blakman
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Concetti Chiave

  • L'ode di Parini esalta la purezza dell'aria di campagna rispetto a quella urbana, mettendo in luce differenze significative.
  • La critica al degrado urbano non è generica, ma mira a individuare cause e responsabilità specifiche.
  • Il testo condanna i gruppi sociali che sacrificano la salute pubblica per interessi personali.
  • Parini descrive la campagna come un luogo di benessere e vitalità, lontano dall'inquinamento cittadino.
  • L'opera è stata scritta nel 1759 per un dibattito sull'aria di Milano, mostrando elementi innovativi e interessanti.

Indice

  1. Ritorno alla Terra Nativa
  2. Aria Pura e Salute
  3. Critica alla Città
  4. Vita nei Colli
  5. Contesto Storico dell'Ode

Ritorno alla Terra Nativa

Oh beato terreno

Del vago Eupili mio,

Ecco al fin nel tuo seno

M’accogli; e del natìo

Aere mi circondi;

E il petto avido inondi.

Aria Pura e Salute

Già nel polmon capace

Urta sè stesso e scende

Quest’etere vivace,

Che gli egri spirti accende,

E le forze rintegra,

E l’animo rallegra.

Però ch’austro scortese

Quì suoi vapor non mena:

E guarda il bel paese

Alta di monti schiena,

Cui sormontar non vale

Borea con rigid’ale.

Nè quì giaccion paludi,

Che dall’impuro letto

Mandino a i capi ignudi

Nuvol di morbi infetto:

E il meriggio a’ bei colli

Asciuga i dorsi molli.

Critica alla Città

Pera colui che primo

A le triste ozïose

Acque e al fetido limo

La mia cittade espose;

E per lucro ebbe a vile

La salute civile.

Certo colui del fiume

Di Stige ora s’impaccia

Tra l’orribil bitume,

Onde alzando la faccia

Bestemmia il fango e l’acque,

Che radunar gli piacque.

Mira dipinti in viso

Di mortali pallori

Entro al mal nato riso

I languenti cultori;

E trema o cittadino,

Che a te il soffri vicino.

Vita nei Colli

Io de’ miei colli ameni

Nel bel clima innocente

Passerò i dì sereni

Tra la beata gente,

Che di fatiche onusta

È vegeta e robusta.

Quì con la mente sgombra,

Di pure linfe asterso,

Sotto ad una fresc’ ombra

Celebrerò col verso

I villan vispi e sciolti

Sparsi per li ricolti;

E i membri non mai stanchi

Dietro al crescente pane;

E i baldanzosi fianchi

De le ardite villane;

E il bel volto giocondo

Fra il bruno e il rubicondo

Contesto Storico dell'Ode

Scritta nel 1759 in occasione di un'adunanza pubblica dell'accademia dei Trasformati per discutere il tema della solubrita dell'aria di Milano,l'ode pariniana sembra incentrata sulla consueta contrapposizione della purezza dell'aria di campagna rispetto a quella di città.In realtà,La solubrità dell'aria presenta elementi di grande novità ed interesse poichè in essa la polemica contro il degrado urbano non è generica,astrattamente moralistica,ma cerca di individuare in concreto le cause di quel fenomeno e le responsabilità specifiche di determinati gruppi sociali i quali mettono a repentaglio la salute pubblica per perseguire precisi interesse di parte.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale dell'ode "Ritorno alla Terra Nativa"?
  2. Il tema principale è il ritorno alla purezza e alla salute della vita in campagna, contrapposta alla critica della vita cittadina e del suo degrado.

  3. Come viene descritta l'aria di campagna nell'ode?
  4. L'aria di campagna è descritta come pura e salutare, capace di rinvigorire il corpo e rallegrare l'animo, in contrasto con l'aria malsana della città.

  5. Qual è il contesto storico in cui è stata scritta l'ode?
  6. L'ode è stata scritta nel 1759 per un'adunanza dell'accademia dei Trasformati, focalizzandosi sulla salubrità dell'aria di Milano e criticando il degrado urbano e le responsabilità sociali che minacciano la salute pubblica.

Domande e risposte

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