazione di mistero che avvolge la figura della donna ritratta nella tela. Sono ad oggi molti visitatori che si recano al Louvre per vedere l'opera esposta, tanto che nel corso della storia si è dovuto ricorrere a dei cordoni per mantenere la distanza ed evitare possibili danneggiamenti. Il soggetto ritratto è sempre stato avvolto da un alone di mistero, in quanto non si è ancora sicuri di chi sia la donna ritratta all'interno della tela. La tradizione, la. Tifica con Lisa Gherardini, cioè Monna Lisa, moglie di Francesco del Giocondo. Nel corso dei secoli si sono susseguite comunque differenti teorie, visto che anche Giorgio Vasari mette in dubbio alcuni particolari della descrizione. L'unica donna effettivamente plausibile sarebbe considerata Isabella d'Este, che fu signora di Mantova e famosa mecenate del suo tempo. Tra l'altro Leonardo da Vinci era il pittore di Corte della sorella di Isabella nel Ducato di Milano e Leonardo stesso fuggì alla Corte di Isabella dopo che gli sforza lo espulsero. Esistono molte lettere che sono state conservate, in cui Isabella stessa continuava a fare delle richieste al pittore per l'esecuzione di alcuni ritratti a olio e la Gioconda rientrerebbe proprio in quel lasso di tempo. Altre ipotesi nominano:

  • Caterina Sforza
  • Caterina Buti del Vacca, madre di Leonardo
  • Isabella d'Aragona
  • Bianca Giovanna Sforza
  • Pacifica Brandani
Leonardo Da Vinci: vita e approfondimento sulla Gioconda articolo

Descrizione e stile della tela

Il ritratto fa vedere una donna a mezzo busto, seduta è girata verso la sinistra con un volto frontale ma con lo sguardo ruotato verso lo spettatore. le mani sono disposte in primo piano e sullo sfondo c'è un paesaggio di tipo fluviale con il consueto stile dell’autore. La donna indossa una veste scollata che segue la moda dell'epoca e che presenta un ricamo lungo il petto e le maniche. In testa, invece, porta un velo che tiene fermi i capelli sciolti e che ricade poi sulla spalla, dove c'è appoggiato un drappo che somiglia molto ad una sciarpa. È molto interessante notare come Leonardo riesca a ottenere, grazie alle pennellate, un'eccellente sfumato che si Lega in modo impeccabile all'atmosfera creata che pone il soggetto in primo piano sullo sfondo ed ha un senso di introspezione psicologica. Proprio lo sfondo è estremamente interessante perché è uno dei primi ritratti a rappresentare un panorama che dalla maggior parte dei critici d'arte viene ritenuto immaginario e che non è prettamente uniforme. La donna si trova in una loggia panoramica e la dimostrazione più lampante sono le basi di due colonne sul parapetto. Secondo altri critici d'arte, invece, lo sfondo non sarebbe inventato ma rappresenterebbe un punto molto. Specifico della Toscana, cioè il punto in cui l'arno supera la città di Arezzo e riceve le acque della Val di Chiana. Leonardo conosceva molto bene questo punto perché era presente lì un ponte antico, che lui stesso aveva studiato.
Per ulteriori approfondimenti su Leonardo Da Vinci vedi anche qua

Domande da interrogazione

  1. Chi era Leonardo da Vinci e quali discipline ha abbracciato nella sua carriera?
  2. Leonardo da Vinci era un autore poliedrico del Rinascimento italiano, nato nel 1452 e morto nel 1519. Era scienziato, inventore, artista, architetto, anatomista, ingegnere e filosofo. Si formò a Firenze e lavorò in diverse corti italiane e francesi, dedicandosi a molte discipline, sostenendo che "la conoscenza deriva dall’esperienza".

  3. Quali sono le caratteristiche principali della Gioconda?
  4. La Gioconda, conosciuta anche come Monna Lisa, è un dipinto a olio su tavola realizzato da Leonardo da Vinci tra il 1503 e il 1506. È conservata al Museo del Louvre a Parigi e misura circa 77x53x13 mm. È famosa per il mistero che avvolge la figura ritratta, tradizionalmente identificata con Lisa Gherardini, ma ci sono diverse teorie sulla sua identità.

  5. Quali sono alcune delle teorie sull'identità della donna ritratta nella Gioconda?
  6. Oltre a Lisa Gherardini, altre teorie suggeriscono che la donna ritratta potrebbe essere Isabella d'Este, Caterina Sforza, Caterina Buti del Vacca, Isabella d'Aragona, Bianca Giovanna Sforza o Pacifica Brandani. La sua identità rimane avvolta nel mistero.

  7. Come viene descritto lo stile e la composizione della Gioconda?
  8. La Gioconda mostra una donna a mezzo busto con un volto frontale e uno sguardo verso lo spettatore. Indossa una veste scollata e un velo sui capelli. Lo sfondo è un paesaggio fluviale, e Leonardo utilizza la tecnica dello sfumato per creare un senso di introspezione psicologica. Lo sfondo è considerato immaginario da molti critici, ma alcuni credono che rappresenti un punto specifico della Toscana.

  9. Qual è l'importanza dello sfondo nel ritratto della Gioconda?
  10. Lo sfondo della Gioconda è significativo perché è uno dei primi ritratti a includere un panorama, che molti critici d'arte ritengono immaginario. Tuttavia, alcuni credono che rappresenti un punto specifico della Toscana, noto a Leonardo, dove l'Arno supera Arezzo. Questo sfondo contribuisce all'atmosfera e alla profondità psicologica del dipinto.

Domande e risposte