Concetti Chiave
- L'arte greca si distingue per la sua evoluzione da influenze magico-religiose a espressioni di bellezza e perfezione razionale, strutturata in quattro periodi principali: formazione, arcaico, classico ed ellenistico.
- Il periodo di formazione, o geometrico, segna la nascita delle prime poleis e lo sviluppo di una produzione ceramica caratterizzata da decorazioni astratte e geometriche.
- Durante il periodo arcaico, la civiltà greca sviluppa l'architettura dei templi e l'arte della scultura umana, suddiviso in sottoperiodi che testimoniano l'evoluzione stilistica.
- L'Età dell'oro o periodo classico rappresenta il culmine della cultura greca, con ulteriori suddivisioni che evidenziano la raffinatezza artistica raggiunta.
- Il periodo ellenistico segna sia il declino che la diffusione massima dell'arte greca, composto da più sottoperiodi che mostrano la diversificazione culturale.
Indice
I periodi dell’arte greca
Presso i Greci l’arte assume significati e finalità prima assolutamente sconosciuti. Essa, abbandonati in modo definitivo i condizionamenti imposti dalla magia e dalla religione, diviene libera espressione dell’intelletto umano e razionale ricerca degli ideali assoluti di bellezza, equilibrio e perfezione.
La storia dell’arte greca viene convenzionalmente divisa in almeno quattro grandi periodi:
- Periodo di formazione (o geometrico) (XII - metà dell’VIII secolo a.C.);
- Periodo arcaico (VII secolo a.C. - 480 a.C.);
- Periodo classico (o Età dell’oro) (490 - 323 a.C.);
- Periodo ellenistico (323 - 31 a.C.).
Periodo di formazione
Il primo periodo, noto anche come Periodo geometrico, coincide con il Medioevo ellenico, in cui si ha la fondazione delle prime città e l’inizio di un’importante produzione ceramica.
Periodo arcaico
Il secondo periodo comprende l’arco di tempo durante il quale la civiltà greca inizia a maturare le caratteristiche fondamentali, sviluppando soprattutto l’architettura dei templi e, nella scultura, la rappresentazione della figura umana.
Sottoperiodi:
- Primo arcaico (620-580/570 a.C.);
- Arcaico maturo (580/570-530 a.C.);
- Arcaico tardo (530-480 a.C.).
Periodo classico
L’età dell’oro rappresenta il momento di massimo splendore della società, dell’economia, dell’arte e della cultura greche.
Sottoperiodi:
- Classico iniziale o Stile severo (490-450 a.C.);
- Classico maturo (450-425 a.C.);
- Stile ricco (425-380 a.C.);
- Classico tardo (380-323 a.C.).
Periodo ellenistico
In questo periodo inizia il declino dell’arte greca, ma si assiste anche alla sua massima diffusione.
Sottoperiodi:
- Primo Ellenismo (323-230 a.C.);
- Medio Ellenismo (230-170 a.C.);
- Tardo Ellenismo (170-31 a.C.).
Il periodo di formazione (XII - VIII secolo a.C.) - Nascita delle poleis e arte geometrica
Il termine formazione fa riferimento a quella lunga serie di cambiamenti che, partendo dalle culture preesistenti (la cretese-micenea in primo luogo), aprono la via all’autonomo sviluppo della civiltà greca. Si abbandona il concetto miceneo di città-fortezza governata dal wanax per affermare una nuova organizzazione del territorio e del potere.
Le poleis
Tra l’XI e il IX secolo a.C. nascono le prime poleis. La polis è un modello urbano e, soprattutto, un modello di organizzazione sociale e di convivenza civile. Si compone di:- L’acropoli, la città religiosa;
- L’asty, la città bassa;
- La chora, i campi.
La novità è che la polis non è più proprietà esclusiva del basilèus, ma un bene comune. I cittadini partecipano attivamente alla sua difesa e al suo sviluppo.
Dal punto di vista architettonico, non si può ancora parlare di una vera arte del costruire: le abitazioni sono capanni poveri di fango, mattoni crudi, legno e paglia.
L’arte vascolare
Nel periodo di formazione non abbiamo testimonianze pittoriche dirette, ma molti oggetti di arte vascolare. Questo periodo è anche detto periodo geometrico, poiché le decorazioni pittoriche dei vasi erano prevalentemente geometriche.
Le decorazioni sono:
- semplici o complesse;
- antropomorfe e zoomorfe stilizzate;
- astratte.
L’artigianato fittile è diffusissimo. La terracotta sostituisce il vetro per la creazione di contenitori. Il colore predominante è il nero.
Proto-geometrico
I vasi più antichi, dei secoli X e IX a.C., sono definiti proto-geometrici. Sono essenziali nella forma e nelle decorazioni, limitate a parti specifiche del vaso: collo, anse, corpo, piede o spalla.Domande da interrogazione
- Quali sono i principali periodi dell'arte greca?
- Cosa caratterizza il Periodo di formazione dell'arte greca?
- Qual è l'importanza delle poleis nella civiltà greca?
- Quali sono le caratteristiche dell'arte vascolare nel Periodo di formazione?
- Cosa distingue i vasi proto-geometrici?
L'arte greca è divisa in quattro grandi periodi: Periodo di formazione (o geometrico), Periodo arcaico, Periodo classico (o Età dell'oro), e Periodo ellenistico.
Il Periodo di formazione, noto anche come Periodo geometrico, è caratterizzato dalla nascita delle poleis e dall'arte vascolare con decorazioni geometriche.
Le poleis rappresentano un modello urbano e sociale, non più proprietà esclusiva del basilèus, ma un bene comune per tutti i cittadini, che partecipano attivamente alla sua difesa e sviluppo.
L'arte vascolare del Periodo di formazione è caratterizzata da decorazioni geometriche astratte, con l'uso predominante del colore nero su terracotta.
I vasi proto-geometrici, risalenti ai secoli X e IX a.C., sono essenziali nella forma e nelle decorazioni, che inizialmente coprono solo alcune parti del vaso come il collo e le anse.