Concetti Chiave
- Antonio Canova realizza il monumento funebre per Vittorio Alfieri, celebrando il suo spirito illuministico contro il potere tirannico.
- L'Italia è personificata come una donna in lutto, simbolizzando la perdita di un grande figlio e un richiamo all'antica tradizione.
- Il contesto storico dell'opera riflette l'amarezza per l'Italia sotto l'occupazione napoleonica.
- La tomba di Alfieri si trova nella chiesa di Santa Croce a Firenze, accanto a figure illustri come Michelangelo e Raffaello.
- Il monumento esprime l'interesse ottocentesco per la storia attraverso l'arte, unendo passato e presente.
Interesse storico nell'arte ottocentesca
L'interesse per la storia che caratterizzò la cultura dell'Ottocento si manifestò nella sfera artistica oltre che in rappresentazioni di episodi inerenti alla storia antica di ciascun paese e alla storia contemporanea. La prima personificazione dell'Italia in scultura comparve nel monumento funebre realizzato da Antonio Canova per lo scrittore Vittorio Alfieri, del quale intendeva celebrare lo spirito liberatorio di matrice illuministica che lo aveva portato a contrastare fino alla morte, avvenuta nel 1803, il potere tirannico. L'Italia è rappresentata come una donna, di profilo, che piange la perdita di uno dei suoi più stimati figli, nell'atteggiamento composto e solenne di un'antica matrona.
Contesto storico e simbolismo
Per comprendere appieno il messaggio dell'opera, va considerato il contesto in cui è inserita la tomba: Alfieri, come Michelangelo, Raffaello e altri italiani insigni, è sepolto nella chiesa di Santa Croce a Firenze. Nel pianto della donna Canova tradì l'amarezza per l'Italia oppressa dall'occupazione napoleonica.