sbardy
Genius
6 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • William Shakespeare, nato a Stratford-on-Avon nel 1564, è una figura leggendaria della letteratura inglese con una biografia documentata che include il matrimonio con Anne Hathaway e i loro figli.
  • La carriera di Shakespeare iniziò con i poemetti "Venere e Adone" e "Lucrezia" e continuò con la pubblicazione di sonetti e numerose opere teatrali tra cui "Romeo e Giulietta" e "Sogno di una notte di mezza estate".
  • Durante l'ultima parte della sua vita, dopo la morte della regina Elisabetta, Shakespeare continuò a lavorare fino alla chiusura dei teatri nel 1608 e morì nel 1616, lasciando un'eredità teatrale eterna.
  • La produzione letteraria di Shakespeare comprende 36 drammi tra commedie, storie e tragedie, i cui personaggi sono spesso dominati da passioni intense e intrighi umani.
  • Il teatro di Shakespeare, caratterizzato da scenari simbolici e una mescolanza di generi, attrasse un pubblico eterogeneo e si distinse per la potenza espressiva e la complessità narrativa delle sue opere.

All’interno di questo appunto viene descritta la biografia dettagliata di William Shakespeare, grande e celebre drammaturgo inglese. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni riguardanti la sua vita, l’istruzione, la carriera lavorativa, la produzione poetica e lo stile poetico.

Indice

  1. Vita di William Shakespeare
  2. Carriera lavorativa di William Shakespeare
  3. Ultima parte della vita di William Shakespeare
  4. Produzione letteraria di William Shakespeare
  5. Pubblico e luoghi di rappresentazione delle sue opere
  6. Stile poetico

Vita di William Shakespeare

Shakespeare è ricordato per essere stato un grande poeta e drammaturgo inglese nato a Stratford-on-Avon nel 1564.
Nonostante la molteplicità delle leggende, la realtà biografica di Shakespeare è provata da documenti inconfutabili: essi attestano che era il terzo degli otto figli di lobo, ricco proprietario terriero di Stratford, e di Mary Arden che apparteneva ad una benestante famiglia. vita ed opere di William ShakespeareIl 27 novembre 1582 egli sposò Anne Hathaway, più grande di lui di otto anni. Dalla loro unione nacquero dei figli. A Stratford, il 26 maggio 1583 fu battezzata la figlia Susanna e il 2 febbraio 1585 i gemelli Judith e Namnet, morto nel 1596.

William Shakespeare: Vita e opere articolo

Per ulteriori approfondimenti sulla vita di Shakespeare vedi anche qua

Carriera lavorativa di William Shakespeare

Il primo lavoro di Shakespeare pubblicato fu il poemetto mitologico di Venere e Adone (1593), a cui segue il poemetto Lucrezia (1594), dedicati entrambi all'amico Henry Wriothesley, conte di Sothampton, in compagnia del quale egli compì un viaggio in Italia il 1592 e il 1594. Forse in quel periodo aveva già cominciato a comporre i sonetti, pubblicati nel 1609. Nel 1594, ci fu la tragedia “Tiro Andronico”, pubblicata senza l'autorizzazione della compagnia. Poi seguono dodici opere teatrali sicuramente shakespeariane, fino a quell'anno note al pubblico: I due gentiluomini di Verona, La commedia degli errori, Pene d'amor perdute, Pene di amor vinte (quest'ultima perduta, o, come vuole qualcuno, da identificarsi con La bisbetica domata, o Tutto è bene quel che finisce bene), Sogno di una notte di mezza estate. Il mercante di Venezia, Enrico IV, Riccardo Il, Riccardo III, Re Giovanni, Tito Andronico, Romeo e Giulietta.

Per ulteriori approfondimenti su Shakespeare vedi anche qua

Ultima parte della vita di William Shakespeare

Alla morte della regina Elisabetta (1603), la nuova compagnia portò a teatro il Seiano di Ben Jonson in cui recitò Shakespeare. Le riproduzioni dei suoi drammi proseguirono fino al 1608, anno in cui la peste fece chiudere un'altra volta i teatri. Quando riaprirono nel 1609 la compagnia oltre al Globe possedeva il Blackftiars, un locale destinato al pubblico aristocratico. Dopo questo periodo, il nome di Shakespeare non compare più negli elenchi della compagnia. Il 25 marzo 1616 scrisse il testamento e il 23 aprile morì. La sua tomba è nella chiesa della Santa Trinità di Stratford.

Produzione letteraria di William Shakespeare

Vi compaiono trentasei drammi divisi in commedie, storie e tragedie:
  • Le commedie sono: La tempesta, Due gentiluomini di Verona, Le allegre comari di Windsor, Misura per misura, La commedia degli errori, Molto rumore per nulla, Pene d'amor perdute, Sogno d'una notte dimezza estate, Il mercante di Venezia, Come vi piace, La bisbetica domata, Tutto è bene quel che finisce bene, La dodicesima notte, Il racconto d'inverno;
  • Le storie sono: Re Giovanni; Riccardo II; le due parti dell'Enrico IV; Enrico V, le tre parti dell'Enrico VI; Riccardo III Enrico VII;
  • Le tragedie sono: Coriolaano; Tito Andronico; Romeo e Giulietta; Timone d'Atene; Giulio Cesare Macbeth; Amleto; Re Lear; Otello; Antonio e Cleopatra; Cimbelino.
Nelle tragedie vengono descritti diversi personaggi dominati dalle passioni più folli e le vittime della perfidia umana, sia che il poeta s'ispirasse alla storia antica sulla scorta di Plutarco (Antonio e Cleopatra, Coriolano), sia che ricavasse dalle leggende o dalla tradizione novellistica (Amleto, Otello, Re Lear, Macbeth).

Per ulteriori approfondimenti su Shakespeare vedi anche qua

Pubblico e luoghi di rappresentazione delle sue opere

Tra gli spettatori si mescolavano aristocratici, borghesi e artigiani, gli unì appassionati per le battute spiritose, i giochi di parole. La scena era una piattaforma che si allungava come una penisola tra gli spettatori che assistevano in piedi, mentre solamente i più privilegiati potevano assistere seduti nelle gallerie. Rudimentale e simbolico era lo scenario: la convenzione teatrale era accolta senza riserve, e questo consentiva rapidi e frequenti cambiamenti di luogo. Proprio così si svolgeva il teatro shakespeariano: struttura tutt'altro che rigorosa, mescolanza di generi, violenza, grossolanità, inverosimiglianza. Ma proprio in quelli che potevano sembrare gli errori di Shakespeare consiste la potenza della sua poesia, in grado di interpretare nella sua ricca e contraddittoria complessità tutta la vita.

Stile poetico

Lo stile non ha nulla che lo uguagli in tutta la poesia inglese: vigoroso e immaginifico, sa di volta in volta mettere a profitto le risorse d'una prosa colorita e quelle del verso sciolto (blank verse), al quale il poeta seppe imprimere nelle sue grandi tragedie una straordinaria flessibilità e una eguagliabile forza di suggestione. Shakespeare è il creatore di personaggi Perpetui: eroi portati dal loro martirio interiore al limite della disperazione, come Amleto, Macbeth, Otello, re Lear; meravigliosi individui femminili, delicati e deboli come Ofelia e Desdemona, o maligne come Rosalinda e Viola, infine figure comiche, vittime ridicole ma al tempo stesso emozionanti delle loro debolezze, come Malvolio e Falstaff.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le informazioni principali sulla vita di William Shakespeare?
  2. William Shakespeare nacque a Stratford-on-Avon nel 1564, terzo di otto figli. Sposò Anne Hathaway nel 1582 e ebbe tre figli. Morì il 23 aprile 1616 e fu sepolto nella chiesa della Santa Trinità di Stratford.

  3. Quali furono le prime opere pubblicate da Shakespeare?
  4. Le prime opere pubblicate furono i poemetti "Venere e Adone" (1593) e "Lucrezia" (1594), seguiti da diverse opere teatrali tra cui "Tito Andronico" e "Romeo e Giulietta".

  5. Come si caratterizza lo stile poetico di Shakespeare?
  6. Lo stile di Shakespeare è vigoroso e immaginifico, utilizzando sia la prosa colorita che il verso sciolto. È noto per la creazione di personaggi complessi e per la sua capacità di interpretare la vita in tutta la sua complessità.

  7. Quali erano i luoghi e il pubblico delle rappresentazioni delle opere di Shakespeare?
  8. Le opere di Shakespeare venivano rappresentate in teatri come il Globe e il Blackfriars, frequentati da un pubblico misto di aristocratici, borghesi e artigiani. La scena era semplice e simbolica, permettendo rapidi cambiamenti di luogo.

  9. Quali sono le categorie principali delle opere di Shakespeare?
  10. Le opere di Shakespeare sono divise in commedie, storie e tragedie. Le commedie includono "La tempesta" e "Molto rumore per nulla", le storie comprendono "Riccardo II" e "Enrico V", mentre le tragedie includono "Amleto" e "Macbeth".

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Spiegazione esercizio

sbardy di merlino2008

risposte libro

sbardy di Kails

Aiuto compiti

sbardy di merlino2008