Concetti Chiave
- Il surrealismo emerge come un'avanguardia tardiva, con il manifesto ufficiale pubblicato nel 1924, molti anni dopo altre avanguardie.
- La corrente si è diffusa in tutte le arti, coinvolgendo non solo pittura e scultura, ma anche fotografia e cinema, dimostrando un forte legame con la modernità.
- Il concetto di "automatismo" psichico è centrale nel surrealismo, riferendosi alla creazione artistica come un processo di liberazione della coscienza senza vincoli.
- I surrealisti erano influenzati dalla psicoanalisi freudiana, cercando di riprodurre i meccanismi del sogno nella loro arte per esplorare l'identità umana.
- Hanno utilizzato e innovato tecniche come il fotomontaggio e il collage, introducendo nuove pratiche come il Frottage di Max Ernst, ispirate alla creatività infantile.
Surrealismo
Il surrealismo si presenta come una delle avanguardie più tardive, se infatti la maggior parte dei gruppi avanguardistici si sono sviluppati a partire dai primi anni del Novecento, il manifesto ufficiale del surrealismo arrivò solamente nel 1924, dunque diversi anni dopo. Questo però permette di garantire alla corrente una maggiore aderenza al pubblico e soprattutto una diffusione totalizzante del loro credo in tutte le arti, tanto che il surrealismo coinvolse non solo la pittura e la scultura, quindi le arti più tradizionali, ma espanse la propria influenza anche alla fotografia e al cinema, discipline decisamente più moderne, dimostrando l’attenzione degli esponenti verso la modernità anche di più di altre avanguardie (i surrealisti sperimentavano con la fotografia già negli anni venti, i futuristi invece rinnegarono la tecnica fotografica fino agli anni trenta). Per comprendere al meglio la filosofia surrealista, è utile l’espressione “automatismo” psichico, che fa riferimento al fatto che la composizione artistica delle loro opere non sia casuale, bensì ricavato da un “dettato” automatico, ovvero la liberazione senza vincoli della proprio coscienza. Per questo i surrealisti si affidavano molto alla psicoanalisi freudiana che aveva cominciato a compiere i suoi primi passi, e che vedeva nel mondo onirico la verità nascosta dell’identità umana, di conseguenza l’obiettivo degli esponenti di questa avanguardia era spesso quello di tentare di riprodurre i meccanismi scaturiti dal sogno per poterli sfruttare nella propria arte.Nascevano quindi successivamente opere che prevedevano accostamenti particolari e spesso anche scioccanti, una metamorfosi degli elementi ritratti e anche il confronto di immagini opposte tra di loro. I processi da loro utilizzati si ispirarono a quelli già teorizzati nell’avanguardia dadaista, come ad esempio il fotomontaggio e il collage, ma ne introdussero anche di nuovi, basti pensare alla tecnica del Frottage proposta da uno degli esponenti del gruppo, ovvero Max Ernst. Il processo consisteva nel scegliere un oggetto dalla texture particolare, inserirla sotto un foglio e successivamente ricavarne l’effige semplicemente passando sopra la matita, è chiaro come questo processo ricordi molto la creatività confusa e assoluta tipica dell’infanzia, e infatti questa primordiale fase della vita veniva spesso ammirata dai surrealisti e considerata la migliore in quanto la persona non risulta ancora intaccata dagli stilemi razionali che impone la società.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del manifesto ufficiale del surrealismo nel contesto delle avanguardie artistiche?
- In che modo il surrealismo si relaziona con la psicoanalisi freudiana?
- Quali tecniche innovative hanno introdotto i surrealisti rispetto alle avanguardie precedenti?
Il manifesto ufficiale del surrealismo, arrivato nel 1924, garantisce alla corrente una maggiore aderenza al pubblico e una diffusione totalizzante del loro credo in tutte le arti, coinvolgendo non solo pittura e scultura, ma anche fotografia e cinema.
I surrealisti si affidavano alla psicoanalisi freudiana, che vedeva nel mondo onirico la verità nascosta dell'identità umana, per riprodurre i meccanismi dei sogni nella loro arte attraverso l'automatismo psichico.
I surrealisti hanno introdotto nuove tecniche come il Frottage di Max Ernst, ispirandosi a processi dadaisti come il fotomontaggio e il collage, per creare opere con accostamenti particolari e scioccanti.