Concetti Chiave
- Il monumento funebre a Maria Cristina d'Austria fu commissionato a Canova dal Duca Alberto di Sassonia-Teschen per commemorare la moglie defunta.
- L'opera, realizzata tra il 1798 e il 1805, rappresenta il clima della poesia sepolcrale del tardo settecento e si collega all'opera "I sepolcri" di Foscolo.
- La scultura è un cenotafio con una forma piramidale, ispirata alla piramide di Caio Cestio a Roma e alle tombe di Chigi di Raffaello.
- I personaggi e simboli presenti, come il leone e il Genio alato, rappresentano qualità attribuite alla defunta e concetti di forza, pietà e dolore.
- L'opera invita alla meditazione sulla fatalità della morte, mostrando l'indifferenza della morte verso l'età o lo stato dei defunti.
Commissione e creazione
Questa scultura fu commissionata a Canova dal Duca Alberto di Sassonia-Teschen per ricordare la defunta moglie, la duchessa Maria Cristina.
Fu composto da Canova tra il 1798 e il 1805, parte finale della sua esistenza.
L'opera rappresenta il clima della poesia sepolcrale tardo settecentesca e si può legare all'opera I sepolcri di Foscolo.
L'opera si classifica come Cenotafio
Struttura:
Struttura e simbolismo
Forma piramidale, che ricorda la piramide di Caio Cestio a Roma e le tombe di Chigi di Raffaello.
Vi è una processione che porta all'interno le ceneri della defunta.
Il medaglione in gloria era già stato visto con Tiepolo.
Personaggi:
Personaggi e significato
il leone rappresenta la fortezza e il giovane con il vecchio la Pietà, entrambe caratteristiche attribuite all'estinta.
il Genio alato rappresenta lo sposo, prostrato dal dolore;
la palma è un simbolo di martirio;
la porta è il simbolo del passaggio all'al di là;
Sia la palma che la porta sono un esempio di iconologia, ovvero la rappresentazione di un concetto più grande attraverso dei semplici disegni.
il corteo rappresenta l'indifferenza della morte rispetto a chi ha di fronte: bambino, giovani donne o anziani.
Il significato di quest'opera è la meditazione sulla fatalità della morte