Concetti Chiave
- Tutankhamon, celebre faraone della XVIII dinastia, governò durante il Nuovo Regno e soffriva di varie malattie, morendo probabilmente per un'infezione malarica.
- La tomba di Tutankhamon, scoperta nel 1922 da Howard Carter nella Valle dei Re, è uno dei siti archeologici più importanti, con un tesoro intatto per oltre 3.000 anni.
- Le decorazioni nella tomba di Tutankhamon, principalmente nella camera funeraria, presentano motivi religiosi e rituali, contrastando con altre tombe reali dell'epoca.
- La leggenda della maledizione di Tutankhamon, considerata una trovata pubblicitaria, è legata alla morte di Lord Carnarvon e alla vicenda del canarino di Carter.
- La mummia di Tutankhamon, trovata in un sarcofago d'oro, era accompagnata da oggetti preziosi e due mummie femminili, probabilmente sue figlie, testimonianza di credenze funerarie egizie.
In quest’appunto viene raccontata la storia del faraone Tutankhamon e della Informazioni sulla tomba di Tutankhamon. Al suo interno viene anche raccontata la scoperta della sua tomba,le decorazioni presenti sulla tomba e la maledizione che colpiva i ricercatori che contribuirono alla scoperta della tomba di Tutankhamon.
Indice
Biografia di Tutankhamon
Nebkheperura Tutankhamon fu uno dei più celebri faraoni egiziani.
Nebkheperura Tutankhamon fu uno dei più celebri faraoni egiziani ed apparteneva alla diciottesima dinastia.

Informazioni sulla tomba di Tutankhamon
La tomba di Tutankhamon venne scoperta nel 1922 dall’inglese Howard Carter e finanziata da Lord Carnarvon. Attualmente si trova in Egitto, patria del grande impero, più precisamente nella Valle dei Re, famosa per essere il luogo di sepoltura di importanti faraoni. Presenta una superficie di 180 metri quadri. Viene considerata uno dei più importanti siti archeologici scoperti a livello mondiale, in quanto ritrovato insieme a tutto il tesoro rimasto sepolto e intatto per oltre 3.000 anni. La tomba è stata scoperta dopo addirittura sei campagne di scavi che non portarono a nulla, in quanto le numerose tombe reali scoperte erano state tutte depredate. All’interno della tomba erano stati inseriti numerosi articoli funerari come carri, letti, bauli, scatole, involti, curiosi oggetti rituali e molto altro. Solamente la mummia del re fu l’unico manufatto a ricevere poca attenzione. Nel 1924 una controversia sull’autorizzazione d’accesso portò Carter a sospendere i lavori nella tomba. In seguito a mesi di negoziazioni, fu raggiunto un accordo e il sito fu riaperto. Oggi la maggior parte dei funerari di Tutankhamon sono custoditi al Cairo. Nel 2009 è iniziato il primo restauro in assoluto della tomba durato 10 anni, in quanto il sito rischiava di essere distrutto dai batteri e dai turisti.
Decorazioni presenti sulla tomba di Tutankhamon
A parte la presenza di sigilli portati da vari funzionari che hanno supervisionato la sepoltura di Tutankhamon, l'unica decorazione murale della tomba si trova nella camera funeraria. Questo motivo decorativo entra in contrasto con altre tombe reali della tarda XVIII dinastia. La camera funeraria è dipinta con figure su sfondo giallo. La parete est raffigura il corteo funebre di Tutankhamon, un tipo di immagine comune nelle tombe private del Nuovo Regno. La parete nord mostra il momento in cui Ay esegue il rito dell'Apertura della Bocca di Tutankhamon, confermandolo in questo modo come erede del re, e poi Tutankhamon che saluta la dea Nute il dio Osiride nell'aldilà. La parete sud raffigurava il re con le divinità Hathor, Anubi e Iside. Parte della decorazione di questa parete fu dipinta sul tramezzo che divideva la camera funeraria dall'anticamera. La parete ovest raffigura un'immagine di dodici babbuini, che è un estratto dalla prima sezione dell'Amduat, un testo funerario che descrive il viaggio del dio del sole Ra attraverso gli inferi.
per ulteriori approfondimenti sulla tomba di Tutankhamon vedi anche qua
Maledizione della tomba di Tutankhamon
La Maledizione di Tutankhamon riguarda una sorta di malaugurio che avrebbe colpito tutti coloro che avrebbero partecipato alla spedizione di ricerca dell'archeologo Howard Carter, per non aver rispettato il luogo di sepoltura del sovrano. Questa maledizione di Tutankhamon però viene considerata però come una trovata pubblicitaria. La sola morte che potrebbe coincidere con la scoperta della tomba è quella di Lord Carnarvon. Essa avvenne però per cause naturali: nel febbraio 1923, infatti, tre mesi dopo la scoperta, il nobile inglese fu punto da un insetto. In quell’ambiente così caldo e umido, un fisico già indebolito come il suo, qualsiasi infezione poteva risultare fatale. Qualche giorno dopo, radendosi la barba, inavvertitamente riaprì la ferita. L'infezione, nonostante l'immediato trattamento con tintura di iodio, non si fece attendere. Dopo poco, il Conte di Carnarvon fu colpito da una forte febbre trasformata dopo in polmonite. Trascorse un lungo periodo di agonia che si concluse con la morte il 5 aprile del 1923 al Cairo. Nel corso di 10 anni, dopo l’apertura della tomba, morirono solo 26 persone rispetto a tutte quelle che avevano partecipato. Successivamente con gli anni, il numero di morti si ridusse pian piano. Questa leggenda sulla maledizione tomba di Tutankhamon venne fuori dopo la morte del canarino di Howard Carter che portava sempre con lui: l’uccellino fu sbranato da un serpente, che rappresenta il simbolo di protezione per i faraoni, nel momento in cui venne aperta la tomba. Questa maledizione è considerata una delle notizie false più famose della storia.
La mummia di Tutankhamon
Nella tomba di Tutankhamon, uno scavo sotterraneo che si trova nella Valle dei re, in Egitto, e che si estende per oltre 180 metri quadri, sono stati ritrovati vari oggetti, che secondo le credenze egizie il faraone doveva portare con sé nell’oltremondo. Fra questi furono ritrovate anche tre mummie: la mummia del defunto faraone e due mummie più piccole, di genere femminile, che si suppone fossero le figlie del faraone. La mummia di Tutankhamon fu ritrovata in una camera funeraria posta all’interno della piramide, che conteneva un sarcofago rettangolare in quarzite, al cui interno, l’uno dentro l’altro vi erano tre sarcofagi dalla forma umana. Il primo ed il secondo sarcofago erano realizzati in legno, rivestito esternamente di oro, mentre il terzo sarcofago, quello che conteneva il corpo del faraone, era completamente in oro, e riproduceva le fattezze del sovrano quando questi era in vita: la testa era coperta da una maschera d’oro, sul petto erano riprodotte le mani, le quali stringevano i due scettri egizi: il flagello ed il pastorale. Quanto al corpo mummificato del re, si sa che rimuoverlo dal sarcofago non fu un’impresa semplice, poiché questi si era “saldato” al sarcofago a causa dell’abbondanza degli unguenti e delle lozioni che erano state impiegate durante il processo di mummificazione, e che con il passare dei secoli si erano saldate tra loro, complicando ogni possibilità di far riemergere il corpo senza danneggiarlo. Dopo vari tentativi l’equipe impiegata nella spedizione riuscì a portare alla luce il corpo del faraone. Sulla testa di Tutankhamon era stata messa una piccola corona che riportava i simboli delle dee Nekhbet e Uto, che avevano la funzione di proteggere il faraone durante la sua vita extraterrena. Sciogliendo i vari strati di bende, gli esploratori trovarono 150 monili d’oro, quindi 150 fra bacciali, collane ed anelli. Inoltre, a contatto col corpo furono rinvenuti due pugnali con il fodero esterno in oro. Un pugnale era stato collocato sulla gamba destra del faraone, ed aveva la lama in oro, mentre il secondo, infilato in una cintura legata alla vita, aveva la lama in ferro. Data la scarsa diffusione del ferro in Egitto in quel periodo, gli studiosi presupposero che quel pugnale fosse stato un dono proveniente dalla popolazione ittita, e che per questo motivo il pugnale fu posto nel sarcofago del faraone.
Domande da interrogazione
- Chi era Tutankhamon e quali erano le sue condizioni di salute?
- Come e quando è stata scoperta la tomba di Tutankhamon?
- Quali decorazioni sono presenti nella tomba di Tutankhamon?
- Cosa si dice riguardo alla maledizione della tomba di Tutankhamon?
- Quali oggetti furono trovati con la mummia di Tutankhamon?
Nebkheperura Tutankhamon era un celebre faraone della diciottesima dinastia egiziana, noto per il suo regno durante il Nuovo Regno. Non era in buona salute, soffriva di diverse malattie e malformazioni, e probabilmente morì a causa di un'infezione malarica.
La tomba di Tutankhamon fu scoperta nel 1922 dall'archeologo inglese Howard Carter, finanziato da Lord Carnarvon, nella Valle dei Re in Egitto. È considerata una delle scoperte archeologiche più importanti al mondo.
La tomba presenta decorazioni murali nella camera funeraria, con figure su sfondo giallo. Le pareti raffigurano il corteo funebre, il rito dell'Apertura della Bocca, e scene con divinità come Hathor, Anubi e Iside.
La maledizione di Tutankhamon è considerata una trovata pubblicitaria. Si dice che colpisse chi partecipò alla scoperta della tomba, ma l'unica morte significativa fu quella di Lord Carnarvon, avvenuta per cause naturali.
Nella tomba furono trovati vari oggetti, tra cui tre sarcofagi, una maschera d'oro, scettri, monili d'oro, e due pugnali, uno dei quali con lama in ferro, probabilmente un dono degli Ittiti.