Concetti Chiave
- L'arte greca è suddivisa in quattro periodi principali: Medioevo ellenico, età arcaica, età classica ed età ellenistica, ognuno con caratteristiche distintive.
- Nel Medioevo ellenico, l'arte è caratterizzata da motivi geometrici e la ricostruzione delle polis dopo un periodo di declino culturale.
- L'età arcaica vede lo sviluppo della scultura monumentale e l'emergere di templi e teatri, con opere che esprimono forza e coraggio.
- L'età classica è dominata dalla ricerca di bellezza, equilibrio e perfezione, con Atene al centro della produzione artistica.
- Nell'età ellenistica, l'arte diventa più individualista e monumentale, con opere che riflettono l'abilità tecnica degli artisti e il carattere celebrativo.
Indice
Temi fondamentali dell'arte greca
Nell’arte Greca temi fondamentali sono: la rappresentazione dell’uomo e la perfezione nell’architettura del tempio. La produzione artistica viene suddivisa in quattro periodi: il Medioevo ellenico, l’età arcaica, l’età classica e l’età ellenistica.
IL MEDIOEVO ELLENICO
Il medioevo ellenico e le polis
L’invasione dei Doni portò ad un regresso culturale, i commerci e l’agricoltura decaddero e si perse l’uso della scrittura.
In seguito si ricostruì, il sistema delle “polis”, città-stato autonome e indipendenti. Ogni attività umana era protetta da una divinità. Gli dei vivevano nell’Olimpo, avevano sembianze umane. Il Medioevo ellenico è definito periodo geometrico, in quanto molti vasi , sono decorati con motivi geometrici.
L’ETA’ ARCAICA
L'età arcaica e le colonie
Ogni città era governata da persone e leggi differenti, mentre le divinità erano le stesse. In questo periodo vennero fondate le prime colonie in Magna Grecia e in Sicilia. Furono costruiti templi e teatri, e si sviluppò la scultura monumentale in pietra e in bronzo. Le opere di questo periodo si presentano con forme chiuse e solide. Le statue esprimono forza e coraggio degli uomini.
L’ETA’ CLASSICA
L'età classica e Atene
In questo periodo Atene divenne la polis greca più importante . Questa età fu caratterizzata dalla ricerca di bellezza, equilibrio, armonia e perfezione. Le statue evidenziavano la forza morale, la bellezza fisica ideale dell’uomo e delle divinità. Le architetture erano realizzate in armonia con la natura.
L'età ellenistica e Alessandro Magno
Alessandro Magno ampliò l’impero in Asia fino all’India. Dopo la sua morte l’impero si divise in vari regni. In seguito questi regni fecero parte dell’impero romano. Nell’età ellenistica, gli artisti raggiunsero un alto grado di abilità tecnica. Le opere d’arte iniziarono a rappresentare il singolo individuo, il suo aspetto fisico e i suoi sentimenti. Gli artisti si misero al servizio del re e le opere divennero monumentali con carattere celebrativo.
Il tempio greco e la sua funzione
Tempio come edificio simbolo dell’architettura greca Il tempio era la casa del Dio. La sua funzione era quella di custodire la statua della divinità a cui il tempio era dedicato, mentre i riti religiosi si facevano all’aperto. Il tempio era costruito sull’acropoli che dominava la città.
Struttura e stili del tempio
Struttura del Tempio Essi venivano costruiti su una base di pietra, sopra c’era un grande ambiente chiuso a pianta rettangolare (la cella) circondato sui quattro lati da colonne. Il tetto inclinato su due lati formava avanti e dietro uno spazio triangolare chiamato timpano dove c’erano le statue. Sotto vi era una orizzontale decorata chiamata fregio. Il tempio ci appare come un blocco aperto e le colonne creano giochi di luce e ombra. Ogni tempio era a misura d’uomo e non gigantesco come le piramidi egizie. In età classica gli architetti avevano delle regole fisse che dovevano rispettare per la costruzione del tempio. In età arcaica ci furono due principali stili architettonici quello dorico e quello ionico.
Quello dorico è maestoso. Le sue colonne si restringono verso l’alto e sono scanalate. Il fregio è decorato con forme rettangolari.
Il tempio ionico è più elegante rispetto a quello dorico, perché le colonne sono più alte e sottili ma sempre scanalate.
Il tempio corinzio è simile a quello ionico, però la parte alta delle colonne è arricchita di decorazioni con motivi vegetali. Questo tipo di tempio venne costruito in età ellenistica.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi fondamentali dell'arte greca?
- Come si suddivide la produzione artistica greca?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'età arcaica?
- Cosa caratterizza l'età classica dell'arte greca?
- Quali sono le differenze tra i templi dorico, ionico e corinzio?
I temi fondamentali dell'arte greca sono la rappresentazione dell'uomo e la perfezione nell'architettura del tempio.
La produzione artistica greca si suddivide in quattro periodi: il Medioevo ellenico, l'età arcaica, l'età classica e l'età ellenistica.
Nell'età arcaica, le città erano governate da leggi differenti, furono fondate colonie in Magna Grecia e Sicilia, e si sviluppò la scultura monumentale in pietra e bronzo.
L'età classica è caratterizzata dalla ricerca di bellezza, equilibrio, armonia e perfezione, con statue che evidenziano la forza morale e la bellezza fisica ideale.
Il tempio dorico è maestoso con colonne che si restringono verso l'alto, il tempio ionico è più elegante con colonne alte e sottili, mentre il tempio corinzio ha colonne arricchite di decorazioni vegetali.