Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Giuseppe Baretti si muove tra Illuminismo e conservatorismo, distaccandosi dalle proposte irrealizzabili degli Illuministi.
  • La Frusta letteraria, pubblicata sotto lo pseudonimo Aristanco Scannabue, critica la falsa letteratura e la superficialità dell'Arcadia.
  • Nonostante le critiche arbitrarie, l'opera di Baretti è considerata una delle più importanti del XVIII secolo per la sua audacia e ironia.
  • Baretti, dopo aver vissuto in Inghilterra, torna in Italia ma si rende conto che la professione di scrittore è difficile, quindi ritorna in Inghilterra.
  • Le sue opere includono le Lettere familiari ai fratelli e un'opera difensiva su Shakespeare, anticipando il Romanticismo.

Indice

  1. Giuseppe Baretti: Tra Illuminismo e Conservatorismo
  2. La Frusta Letteraria e la Critica
  3. Baretti e le Lettere Familiari

Giuseppe Baretti: Tra Illuminismo e Conservatorismo

Giuseppe Baretti si colloca a metà strada fra l’Illuminismo e le tendenza conservatrici. Nato a Torino, il suo spirito avventuroso lo portò a compiere numerosi viaggi che gli permisero di conoscere le civiltà più progredite d’Europa e di distaccarsi dall’ambiente retrogrado del Piemonte. Nonostante questo partecipò alla battaglia per il rinnovamento letterario italiano senza però mai arrivare agli eccessi degli aderenti dell’Accademia dei Pugni, anzi prese con chiarezza le distanze da tutte quelle proposte degli Illuministi che considerava irrealizzabili o troppo superficiali. Come scrittore visse molto tempo in Inghilterra e ritornà in Italia solo nel 1763, a 44 anni, e a Venezia, con lo pseudonimo di Aristanco Scannabue inizio la pubblicazione de La Frusta letteraria, un periodico il cui scopo era di dare informazioni sulla recente produzione letteraria. Costretto dal governo veneziano a interrompere la pubblicazione, ne continuò per qualche tempo la stampa ad Ancona, poi convinto che in Italia la professione di scrittore non fosse possibile ritorno in Inghilterra, dove rimase molto attivo fino alla morte avvenuta nel 1789.

La Frusta Letteraria e la Critica

La Frusta letteraria è l’opera di critica più importante del XVIII secolo, anche essa non è condotta con un criterio scientifico molto rigoroso, né tanto meno parte da un concetto di estetica originale. I giudizi espressi a volte sono azzardati ed arbitrari, come del resto succedeva al tempo dell’ Illuminismo. L’opera è importante si scaglia contro la falsa letteratura, contro la pedanteria senza alcun scopo, contro l’erudizione fine a se stessa, contro la poesia superficiale e contro la lirica insulsa e leziosa dell’ Arcadia. Aristanco, un vecchio soldato burbero, vestito alla turca, esperto di uomini e di avventure, è il simbolo del nuovo critico letterario, antiletterato per eccellenza e lo stile a cui ricorre il Baretti gli si conviene perché è impetuoso, spontaneo, ironico e a volte aggressivo.

Baretti e le Lettere Familiari

Baretti è anche l’autore delle Lettere familiari ai fratelli in cui egli descrive il suo ritorno in Italia attraverso la Spagna, il Portogallo e la Francia. Negli ultimi anni della sua vita compose anche Discours su Shakespeare et sur monsieur de Voltaire in cui si pone in polemica con Voltaire prendendo le difese di Shakespeare, precorrendo una nuova sensibilità – il Romanticismo - che qualche decennio dopo avrebbe posto lo scrittore inglese al pari di Omero e di Dante

Domande da interrogazione

  1. Qual è la posizione di Giuseppe Baretti tra l'Illuminismo e il Conservatorismo?
  2. Giuseppe Baretti si colloca a metà strada tra l'Illuminismo e le tendenze conservatrici, partecipando al rinnovamento letterario italiano ma prendendo le distanze dalle proposte degli Illuministi che considerava irrealizzabili o superficiali.

  3. Qual è l'importanza de La Frusta Letteraria?
  4. La Frusta Letteraria è considerata l'opera di critica più importante del XVIII secolo, opponendosi alla falsa letteratura e alla pedanteria, e rappresenta un nuovo stile critico, impetuoso e ironico.

  5. Quali sono le opere principali di Baretti oltre La Frusta Letteraria?
  6. Oltre a La Frusta Letteraria, Baretti è noto per le Lettere familiari ai fratelli e il Discours su Shakespeare et sur monsieur de Voltaire, dove difende Shakespeare e anticipa il Romanticismo.

  7. Come si è evoluta la carriera di Baretti tra Italia e Inghilterra?
  8. Baretti visse a lungo in Inghilterra, ritornò in Italia nel 1763 per pubblicare La Frusta Letteraria, ma a causa delle difficoltà in Italia, tornò in Inghilterra dove rimase attivo fino alla sua morte nel 1789.

Domande e risposte

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