Concetti Chiave
- Renoir dipinse "La Grenouillère" per puro piacere personale, raffigurando un luogo urbano molto frequentato dalla borghesia parigina sulle rive della Senna.
- L'opera è caratterizzata da una rappresentazione spontanea e immediata, con pennellate veloci e contorni poco netti che trasmettono leggerezza e movimento.
- Il quadro evoca una sensazione di spensieratezza e tranquillità, con l'acqua e i riflessi di luce come protagonisti principali.
- Nell'interpretazione di Renoir, il soggetto viene definito attraverso l'uso di colori puri e una tecnica che enfatizza la gioia e la bellezza della vita quotidiana.
- Renoir e Monet, entrambi impressionisti, scelsero lo stesso soggetto ma con approcci differenti: Renoir con pennellate minute e festose, Monet con un'immagine più d'insieme.
Identificazione:
Indice
Identificazione del quadro
Oggetto: quadro
Autore: Pierre-Auguste Renoir
Titolo: La grenouillère
Data: 1869
Luogo di conservazione: stoccolma, nationalmuseum
Tecniche e materiali: olio su tela
Dimensioni: 66,5x81 cm
Motivi della realizzazione: Renoir dipinse questo quadro per puro piacere personale
Osservazione e descrizione:
Descrizione del dipinto
Pierre-Auguste Renoir nel suo dipinto sembra rappresentare un paesaggio ma, in realtà, La Grenouillère era un luogo urbano tra i ritrovi più celebri della borghesia parigina in gita domenicale, situato sulle rive della Senna.
Gli elementi principali dell'opera sono i numerosi alberi e cespugli ma i veri protagonisti dell'intero quadro sono l'acqua e i mille riflessi della luce.
Al centro vi sono parecchie figure appena definite.
Si può capire che fanno parte della classe borghese grazie alle loro vesti, anche se appena accennate da macchie di colore, molto eleganti.
Esse affollano l'isolotto, ve ne sono alcune in acqua e altre camminano sul ponte.
Piccole imbarcazioni sono ormeggiate lì vicino.
Elementi e atmosfera del quadro
Il quadro ricorda una foto scattata senza pensare troppo all'inquadratura dato che diversi elementi come gli alberi, le barche, i bagnanti e il chiosco sono "tagliati" dai margini della tela.
Per il resto il luogo non ha una presenza monumentale che ne segni lo spazio.
Il quadro presenta un contenuto lieve e per questo trasmette all'osservatore una sensazione di spensieratezza e tranquillità.
Tecnica pittorica di Renoir
C'è un forte effetto atmosferico, di movimento d'aria e di vibrazione sulla superficie della tela.
Ciò è dato dall'utilizzo di colori puri, di contorni poco netti e di pennellate veloci per ottenere un risultato il più possibile spontaneo, fresco e immediato.
Renoir cerca di cogliere la sensazione di essere in un luogo attraverso la percezione di luci e colori.
Le forme, grazie a questa sensazione di sfumato e sfocato che la pittura trasmette, apportano al quadro una sensazione di leggerezza.
La tela è colma di colori stesi a pennellate divise, più nette nella parte inferiore del quadro, più sfumate nella parte alta.
Da notare il verde cupo delle foglie dell’albero che stacca in maniera perfetta il primo piano dallo sfondo, trattato con diversa tonalità di verde; in questo secondo piano pochi tocchi di bianco-celeste riescono a dare l’illusione perfetta di un ulteriore piano di profondità.
Contesto storico-culturale:
Contesto storico-culturale
Nel 1870 in Francia venne proclamata la Terza Repubblica.
Proprio in questo periodo Parigi si vede arricchire di stazioni ferroviarie, teatri, musei, ristoranti, casinò e caffè.
Vi era l'illuminazione pubblica e la rete metropolitana era una delle più estese.
A Parigi vi erano tutti i presupposti per la più grande novità artistica del secolo: l'impressionismo.
La figura dell'artista:
Renoir e l'impressionismo
Pierre-Auguste Renoir è uno tra i massimi esponenti della corrente artistica dell'impressionismo.
Le sue tele sono ritenute divertenti, allegre e sensuali.
Il piacere è una delle caratteristiche più evidenti delle sue opere.
Per Renoir la ricerca del "bello" non è una limitazione dei soggetti, per lui tutto ciò che esiste, tutto ciò che vive, è bello e tutto ciò che è bello merita di essere dipinto. Per lui la pittura deve esprime la gioia di vivere, esaltare la felicità del partecipare alla vita di tutto ciò che di bello ci circonda.
Confronti:
Confronto con Monet
Nell’estate del 1869 Pierre-Auguste Renoir e Claude Monet si recavano insieme in un villaggio posto sulla riva della Senna, a poca distanza da Parigi, dove entrambi crearono i loro rispettivi quadri de la La Grenouillère.
Pur rappresentando lo stesso soggetto i quadri sono molto diversi in innumerevoli aspetti.
Il dipinto di Monet privilegia l’immagine d’insieme, le figure non sono tratteggiate a differenza delle piante e della natura circostante.
Utilizza pochi colori, le pennellate sono orizzontali e ciò porta a mettere in evidenza zone di luce e di ombra creando alcuni bruschi cambiamenti cromatici.
Renoir, invece, definisce meglio le figure.
Le pennellate sono minute, leggere e trasparenti creando un effetto frammentato della luce.
Il colore, steso con questa tecnica, conferisce alla tela un’aria festosa e gioiosa.
Sullo sfondo le linee sono molte e sottili.
Entrambi gli artisti però ricercano il senso della mobilità di tutte le cose e studiano i cambiamenti della luce.
Interpretazione:
Interpretazione personale
La Grenouillère di Renoir suscita in colui che ammira il quadro una sensazione di pace e tranquillità.
I colori puri e le pennellate veloci regalano alla tela un apparente sensazione di movimento dato anche dal contrapporsi di colori chiari e colori scuri.
Essi infatti creano una luminosità nel quadro che trasmette allegria e gioia.
Il dipinto non è ricco di elementi e proprio per questo fa percepire all’osservatore la sensazione di una tipica giornata estiva.
Con questo quadro, per me, Renoir voleva far capire tutto il piacere che provava nel dipingere e che questa attività era fine a se stessa.
Non cercava né fama né gloria, ma semplicemente dipingeva per il gusto di farlo.
Dipingeva ciò che lui riteneva bello e ciò che per lui valesse la pena essere dipinto.
Domande da interrogazione
- Qual è il soggetto principale del quadro "La Grenouillère" di Renoir?
- Quali tecniche pittoriche ha utilizzato Renoir per creare "La Grenouillère"?
- Come si differenzia il dipinto di Renoir da quello di Monet sullo stesso soggetto?
- Qual è l'effetto emotivo che "La Grenouillère" di Renoir suscita nell'osservatore?
- Qual era l'intento di Renoir nel dipingere "La Grenouillère"?
Il soggetto principale del quadro è un luogo urbano celebre tra la borghesia parigina, situato sulle rive della Senna, con protagonisti l'acqua e i riflessi della luce.
Renoir ha utilizzato colori puri, contorni poco netti e pennellate veloci per ottenere un risultato spontaneo e fresco, creando un effetto di movimento e vibrazione sulla tela.
Il dipinto di Renoir definisce meglio le figure con pennellate minute e trasparenti, mentre Monet privilegia l'immagine d'insieme con pennellate orizzontali e pochi colori.
Il quadro suscita una sensazione di pace e tranquillità, trasmettendo allegria e gioia grazie ai colori puri e alle pennellate veloci che creano luminosità.
Renoir dipinse "La Grenouillère" per puro piacere personale, senza cercare fama o gloria, esprimendo la gioia di vivere e il piacere di dipingere ciò che riteneva bello.