Concetti Chiave
- Dopo la morte di Lorenzo de' Medici, Botticelli subì una svolta spirituale influenzata dalla predicazione di Savonarola e da difficoltà personali e professionali.
- Botticelli abbandonò i temi mitologici e lo stile classico per una pittura religiosa e mistica, con un approccio neo-medievale.
- La "Natività mistica" rappresenta la crisi spirituale dell'artista, caratterizzata da simbolismo complesso e misticismo lontano dai principi neoplatonici.
- Il dipinto esprime una visione malinconica e profetica della liberazione dell'umanità, con un'atmosfera di ansia e inquietudine.
- Stilisticamente, la "Natività mistica" mostra una regressione formale, con prospettiva sconvolta, figure rigide e colori violenti, segnando la perdita di fiducia nel Rinascimento.
Indice
Cambiamenti a Firenze dopo Lorenzo
Dopo la morte di Lorenzo, nel 1492, la situazione a Firenze mutò rapidamente. La cacciata dei Medici, l’instaurazione della repubblica e l’infuocata predicazione di Savonarola provocarono l’incrinarsi delle certezze umanistiche. Botticelli, ormai poco meno che cinquantenne, fu profondamente suggestionato dai sermoni del frate, che prefiguravano la rovina imminente dell’Italia; al turbamento spirituale dell’artista contribuirono anche problemi privati, quali la difficoltà nel reperire committenti e la concorrenza di artisti del calibro di Leonardo, Michelangelo e Raffaello. Le rare opere dell’ultimo periodo, indiscussi capolavori, sembrano quasi appartenere a un altro pittore: Botticelli abbandonò per sempre i temi mitologici e lo stile grandioso e classicheggiante dei dipinti medicei per passare a una pittura religiosa, mistica e sofferta, di ispirazione quasi neo-medievale.
Natività mistica
La natività mistica di Botticelli
Questo momento di crisi è confermato dalla Natività mistica, dipinta tra il 1500 e il 1501 circa. La composizione è caratterizzata da una complessa simbologia e da un misticismo ormai molto lontano dai razionali ideali neoplatonici. Sopra la capanna della Sacra Famiglia danza un cerchio di angeli, mentre in primo piano in basso tre angeli abbracciano altrettanti uomini; sul tetto, altri tre angeli sorreggono un libro aperto, forse l’Apocalisse di san Giovanni, mentre ai lati della scena sacra, fra altre creature angeliche, si vedono uomini e pastori coronati di ulivo; in primissimo piano, ai margini della tela, cinque minuscoli diavoli sprofondano nelle crepe del terreno o sono trafitti dai loro stessi forconi.
Simbolismo e stile della natività
L’evento della nascita di Cristo non sembra generare gioia, al contrario, l’atmosfera è malinconica. Si tratta, in effetti, di una visione profetica della liberazione dell'umanità, attesa con ansia: lo rivela esplicitamente un’iscrizione in greco sulla parte alta della tela, che contiene una citazione dal libro dell’Apocalisse e allusioni alla grave crisi che stava percorrendo la penisola, invasa dalle milizie straniere. Dal punto di vista stilistico si assiste a una sorta di consapevole "regressione” formale: la prospettiva è sconvolta; le figure, seppure in movimento, sono rigide, innaturali e proporzionate in modo non realistico, bensì gerarchico, a dimostrazione della perdita della fiducia nella centralità dell’uomo, uno dei valori fondamentali del Rinascimento; i colori sono violenti, mentre la linea, da fluida e sinuosa che era, si fa spezzata e nervosa.
Declino e morte di Botticelli
È un dipinto difficile, fortemente simbolico e lontano non solo dalle celebri favole mitologiche del pittore, ma soprattutto dalla rapida evoluzione che in quegli anni aveva compiuto l’arte, quando a Firenze la grazia di Raffaello e il genio di Michelangelo ne avevano ormai completamente modificato il volto. Proprio per questo, Botticelli morì solo, povero e dimenticato nel 1510.
Domande da interrogazione
- Quali eventi storici influenzarono il cambiamento artistico di Botticelli?
- Come si manifesta la crisi spirituale di Botticelli nella "Natività mistica"?
- Quali cambiamenti stilistici sono evidenti nelle opere tarde di Botticelli?
- Qual è stato l'impatto della concorrenza artistica su Botticelli?
Dopo la morte di Lorenzo nel 1492, la cacciata dei Medici e la predicazione di Savonarola a Firenze influenzarono profondamente Botticelli, portandolo a una svolta spirituale e a un allontanamento dai temi umanistici.
La "Natività mistica" riflette la crisi spirituale di Botticelli attraverso una complessa simbologia e un misticismo lontano dagli ideali neoplatonici, con un'atmosfera malinconica e una visione profetica della liberazione dell'umanità.
Nelle opere tarde di Botticelli, si nota una "regressione" formale con prospettive sconvolte, figure rigide e proporzioni gerarchiche, colori violenti e linee spezzate, segnando una perdita di fiducia nei valori rinascimentali.
La concorrenza di artisti come Leonardo, Michelangelo e Raffaello contribuì ai problemi privati di Botticelli, rendendo difficile per lui trovare committenti e influenzando il suo passaggio a una pittura più religiosa e mistica.