Emanuele Giampaolo
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Concetti Chiave

  • Leonardo da Vinci was born in Vinci, Florence in 1452, and his life involved frequent moves across Italy, interacting with prominent courts and figures of the Renaissance era.
  • He is hailed as a precursor of modern science, noted for his manuscripts covering various scientific fields, including his insights into inertia and bird flight, and his designs for flying machines.
  • As an artist, Leonardo initially focused on painting, learning techniques at Verrocchio's workshop, and later developing the "sfumato" technique in his mature works like the Mona Lisa.
  • Leonardo's philosophy embraced a practical realism, viewing mathematics as the key to understanding nature's order, which bridged the gap between art and science.
  • His work exemplifies the Renaissance ideal of the "universal man," integrating art, science, and technique, and distancing from medieval theological knowledge structures.

Indice

  1. Infanzia e apprendistato di Leonardo
  2. Spostamenti e soggiorni in Italia
  3. Contributi scientifici e manoscritti
  4. Opere artistiche e tecniche pittoriche
  5. Matematica e filosofia di Leonardo

Infanzia e apprendistato di Leonardo

Leonardo di ser Piero da Vinci nacque a Vinci (Firenze) nel 1452, figlio di una popolana e del notaio ser Piero. Nel 1469 entra come apprendista nella bottega del Verrocchio mentre inizia, intanto, a frequentare gli ambienti umanistici e le famiglie altolocate di Firenze e, principalmente, la casata de' Medici.

Fu proprio un rappresentante di questa dinastia, Lorenzo il Magnifico, ad inviarlo presso la corte degli Sforza a Milano. Da questo punto in poi si apre un periodo di continui spostamenti per Leonardo in giro per l'Italia che lo porteranno a venire in contatto con le più importanti corti del periodo umanistico italiano.

Spostamenti e soggiorni in Italia

I soggiorni più importanti sono quelli che Leonardo spende in queste città:

-a Milano (1482-d'apprima alla corte di Lorenzo il Magnifico e successivamente in quella di Ludovico il Moro1);

- A Pavia (città nella quale si trasferisce dopo la discesa in Italia di Carlo VIII2);

- A Mantova e, poi, a Venezia (1499-a seguito dell'entrata di Luigi XII3 a Milano, città in cui era precedentemente tornato Leonardo);

- A Firenze al servizio di Cesare Borgia4 (1501);

- Di nuovo a Milano (d'apprima chiamato da Carlo d'Amboise5 per predisporre i festeggiamenti per l'ingresso di Luigi XII nel 1507 e successivamente per seguire le armate del sovrano francese contro Venezia);

- A Roma (dal 1513) sotto la protezione di Giuliano de' Medici6;

- Al castello di Cloux (1516), presso Amboise in Francia dove decide di trasferirsi accogliendo un invito di Francesco I7 e dove muore nel 1519.

Contributi scientifici e manoscritti

Leonardo è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità e, nel corso della sua vita, ha prodotto diversi manoscritti riguardanti i diversi ambiti del suo interesse scientifico, solitamente scritti in modo speculare1, caratteristica tipica della sua produzione.

Ad oggi viene considerato come il precursore di tutte le scienze moderne nonché precorritore dello stesso Galileo per l'importanza da lui attribuita sia all'esperienza che alla matematica. Sue conquiste sono state l'intuizione del principio d'inerzia, l'elaborazione del principio dei vasi comunicanti, la spiegazione del volo degli uccelli e la progettazione di macchine volanti, belliche, idrauliche e meccaniche. I suoi scritti presentano tracce del pensiero di Guglielmo d'Occam2, della scuola dei fisici di Parigi3 e dei filosofi naturalisti del Quattrocento italiano. I più importanti sono:

- il Codice Atlantico qualificabile come il suo scritto più importante poiché contiene circa 2000 disegni e note scientifiche in cui sono raccolti disegni di architettura, progetti di ponti e navi, descrizioni di strumenti scientifici, disegni sul volo degli uccelli e disegni di anatomia comparata5;

- I Manoscritti C, F, II, I e il Codex Arundel riguardanti soprattutto la geometria e la fisica;

- Il Codice sul volo degli uccelli;

- I Fogli A, B e C contenenti disegni e studi di anatomia;

- Il Codice 8936 e il Codice 8937 anch'essi contenenti disegni e studi di anatomia.

Opere artistiche e tecniche pittoriche

LEONARDO ARTISTA.

Nella bottega del Verrocchio Leonardo imparò le tecniche di tutte le arti ma, nei primi anni si dedicò principalmente alla pittura, traducendovi quegli elementi formali che costituiscono le innovazioni della scultura verrocchianesca: la composizione piramidale e la tecnica ormai raffinatissima del chiaroscuro. Esempi della bravura espressa nella prima parte delle sua vita dal pittore vinciano sono:

- l'Annunciazione;

- La Ginevra Benci;

- Il San Girolamo;

- L'Adorazione dei Magi;

- La Vergine delle rocce.

Dopo il ritorno di Leonardo a Milano, a seguito del suo soggiorno a Pavia, la sua pittura subisce una modifica dovuta all'assimilazione da parte del pittore della tecnica dello “sfumato”1. A questa seconda parte appartengono i dipinti forse più importanti della produzione artistica del pittore; i principali sono:

- l'Ultima cena;

- Il Ritratto di dama;

- Il Ritratto di dama con ermellino;

- La Leda;

- La Battaglia di Anghiari (dipinto murale incompiuto);

- La Gioconda considerata uno dei più alti esempi della ritrattistica rinascimentale nonché il dipinto più famoso e importante in assoluto.

- Il S. Giovanni Battista, suo ultimo quadro.

Matematica e filosofia di Leonardo

Leonardo adotta un atteggiamento realistico-pratico di fronte alla natura determinato dal suo modo di concepire la matematica come disciplina certa e rigorosa, regola fondamentale del mutare della natura. Soltanto la matematica è in grado di cogliere l'ordine regolare che sostiene l'apparente caos. Questo ordine, e la matematica che lo coglie, determinano per Leonardo da Vinci la definitiva linea di divisione fra la scienza vera e propria e la sofistica. La matematica cui si riferisce Leonardo è dunque una scienza concreta, operativa, che trova la massima espressione nella meccanica. Il mezzo fondamentale per attuare il processo conoscitivo della natura è il disegno. Conoscere significa cogliere l'espressione matematica della realtà, l'esperienza costituisce la base della scienza, ma non è a sé stante e richiede di essere letta nel linguaggio della nostra ragione che ha nella matematica la sua formulazione più rigorosa. L'unione di arte, scienza e tecnica costituisce l'aspetto più significativo dell'opera di Leonardo. Con essa si esprime un tipico distacco dell'uomo rinascimentale dall'unità teologica del sapere medievale e dall'autorità della Bibbia. In tale unione emerge quel rapporto diretto dell'uomo con la natura che è la condizione essenziale per il sorgere della scienza moderna. L'atteggiamento mentale di Leonardo da Vinci nei confronti della realtà non poteva concepire un'antitesi fra operare artistico e operare scientifico, ed è in questo senso che egli rappresenta l'“uomo universale” versato in tutto lo scibile, quale fu idealizzato dalla cultura umanistica.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i principali spostamenti di Leonardo da Vinci durante la sua vita?
  2. Leonardo ha viaggiato in diverse città italiane, tra cui Milano, Pavia, Mantova, Venezia, Firenze e Roma, e infine si è trasferito in Francia al castello di Cloux.

  3. In che modo Leonardo da Vinci ha contribuito al campo della scienza?
  4. Leonardo è considerato un precursore delle scienze moderne, con contributi significativi come l'intuizione del principio d'inerzia e la progettazione di macchine volanti e idrauliche.

  5. Quali sono alcune delle opere pittoriche più importanti di Leonardo da Vinci?
  6. Tra le opere più importanti di Leonardo ci sono "L'Ultima Cena", "La Gioconda", "La Vergine delle rocce" e "Il San Giovanni Battista".

  7. Come si caratterizza la filosofia di Leonardo da Vinci nei confronti della natura e della scienza?
  8. Leonardo adotta un approccio realistico-pratico, considerando la matematica come la disciplina fondamentale per comprendere l'ordine della natura, unendo arte, scienza e tecnica.

  9. Quali sono i manoscritti più significativi di Leonardo da Vinci e cosa contengono?
  10. Tra i manoscritti più importanti ci sono il Codice Atlantico, che contiene disegni e note scientifiche, e il Codice sul volo degli uccelli, che esplora la meccanica del volo.

Domande e risposte