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Concetti Chiave

  • Alarico, dopo aver catturato Galla Placidia durante l'invasione di Roma, pianifica di passare dalla Calabria alla Sicilia e poi in Africa, ma muore vicino a Cosenza.
  • Ataulfo, successore di Alarico, torna in Liguria e punta alla Gallia, trovando una situazione caotica con il regno di Costantino III e le scorrerie dei Bacaude.
  • Costanzo, comandante illirico, cerca alleanze con tribù come Alani e Burgundi per combattere Visigoti e Vandali, offrendo territori in cambio di supporto militare.
  • Riconosciuti i primi regni Romano-Germanici nel 412, i barbari amministrano le terre secondo i propri costumi, ma i latini restano sotto il sistema civile romano.
  • Costanzo si rafforza politicamente sposando Galla Placidia, mentre Vallia, capo visigoto, espande il territorio fino all'oceano, stabilendo un nuovo equilibrio di potere.

Indice

  1. La cattura di Galla Placidia
  2. La morte di Alarico e la successione
  3. Ataulfo e la situazione in Gallia
  4. Costanzo e le alleanze strategiche
  5. L'alleanza con Alani e Burgundi
  6. Il matrimonio di Ataulfo e Galla Placidia
  7. La vedovanza di Galla e l'accordo con Vallia
  8. Il secondo matrimonio di Galla Placidia
  9. L'espansione dei Visigoti e il riconoscimento di Onorio

La cattura di Galla Placidia

Alarico, durante l’invasione di Roma fra i prigionieri cattura Galla Placidia, figlia di Teodosio e sorella di Onorio.

La morte di Alarico e la successione

Dopo il sacco, A. scende a Sud con i suoi uomini: vuole arrivare in Calabria, allora Bruzio, per passare in Sicilia e poi in Africa. Lo storico dei Goti Giordane racconta però che giunto lì si è ammalato ed è morto. I Visigoti essendo egli morto vicino a un fiumicello, il Busenzo, zona di Cosenza, avrebbero deviato temporaneamente il corso di questo per seppellirlo assieme ad un tesoro nel letto del fiume, lasciato poi nuovamente scorrere. Ad Alarico succede alla reggenza dei Visigoti Ataulfo.

Ataulfo e la situazione in Gallia

Questo, verificato che la Calabria era priva di risorse, nel 411 torna n Liguria con l’intenzione di puntare alla Gallia, dove giungono nella primavera del 412. Trovano una situazione caotica perché, oltre alla Bacaude c’era il regno di Costantino III. La zona più a sud è desolata e devastata ma i proprietari latini, quando arrivano i Visigoti gioiscono perché non c’era nulla di più terribile del fiscalismo Romano.

Li accolgono anche sperando nella difesa dei Vandali.

Costanzo e le alleanze strategiche

Per Onorio e per il governo imperiale di Ravenna, l’imperio di Costantino III è un problema: chiede a un comandante Illirico, Costanzo, gloriandolo con il titolo più alto, quello di Patrizio dell’occidente di sbarcare in Gallia, espugnare Arelate, capitale del regno di C.III e ucciderlo.

L'alleanza con Alani e Burgundi

Costanzo, oltre che un eccellente guerriero era anche un ottimo politico e capisce una cosa: Alani, Burgundi e altre tribù che erano entrate con i Vandali erano molto meno refrattarie ad assimilare la cultura Romana. C. cerca l’alleanza con loro per combattere i Visigoti e i Vandali. Contatta gli Alani e gli propone che se avesse liberato l’Aquitania, appoggiando i Latini in battaglia sarebbe stato a loro donato il territorio fra l’alto corso del Reno e il Rodano. Questa porzione prende infatti il nome di Burgundia. Viene stilata una nuova forma dell’ Hospitalitas. Il 412 vede il riconoscimento da parte della corte di Ravenna dei primi regni Romano-Germanici. il territorio sottomesso a questi re barbarici resta sottomesso all’impero Romano. Il re ha il comando dell’esercito interamente composto da barbari e gli abitanti latini di quelle terre diventano sudditi del re barbaro, non devono più pagare tasse all’impero romano ma cedere un terzo delle loro terre agli ufficiali invasori. Continuano ad esser amministrati a livello civile secondo Roma, mentre i barbari continuano a praticare i loro costumi.

Il matrimonio di Ataulfo e Galla Placidia

Grazie all’alleanza con Alani e Burgundi Costanzo riesce a reprimere e contenere molto le scorrerie di Vandali e Visigoti. Questi ultimi in particolare sono in difficoltà e Ataulfo, che aveva compreso che era il caso di trovare una nuova alleanza con l’impero chiedere a Galla Placidia di sposarlo. Lei accetta. Le nozze vengono celebrate con rito Romano a Narbon nel 414. I romani ora non possono fargli guerra. Ataulfo volendo dimostrare all’imperatore di Ravenna che non ha cattive intenzioni scende in Spagna, nella zona di Barcellona dove nasce il loro primo figlio.

La vedovanza di Galla e l'accordo con Vallia

Nello stesso 415 Ataulfo però muore. Galla è in una situazione difficile, perché pur essendo vedova ha contro tutti gli ufficiali. Il loro capo è Vallia, il quale porta avanti l’idea originaria. Cerca l’accordo con Costanzo: Galla in cambio del permesso di insediamento secondo l’Hospitalitas nella parte occidentale della Gallia Narbonense. Nell’autunno 416 Galla viene consegnata e i Visigoti vanno ad insediarsi.

Il secondo matrimonio di Galla Placidia

Costanzo gli ha riconosciuto il diritto di farlo, e in quanto ottimo politico chiede ad Onorio che gli dia in moglie Galla. 4 anni dopo il primo matrimonio fa il secondo a Ravenna. La posizione di Costanzo si rafforza e nasce Valentiniano III, che richiama la politica di Teodosio e lascia di fatto il controllo nelle mani di Costanzo e Galla.

L'espansione dei Visigoti e il riconoscimento di Onorio

Intanto Vallia caccia gli Alani allargandosi fino all’oceano. Gli Alani si spostano dunque nel nord del Portogallo, allora Lusitania. Era riuscito ad eliminare le bacaude e anche i Vandali tendevano a scendere verso sud. Nel 418 Onorio riconosce il regno dei Visigoti con capitale Tolosa come tipico regno Romano-Germanico. Nei territori occupati da loro però prendono due terzi dei proprietari latini che sono ugualmente contenti.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Galla Placidia e quale ruolo ha avuto durante l'invasione di Roma?
  2. Galla Placidia era la figlia di Teodosio e sorella di Onorio. Fu catturata da Alarico durante l'invasione di Roma e successivamente sposò Ataulfo, re dei Visigoti, consolidando un'alleanza con l'impero romano.

  3. Quali furono le conseguenze della morte di Alarico per i Visigoti?
  4. Dopo la morte di Alarico, Ataulfo divenne il nuovo reggente dei Visigoti. Decise di abbandonare la Calabria, priva di risorse, e si diresse verso la Gallia, dove cercò di stabilire un nuovo regno.

  5. Come Costanzo riuscì a gestire le minacce dei Vandali e dei Visigoti?
  6. Costanzo, un abile politico e comandante, riuscì a contenere le scorrerie dei Vandali e dei Visigoti grazie a un'alleanza con gli Alani e i Burgundi, offrendo loro territori in cambio del loro supporto militare.

  7. Quali furono le condizioni dell'accordo tra Vallia e Costanzo riguardo ai Visigoti?
  8. Vallia, capo dei Visigoti, negoziò con Costanzo l'insediamento dei Visigoti nella parte occidentale della Gallia Narbonense in cambio della restituzione di Galla Placidia, consolidando così un accordo secondo l'Hospitalitas.

  9. Quali furono gli sviluppi politici dopo il matrimonio di Galla Placidia con Costanzo?
  10. Dopo il matrimonio con Costanzo, la posizione politica di quest'ultimo si rafforzò. Nacque Valentiniano III, e il controllo effettivo dell'impero passò nelle mani di Costanzo e Galla, mentre Vallia espanse il regno dei Visigoti fino all'oceano.

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