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Concetti Chiave

  • La Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, situata a Ravenna e risalente al 505 d.C., è caratterizzata dall'architettura romana e bizantina, con una facciata in laterizio e un campanile con bifore e quadrifore.
  • All'interno della basilica, dodici coppie di colonne di stile bizantino con capitelli corinzi sostengono un tetto a cassettoni, e l'ampia navata centrale è illuminata da finestre luminose e ravvicinate.
  • La basilica, originariamente ariana e poi cattolica, fu chiamata "Nuovo" quando nel IX secolo le reliquie di Sant'Apollinare furono trasferite qui per proteggerle dai pirati.
  • Il mosaico della Teoria delle Vergini celebra la conversione al cristianesimo durante l'occupazione bizantina, rappresentando figure femminili con Maria Vergine in evidenza.
  • Il mosaico esalta le figure delle Vergini attraverso un contrasto di colori e chiaroscuri, con una luce divina senza ombre, e l'uso di colori come il giallo oro, bianco e verde.

Indice

  1. Descrizione della basilica
  2. Architettura e decorazioni interne
  3. Storia e trasformazioni
  4. Contrasti e simbolismi
  5. Mosaico delle figure femminili

Descrizione della basilica

È una basilica che si trova a Ravenna e risale al 505 d.C. È realizzata in laterizio e marmo bianco. Viene chiamata “Nuovo” dopo che vi sono state portate le reliquie di Sant'Apollinare, primo vescovo di Ravenna, da Sant'Apollinare in Classe. È una basilica palatina utilizzata da Teodorico. La facciata è in laterizio e a doppio spiovente. Il campanile ha le finestre (bifore e quadrifore). Nella facciata c’è una bifora al centro.

Architettura e decorazioni interne

C’è una navata centrale e due laterali. All’interno ci sono dodici coppie di colonne, tipiche dell’arte bizantina. Il tetto è a cassettoni. Le finestre sono ampie e luminose, ma molto ravvicinate. Il pulvino, un elemento architettonico a forma di tronco di piramide, è posto tra una colonna e l’arco soprastante, alla sommità delle prime. È un elemento tipico del mondo bizantino. L’ingresso è preceduto dal nartece (ardica). Non c’è il quadriportico. I capitelli delle colonne sono dello stile corinzio. La parte superiore all’interno è ricca di mosaici, intervallati da finestre.

Storia e trasformazioni

Inizialmente era una Chiesa palatina. Nel VI secolo da ariana è diventata cattolica. Nel IX secolo assume il nome di “nuovo” in quanto vi furono trasportate le reliquie di Sant'Apollinare per proteggerle dai pirati. Infatti, la chiesa in cui si trovavano prima, Sant'Apollinare in Classe, era più vicina alla costa. Gli archi sono rappresentativi dell’arte e del mondo romani. Gli evangelisti e gli apostoli sono rivolti verso Gesù. È presente una rappresentazione del ciclo della vita. L’abside è poligonale all’esterno e semicilindrica all’interno. Gli archi a tutto sesto incarnano un senso di sacralità e perfezione.

Contrasti e simbolismi

C’è un forte contrasto tra la parte interna e quella esterna. La prima infatti è molto ricca, mentre l’esterno è più materialista. La luce proviene dalle finestre, è quindi naturale. Proviene anche indirettamente dal riflesso dell’oro e del bianco dei mosaici. Il volume è estremamente pieno. È interrotto dall’ardica. Le colonne alternano spazi pieni e vuoti. Il campanile costituisce un volume separato. C’è un senso di protendimento verso l’alto della navata centrale, che conferisce un senso di spiritualità verso il Cielo, verso Dio. La forma squadrata dell’esterno simboleggia la parte terrena del copro in contrasto con colori e forme più elaborate dell’interno, che simboleggia l’anima. Nel nartece gli archi delle colonne mitigano la squadratura della parte esterna.

Mosaico delle figure femminili

Si tratta di un mosaico che si trova all’interno della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo. Viene rappresentata una serie di figure femminili. Viene realizzato durante l’occupazione bizantina per celebrare la conversione al cristianesimo. Si tratta di una serie di Vergini con Maria per ultima. È presente anche un agnello, raffigurato in proporzioni minori. Non è presente una fonte di luce. Infatti non ci sono le ombre. Si tratta di una luce divina. Tra le vesti, il pavimento e lo sfondo c’è un contrasto di colori caldo-freddo. Il velo crea il panneggio con sfumature. I colori più presenti sono il giallo oro (sfondo e vesti), il bianco (vesti, velo, nel capo, decorazioni degli abiti, attorno all’aureola), il verde (pavimento e palme). Viene esaltata la figura delle Vergini, simbolo di purezza e santità. Il volume è determinato dal contrasto del colore, dai chiaroscuri, dalla linea di contorno delle figure, dal movimento del drappeggio. Piccoli accenni volumetrici provengono anche dalle acconciature dei capelli. In generale viene messa in risalto la figura di Maria Vergine.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la storia e l'importanza della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo?
  2. La Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, situata a Ravenna e risalente al 505 d.C., è una basilica palatina utilizzata da Teodorico. È famosa per la sua architettura in laterizio e marmo bianco e per i suoi mosaici bizantini. Originariamente ariana, divenne cattolica nel VI secolo e fu chiamata "Nuovo" nel IX secolo quando vi furono trasportate le reliquie di Sant'Apollinare per proteggerle dai pirati.

  3. Quali sono le caratteristiche architettoniche della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo?
  4. La basilica presenta una facciata in laterizio con un doppio spiovente, un campanile con bifore e quadrifore, e una navata centrale con due laterali. All'interno, ci sono dodici coppie di colonne in stile bizantino, un tetto a cassettoni, e capitelli corinzi. La parte superiore è ricca di mosaici, e l'abside è poligonale all'esterno e semicilindrica all'interno.

  5. Cosa rappresenta il Mosaico della Teoria delle Vergini nella Basilica di Sant'Apollinare Nuovo?
  6. Il Mosaico della Teoria delle Vergini rappresenta una serie di figure femminili, tra cui Maria, realizzato durante l'occupazione bizantina per celebrare la conversione al cristianesimo. Esalta la purezza e la santità delle Vergini, con un agnello raffigurato in proporzioni minori, e utilizza un contrasto di colori caldo-freddo per creare volume e movimento.

  7. Quali elementi simbolici sono presenti nella Basilica di Sant'Apollinare Nuovo?
  8. La basilica presenta un forte contrasto tra l'interno ricco e l'esterno più materialista, simboleggiando la dualità tra corpo e anima. La luce naturale e il riflesso dell'oro e del bianco dei mosaici creano un senso di spiritualità. La forma squadrata dell'esterno rappresenta la parte terrena, mentre l'interno elaborato simboleggia l'anima.

  9. Come viene esaltata la figura di Maria Vergine nel Mosaico della Teoria delle Vergini?
  10. La figura di Maria Vergine è messa in risalto attraverso l'uso di colori come il giallo oro e il bianco, che decorano le vesti e l'aureola. Il mosaico utilizza chiaroscuri e linee di contorno per creare volume e movimento, esaltando la purezza e la santità delle Vergini, con Maria come figura centrale.

Domande e risposte