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Concetti Chiave

  • Carlo Goldoni, nato a Venezia nel 1707, fu avvocato e drammaturgo, dirigendo teatri prestigiosi come San Giovanni Crisostomo e Sant'Angelo.
  • La riforma goldoniana rivoluzionò il teatro comico, introducendo il testo scritto e ruoli femminili, trasformando la tradizionale commedia dell'arte.
  • La produzione teatrale di Goldoni si suddivide in cinque fasi, iniziando con opere tradizionali e evolvendo verso la riforma e l'innovazione nei testi.
  • Durante la terza fase, Goldoni creò capolavori come "La locandiera" e "La bottega del caffè", segnando il culmine della sua riforma teatrale.
  • Nella quarta fase, Goldoni esplorò il linguaggio popolare e criticò la borghesia, con opere significative come "I rusteghi" e "Le Baruffe chiozzotte".

Indice

  1. La vita e la carriera di Goldoni
  2. Il trasferimento a Parigi e le Memorie
  3. La riforma del teatro comico
  4. Le fasi della carriera teatrale di Goldoni

La vita e la carriera di Goldoni

Carlo Goldoni nacque a Venezia il 25 febbraio del 1707. Compì gli studi giuridici, si laureò a Padova nel 1731 ed esercitò la professione dell’avocato.

Nel 1734 venne rappresentata con successo per la prima volta una sua opera, la tragicommedia “Belisario”; dal 1737 al 1741 diresse il teatro San Giovanni Crisostomo di Venezia; collaborò con la compagnia di Girolamo Medebach al teatro Sant’Angelo ( 1748 – 1752 ) e con il teatro San Luca ( 1753 – 1762 ).

Il trasferimento a Parigi e le Memorie

Nel 1762 si trasferì a Parigi, qui alternava periodi di lavoro teatrale a periodi di permanenza presso la corte di Versailles. Dal 1783 cominciò la stesura dei “Memoires” (Memorie). Morì il 6 febbraio del 1793.

La riforma del teatro comico

Negli anni in cui Goldoni si avvicinò al teatro comico trionfava la commedia dell’arte: gli attori, i quali erano solo maschi, impersonavano caratteri fissi e la loro recitazione era affidata all’improvvisazione sulla base di un canovaccio. Goldoni, con la sua riforma, sancì la priorità del testo scritto e fece recitare anche le donne, le quali a volte erano le protagoniste.

Le fasi della carriera teatrale di Goldoni

La produzione teatrale di Goldoni è costituita da tantissimi testi; la sua carriera può suddividersi in cinque fasi:

La prima fase: va dall’esordio ( 1730 ) al 1738, fu un periodo di apprendista, in cui Goldoni si muoveva ancora all’interno delle strutture teatrali tradizionali;

La seconda fase: va dal 1738 al 1748, si aprì con il “Momolo cortesan” in cui la parte del protagonista era scritta per intero; il passo successivo fu rappresentato dalla “Donna di garbo” ( 1742 – 1743 ) in cui tutto il testo era scritto;

La terza fase: va dal 1748 al 1753, fu quella della riforma e della collaborazione con il teatro Sant’Angelo, i capolavori di questa fase sono: La putta onorata, La famiglia dell’antiquario, La locandiera e La bottega del caffè;

La quarta fase: va dal 1753 al 1762, in questa fase Goldoni individuò la riscoperta e la valorizzazione corale del popolo e della sua lingua, e la critica della borghesia mercantile; i risultati più convincenti del periodo furono: Il campiello, I rusteghi, la Trilogia della villeggiatura, Sior Todero Brontolon e Le Baruffe chiozzotte;

La quinta fase: va dal 1762 al 1793, fu distratta dal teatro; le commedie che meritano di essere ricordate sono: L’Eventail (il ventaglio) e Le bourru bienfaisant (il burbero di buon cuore).


Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali tappe della carriera teatrale di Carlo Goldoni?
  2. La carriera teatrale di Goldoni si suddivide in cinque fasi: l'apprendistato (1730-1738), l'inizio della scrittura completa dei testi (1738-1748), la riforma del teatro comico (1748-1753), la valorizzazione del popolo e critica della borghesia (1753-1762), e infine il periodo parigino (1762-1793).

  3. In cosa consisteva la riforma del teatro comico di Goldoni?
  4. La riforma di Goldoni consisteva nel dare priorità al testo scritto rispetto all'improvvisazione tipica della commedia dell'arte e nell'introduzione delle donne come attrici protagoniste.

  5. Quali furono le opere principali di Goldoni durante la terza fase della sua carriera?
  6. Durante la terza fase della sua carriera, Goldoni scrisse capolavori come "La putta onorata", "La famiglia dell’antiquario", "La locandiera" e "La bottega del caffè".

  7. Cosa caratterizzò la quarta fase della carriera di Goldoni?
  8. La quarta fase della carriera di Goldoni fu caratterizzata dalla riscoperta e valorizzazione del popolo e della sua lingua, oltre alla critica della borghesia mercantile, con opere come "Il campiello", "I rusteghi" e "Le Baruffe chiozzotte".

Domande e risposte

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