Concetti Chiave
- La Basilica di Sant'Apollinare Nuovo fu fondata nel VI secolo sotto la dominazione di Teodorico, inizialmente dedicata a San Salvatore e successivamente a Sant'Apollinare.
- La chiesa presenta un impianto basilicale con tre navate e colonne corinzieggianti, tipiche dell'arte bizantina, che sorreggono arcate su pulvini.
- I mosaici della Basilica mostrano due stili distinti: epoca di Teodorico con rappresentazioni semplici e post-conquista bizantina con un linguaggio più aulico.
- Il Battistero degli Ariani, costruito da Teodorico, ha una pianta ottagonale in laterizio e un mosaico centrale che raffigura il battesimo di Cristo.
- Il mosaico del Battistero degli Ariani include un doppio corteo di apostoli, caratterizzato da uno stile meno naturalistico e classico rispetto ad altre opere.
Indice
Il palazzo di Teodorico
Sotto la dominazione di Teodorico vennero eretti un nuovo palazzo per il lui e la corte. Questo era dotato di una basilica palatina: l'attuale Santa Apollinare, detta così per distinguerlo da quello di Sant'Apollinare in Classe. Fu fondata all'inizio del VI secolo.
In origine intestata a San Salvatore, dopo la conquista Bizantina venne dedicata a San Martino di Tours e infine, nel IX secolo, a Sant'Apollinare, primo vescovo della città.Architettura della chiesa
La chiesa, a impianto basilicale, presenta tre navate, di cui quella centrale larga il doppio delle laterali. Le 12 coppie di colonne hanno dei capitelli corinzieggianti che sorreggono arcate appoggiate su pulvini (elementi architettonici tronco piramidali rovesciati tipici dell'arte bizantina). Sopra di esse vi sono tre fasce emotive, di cui quella centrale alterna mosaici e finestre. L'abside era in origine poligonale all'esterno e semicircolare all'interno.
Mosaici e rappresentazioni sacre
I mosaici risalgono a epoche diverse e hanno due stili di rappresentazioni sacre differenti.
Le due fasce più alte risalgono all'età di Teodorico: quella più in alto ospita scene della vita di Cristo, mentre più in basso si trovano figure di profeti e santi vestiti in bianco hanno una prospettiva più semplice e un'esecuzione grossolana. Ma, includono anche delle scene rare, come il Cristo pastore della parabola del regno di Dio e del Giudizio finale.
Modifiche bizantine e damnatio memoriae
La fascia Inferiore è stata modificata dopo la conquista bizantina. Mostra un linguaggio più aulico e di qualità esecutiva più alta. Su una parete viene rappresentato il palazzo di Teodorico con la città alle spalle: Le Arcate del palazzo appaiono vuote poiché i personaggi della Corte sono stati eliminati e sostituiti con tendaggi (primo esempio medievale di damnatio memoriae); sulla parete di fronte al palazzo c'è il porto Ravennate di Classe. dal porto e dal palazzo partono due processioni, o teorie, di vergini e Martiri: sono figure frontali, statiche e ripetitive che procedono verso Cristo e verso la Madonna.
Chiesa di Santo Spirito e battistero
A Ravenna, Teodorico Fa costruire la chiesa di Santo Spirito, riservata al culto Ariano. Il suo battistero era noto come Battistero degli Ariani. Ha una pianta ottagonale ed è interamente in laterizio. Le pareti esterne presentano grandi finestre nell'ordine superiore e sono circondate da un deambulatorio coperto.
All'interno, di epoca gota rimane solamente il mosaico della Cupola, diviso in due anelli concentrici. Il medaglione centrale raffigura il battesimo di Cristo alla presenza della personificazione pagando del fiume Giordano. Nell'anello esterno vi è un doppio corteo di apostoli, guidati dai santi Pietro e Paolo. Il fondo oro e le figure schematizzate rendono la rappresentazione meno naturalistica e classica.
Domande da interrogazione
- Qual è la storia della dedicazione della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo e come ha cambiato il suo nome nel corso dei secoli?
- Quali sono le caratteristiche architettoniche principali della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo?
- In che modo i mosaici della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo riflettono due stili artistici differenti?
- Quali sono le caratteristiche distintive del Battistero degli Ariani a Ravenna?
La Basilica, originariamente dedicata a San Salvatore, cambiò la sua dedica a San Martino di Tours dopo la conquista bizantina, per poi essere infine dedicata a Sant'Apollinare, primo vescovo della città, nel IX secolo.
La Basilica presenta un impianto basilicale con tre navate, di cui quella centrale è larga il doppio delle laterali. È caratterizzata da 12 coppie di colonne con capitelli corinzieggianti che sorreggono arcate appoggiate su pulvini, tipici dell'arte bizantina, e da tre fasce emotive con mosaici e finestre.
I mosaici risalgono a due epoche diverse, riflettendo stili di rappresentazioni sacre differenti. Quelli più antichi, dell'età di Teodorico, hanno una prospettiva più semplice e un'esecuzione grossolana, mentre la fascia inferiore, modificata dopo la conquista bizantina, mostra un linguaggio più aulico e di qualità esecutiva più alta.
Il Battistero degli Ariani, costruito da Teodorico per il culto Ariano, ha una pianta ottagonale ed è realizzato interamente in laterizio. All'interno, il mosaico della Cupola, unico elemento rimasto dell'epoca gota, presenta un medaglione centrale con il battesimo di Cristo e un doppio corteo di apostoli nell'anello esterno, caratterizzati da uno stile meno naturalistico e classico.