Concetti Chiave
- Il surrealismo nasce come evoluzione del dadaismo, differenziandosi per l'affidamento all'irrazionale piuttosto che al caso.
- Il poeta Breton, influenzato dalla filosofia freudiana, è una figura centrale nel movimento surrealista, che esplora sogni e pulsioni sessuali.
- Il Manifesto del surrealismo di Breton del 1924 definisce il movimento come "automatismo psichico puro".
- Il surrealismo si esprime attraverso tecniche come la scrittura automatica e il cadavres-exquis, promuovendo la libertà individuale e collettiva.
- Max Ernst, pittore surrealista di spicco, sperimenta tecniche innovative come frottage, grattage e dripping.
Origini del surrealismo
Nasce a partire dal dadaismo, che dopo aver negato l’arte, arrivano o a una maturazione nel tornare a creare, oppure a un passo falso nel rinnegare i propri valori. Entrambe però negano il senso della ragione: dada celebra però il caso, mentre il surrealismo si affida all’irrazionale, fu Apollinaire ad applicare a questa avanguardia il nome perché guidata dall’assenza razionale.
Il gruppo si sviluppa intorno al poeta Breton che dopo la guerra incontrò Tristan Tzara a Parigi e venne influenzato dalla filosofia freudiana, il cui obiettivo era quello di curare i pazzi non incoraggiandoli però come facevano invece i surrealisti. Freud era convinto che da una parola si potessero mostrare ricordi che poi potevano essere analizzati dallo psichiatra, ma solo senza alcun intervento della ragione, e questo è possibile solo nei sogni, nei lapsus o nella risata.Manifesto del surrealismo
Nel 1924 Breton pubblicò il Manifesto del surrealismo definendolo “automatismo psichico puro” e affermando come tutto si basi su radici della pulsione sessuale, che emerge in tre temi:
1. Amore, inteso come eros;
2. Sogno, inteso come follia;
3. Liberazione individuale;
Poi la figura di Freud verrà sostituita da quella di Marx, che auspicava la libertà collettiva, fino a quando arte e politica combaceranno per emergere in:
• Scrittura automatica, dove la mano si muove ispirata dall’irrazionale;
• Disegno automatico;
• Cadavres-exquis, nella letteratura ognuno mette una parola ma nel disegno ognuno disegna una parte;
Tecniche di Max Ernst
Max Ernst è considerato il pittore surrealista per eccellenza e lui sperimentava con tre tecniche principali:
1. Frottage, appoggia il foglio sulla tavola di legno e ricalcare, per poi sviluppare il disegno;
2. Grattage, si dipingono diversi strati di colore per poi incidere;
3. Dripping, far gocciolare colore su tela;
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini del surrealismo e come si differenzia dal dadaismo?
- Cosa definisce il Manifesto del surrealismo pubblicato da Breton nel 1924?
- Quali sono le tecniche principali utilizzate da Max Ernst nel surrealismo?
Il surrealismo nasce dal dadaismo, che negava l'arte, ma si differenzia per il suo affidarsi all'irrazionale, mentre il dadaismo celebrava il caso. Il surrealismo è stato influenzato dalla filosofia freudiana e si sviluppa intorno al poeta Breton.
Il Manifesto del surrealismo definisce il movimento come "automatismo psichico puro" e si basa su temi di amore, sogno e liberazione individuale. Inizialmente influenzato da Freud, il movimento si evolve verso idee marxiste di libertà collettiva.
Max Ernst utilizzava principalmente tre tecniche: frottage, grattage e dripping. Frottage consiste nel ricalcare un disegno su una superficie, grattage prevede l'incisione su strati di colore, e dripping implica far gocciolare colore su tela.