madison_al_smith_
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il Tempietto di San Pietro in Montorio rappresenta l'inizio del 1500 a Roma, influenzato dagli scritti di Vitruvio e dall'antichità classica.
  • Commissionato dal re di Spagna, il tempietto commemora il luogo di morte del primo apostolo ed è stato completato attorno al 1509.
  • Ispirato alle antiche tholos classiche, presenta una struttura periptera con 16 colonne tuscaniche e una cupola sormontante.
  • Il progetto originale di Bramante prevedeva un cortile circolare, mai realizzato, che avrebbe enfatizzato la centralità dell'edificio.
  • Il tempietto è un simbolo del Rinascimento, influenzando artisti come Raffaello e riflettendo un ritorno all'arte classica.

Indice

  1. L'opera romana di Bramante
  2. Struttura e ispirazione classica
  3. Progetto originario e modifiche
  4. Riconoscimento e influenza artistica

L'opera romana di Bramante

Questa è la prima opera che realizza a Roma, dove si traferì dopo la morte di Ludovico Sforza. È la più rappresentativa dell'inizio del 1500, ed è proprio qui che si può notare lo studio di Bramante degli scritti di Vitruvio e delle opere dell’antichità classica.

Struttura e ispirazione classica

È stato costruito sul colle del Gianicolo, nel cortile dell’omonima chiesa. È stato commissionato dal re di Spagna per ricordare il luogo della morte del primo apostolo. Questo edificio subì dei cambiamenti in seguito alla realizzazione della cripta e fu concluso introno al 1509. La sua struttura è ispirata alle antiche tholos classiche, come il tempio di Ercole Vincitore, che Bramante aveva osservato a Roma. È un piccolo tempio rotondo periptero, di piccole dimensioni e di ispirazione romana. È sopraelevato rispetto al suolo del cortile. Il corpo centrale è scavato da delle nicchie con catino a conchiglia ed è sormontato da una cupola. Attorno ad esso corre un peristilio circolare, coperto a cassettoni, delimitato da ben 16 colonne tuscaniche. La trabeazione sopra le colonne presenta un fregio dorico e le metope presentano delle decorazioni a tema liturgico che rimandano all’Apostolo e alla chiesa. Oltre la trabeazione è presente, inoltre, una balconata con balaustra, che ci fa pensare che i piani siano due, ma in realtà all’interno è tutto un unico ambiente. Alle 16 colonne corrispondono delle paraste sulla parete del cilindro centrale. Date le piccole dimensioni dell’edificio, le paraste all’interno si dimezzano, quindi diventano 8, e si accoppiano attorno alle 4 finestre lungo due assi ortogonali, lasciando così più spazio sulle pareti per le porte.

Progetto originario e modifiche

Secondo un architetto di quel periodo il progetto originario di Bramante prevedeva una realizzazione differente dello spazio circostante al tempietto, in modo da esaltare l'idea di centralità. Infatti, il cortile doveva avere una forma circolare, con i muri scavati da nicchie e preceduti da un portico con 16 colonne, come quelle del tempietto. Ciò non venne però realizzato a causa di motivi finanziari. Comunque, l'immagine del cerchio inscritto in un quadrato ricorda la figura dell'uomo vitruviano, riconosciuto un po’ come il simbolo degli artisti del 400.

Riconoscimento e influenza artistica

La costruzione di questo tempietto è stata riconosciuta come il ritorno dell’arte classica.

Questo tempietto è la rappresentazione massima del Rinascimento, non a caso è stato citato più e più volte dagli architetti del tempo, ma anche da diversi pittori dell’epoca, come Raffaello, dove in un suo dipinto è possibile che l'artista si sia ispirato al tempietto, che in quel periodo era in costruzione, per dipingere quello presente nello sfondo della sua opera. Inoltre, è possibile anche che Bramante si sia ispirato non solo ai monumenti classici, ma anche al tempio circolare presente al centro di un dipinto di Piero della Francesca.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del Tempietto di San Pietro in Montorio nel contesto del Rinascimento?
  2. Il Tempietto di San Pietro in Montorio è considerato la massima rappresentazione del Rinascimento, citato da architetti e pittori dell'epoca, come Raffaello, che potrebbe essersi ispirato a esso per un suo dipinto.

  3. Quali sono le caratteristiche architettoniche principali del Tempietto di Bramante?
  4. Il Tempietto è un piccolo tempio rotondo periptero, ispirato alle tholos classiche, con un peristilio circolare di 16 colonne tuscaniche, una cupola e decorazioni liturgiche doriche.

  5. Qual era il progetto originario di Bramante per lo spazio circostante al Tempietto?
  6. Bramante aveva progettato un cortile circolare con nicchie e un portico di 16 colonne, simili a quelle del Tempietto, per esaltare l'idea di centralità, ma non fu realizzato per motivi finanziari.

  7. In che modo il Tempietto riflette l'influenza degli scritti di Vitruvio e dell'antichità classica?
  8. Il Tempietto riflette lo studio di Bramante degli scritti di Vitruvio e delle opere classiche, con la sua struttura ispirata a monumenti come il tempio di Ercole Vincitore e l'uso di elementi architettonici classici.

Domande e risposte