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Concetti Chiave

  • La Piramide di Cheope è l'unica tra le sette meraviglie del mondo antico ancora esistente, costruita intorno al 2550 a.C., e faceva parte della Necropoli di Giza in Egitto.
  • La Statua di Zeus a Olimpia, creata da Fidia nel V secolo a.C., era alta quasi 20 metri e realizzata in oro e avorio, ma è andata perduta.
  • Il Colosso di Rodi era una statua di bronzo alta circa 32 metri, costruita nel III secolo a.C., e dedicata al dio Elio, ma fu distrutta da un terremoto nel 226 a.C.
  • I Giardini Pensili di Babilonia, ritenuti talvolta leggenda, erano un complesso di terrazzamenti con un sistema di irrigazione ingegnoso, costruiti dal re Nabucodonosor II.
  • Il Faro di Alessandria, alto circa 134 metri, fu costruito nel IV secolo a.C. per guidare le navi al porto di Alessandria d'Egitto, ma è stato distrutto da terremoti.

Questo appunto tratterà delle Sette Meraviglie del mondo antico: la loro storia, la loro composizione artistica e l’impatto che hanno avuto nel mondo moderno.

Indice

  1. Lista delle Sette Meraviglie del mondo antico
  2. La Piramide di Cheope
  3. La Statua di Zeus a Olimpia
  4. Il Colosso di Rodi
  5. I Giardini Pensili di Babilonia
  6. Il faro di Alessandria
  7. Il Mausoleo di Alicarnasso
  8. Il Tempio di Artemide a Efeso

Lista delle Sette Meraviglie del mondo antico

Si trattava di opere così affascinanti che greci e romani decisero di inserirle all’interno di una speciale lista.

Essa è composta da:
  • La Piramide di Cheope.
  • La Statua di Zeus a Olimpia.
  • Il Colosso di Rodi.
  • I Giardini pensili di Babilonia.
  • Il Faro di Alessandria.
  • Il Mausoleo di Alicarnasso.
  • Il Tempio di Artemide a Efeso.

La Piramide di Cheope

Una delle sette meraviglie del mondo antico fu La Piramide di Cheope o Piramide di Giza è l’unica fra le sette meraviglie del mondo antico che non è andata persa. Sette Meraviglie del mondo antico articoloTutt’oggi infatti è visibile. Si tratta del monumento più antico delle sette meraviglie, risale al 2550 a.C. Fa parte di un complesso di monumenti funerari chiamato “La Necropoli di Giza”, situati vicino alla capitale egizia, Il Cairo. Formata da circa 2,4 milioni di blocchi del peso ognuno di 2 tonnellate circa.
Originariamente, aveva un’altezza di 147 metri. Ai nostri giorni, l’altezza è leggermente diminuita. All’interno si trova la tomba del faraone Cheope. La piramide era considerata, simbolicamente, una scala per arrivare al cielo. Quando ancora nella sua interezza, era talmente scintillante da sembrare un gioiello nella luce del sole.

La Statua di Zeus a Olimpia

Opera collocata nella navata centrale del Tempio di Zeus a Olimpia ed è considerata come una delle sette meraviglie del mondo antico. Oggi purtroppo scomparsa. Fu edificata verso la fine del V secolo a.C.
Era fatta d’oro e avorio, ceramica, lamine di piombo e altro. Di dimensioni grandiose, raggiungeva quasi i 20 metri di altezza. Il realizzatore della macroscopica statua fu Fidia, un importante scultore ateniese. La statua rappresentava un magnificente Zeus, il capo degli dèi, sotto il quale avveniva una processione di uomini arrivati dal Mediterraneo, che volevano rendergli onore e omaggiarlo con offerte e sacrifici. Il dio ha in mano uno scettro, sopra il cui è posata l’aquila d’oro. Nonostante la fama che ebbe quest’opera nel mondo antico, non sono rimaste copie dell’immenso capolavoro di Fidia. Ciononostante, la Statua di Zeus Olimpo è ampiamente e dettagliatamente descritta dagli scrittori del mondo greco e latino.

Il Colosso di Rodi

Un’altra delle sette meraviglie del mondo antico fu il Colosso di Rodi. Si trovava con ogni probabilità all’interno del porto di Rodi, in Grecia. Fu eseguita intorno agli inizi del III secolo a.C. Era di una grandezza spropositata: circa 32 metri di altezza. Fu dedicata al protettore dell’isola: il dio Elio. Gli abitanti di Rodi volevano celebrare la vittoria ottenuta contro il re macedone che aveva invaso l’isola.
Della sua costruzione fu incaricato Carete di Lindo che la completò solamente 12 anni dopo. Il materiale che ricopriva la statua era il bronzo. Tenere in piedi la statua era compito di un basamento realizzato in marmo e lungo circa 15 metri. Nel 226 a.C però, un devastante terremoto distrusse la statua, di cui si persero le tracce.

I Giardini Pensili di Babilonia

Un’altra delle sette meraviglie del mondo antico furono i giardini pensili di Babilonia. Fino a poco tempo fa, venivano considerati solo una leggenda. Alcuni storici diffidano tutt’ora della loro esistenza. Si trovavano vicino all’attuale città di Baghdad in Iraq. Furono costruiti intorno al 590 a. C. dal re Nabucodonosor II. Vennero edificati su alcuni terrazzamenti in pietra. All’interno dei giardini era presente un enorme orto botanico, alimentato con un complesso e geniale sistema di irrigazione. L’acqua era prelevata dal fiume Eufrate e trasmessa ai giardini mediante condutture sotterranee. Le piante coltivate all’interno dei giardini, erano piante impossibili da trovare in quella parte del mondo, dal clima arido e desertico.

Il faro di Alessandria

Un’altra delle sette meraviglie del mondo antico fu il faro di Alessandria. Venne costruito ad Alessandria D’Egitto, nel porto della città. Ergeva su una piccola isola, collegata al porto con un braccio di terra artificiale. Era alto circa 134 metri. Era illuminato nel punto più alto da un grande fuoco, mantenuto costante da un impianto che pompava il combustibile.
Fu voluto dal re Tolomeo I; la costruzione ebbe inizio intorno ai primi anni del IV secolo a.C. e durò circa per altri vent’anni, terminata dal figlio Tolomeo II. All’interno alloggiavano le persone che lavoravano lì. La funzione che svolgeva era quella di un vero faro: indicare alle navi la strada per il porto.

Il Mausoleo di Alicarnasso

Un’altra delle sette meraviglie del mondo antico fu il Mausoleo di Alicarnasso. Fu costruito ad Alicarnasso nell’attuale Turchia, da Pitide, noto architetto dell’epoca. Fu Artemisia ad ordinarne la costruzione intorno al 350 a.C. Il suo utilizzo era quello di sepolcro del satrapo Mausolo, fratello e marito di Artemisia. Aveva dimensioni grandiose. Di pianta rettangolare, era alto circa 45 metri. Le decorazioni del Mausoleo erano di rara e pregiata fattura. L’opera fu diretta da due grandi architetti Pitis e Satiro, e alla stessa vi lavorarono quattro dei più grandi artisti dell’epoca (Skopas, Leochares, Brixias e Timoteo), che decorarono ognuno ciascun lato.

Il Tempio di Artemide a Efeso

Un’altra delle sette meraviglie del mondo antico fu il Tempio di Artemide a Efeso. Il Tempio è stato edificato, intorno al 550 a. C. in quella che oggi è la provincia di Smirne, in Turchia. Di carattere ionico, il tempio era dedicato alla dea Artemide. Oggi ne rimangono purtroppo solo pochi resti.

Artemide per i greci (anche nota come la dea romana Diana) era la dea della caccia e degli animali selvatici, infatti la vediamo spesso raffigurata con arco e frecce. Artemide di Efeso era invece la dea della fertilità, e la protettrice della città. Motivo questo per cui le dedicarono un luogo di culto, in cui potesse venire onorata. La struttura aveva forma rettangolare ed era completamente di marmo bianco. Lungo 106 metri, largo 54 metri, e alto quasi 20 metri di altezza. La vera meraviglia erano le incisioni di cui era ricoperto. All’interno del tempio c’era la statua dedicata ad Artemide, di grandezza naturale. Nel 356 a.C. il tempio venne distrutto da un incendio doloso, appiccato da Erostrato, ma la statua di Artemide fu ritrovata quasi intatta sotto le rovine. Alcuni anni dopo, Alessandro Magno decise di ricostruire il tempio esattamente dove si ergeva quello andato distrutto. Volle che venisse eretto un tempio ancora più grande e più bello del precedente. Si avvalse del lavoro dell’architetto Chersifrone di Efeso.

Progetto Alternanza Scuola Lavoro.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'unica delle Sette Meraviglie del mondo antico ancora esistente?
  2. La Piramide di Cheope è l'unica delle Sette Meraviglie del mondo antico che non è andata persa ed è ancora visibile oggi.

  3. Chi fu l'artefice della Statua di Zeus a Olimpia e quali materiali furono utilizzati?
  4. La Statua di Zeus a Olimpia fu realizzata dallo scultore Fidia e fu costruita con oro, avorio, ceramica e lamine di piombo.

  5. Qual era la funzione principale del Faro di Alessandria?
  6. La funzione principale del Faro di Alessandria era quella di indicare alle navi la strada per il porto, fungendo da vero e proprio faro.

  7. Quali erano le caratteristiche principali dei Giardini Pensili di Babilonia?
  8. I Giardini Pensili di Babilonia erano caratterizzati da un enorme orto botanico alimentato da un complesso sistema di irrigazione che prelevava acqua dal fiume Eufrate.

  9. Quale evento portò alla distruzione del Tempio di Artemide a Efeso e chi ne ordinò la ricostruzione?
  10. Il Tempio di Artemide a Efeso fu distrutto da un incendio doloso appiccato da Erostrato, e la sua ricostruzione fu ordinata da Alessandro Magno.

Domande e risposte