
Tommaso Comelei, questo il nome del 18enne che si è spento la notte tra sabato e domenica a seguito di un brutto incidente che ha visto lo scontro tra la sua moto e un’auto. Con lui c’era anche un altro coetaneo, ora in ospedale in condizioni serie, anche se non in pericolo di vita.
“Siamo sovrastati dal dolore, Tommaso era un ragazzo appassionato, educato, aveva la passione per la cucina che avrebbe voluto diventasse il suo futuro”.
Queste, fa sapere ‘La Nazione’, le parole di Francesca Zannoni, la dirigente del Datini, la scuola superiore frequentata da Tommaso.
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La preside: “Non so questi ragazzi con che spirito potranno affrontare l’esame di Stato”
Un dolore grande, difficile da contenere. Vedere quel banco vuoto, occupato fino a venerdì, toglie il fiato. Mancano meno di due mesi alla Maturità, quella stessa Maturità che avrebbe permesso a Tommaso di conseguire il diploma superiore. Il 18enne amava il mondo della cucina, anche per questo il suo desiderio, come ha confidato la dirigente, sarebbe stato quello di aprire una macelleria. Un sogno che purtroppo non vedrà la luce.
Per i compagni di classe, così come per i docenti, si tratta di un evento drammatico, che ha sconvolto la quotidianità scolastica. Un incidente che oltretutto è arrivato a un anno esatto da un’altra tragedia che aveva colpito la stessa famiglia del ragazzo. “Un anno fa, proprio di questo periodo, era venuto a mancare il padre di Tommaso, adesso questo dramma, siamo davvero sconvolti”, spiega la dirigente, la quale ha appena attivato per la classe il supporto psicologico. Prima è previsto un incontro di gruppo con il terapista della scuola, dopodiché si passerà agli incontri individuali. “Non so davvero questi ragazzi con che spirito potranno affrontare l’esame di Stato”, dice ancora la preside. “Sono devastati, è difficile darsi una spiegazione. La maturità del Datini sarà dedicata a Tommaso, questo sarà il nostro impegno, i suoi compagni di classe prenderanno il diploma anche per lui e nei prossimi giorni non mancherà un’iniziativa dedicata al ricordo dello studente”
Le dinamiche dell’incidente
Tommaso aveva appena 18 anni, ne avrebbe compiuti 19 a ottobre. Dopo la morte del padre, si era trasferito insieme alla madre e al fratello a San Marcello Pistoiese, pur continuando a frequentare la V C dell’istituto alberghiero Datini, indirizzo cucina. Nella giornata di lunedì, compagni e professori hanno acceso una candela e hanno lasciato sul suo ex-banco un fiore, circondato dalle dediche.
Non sono ancora chiare le dinamiche dell’incidente. Gli agenti della polizia municipale stanno lavorando proprio per far luce su quello che è successo. In particolare stanno prendendo in visione le immagini delle telecamere di sicurezza. Stando a quanto emerso dalle prime ricostruzioni, entrambi i conducenti avevano lo stop, possibile quindi che si opti per un concorso di colpa. Quello che è sicuro è che la moto procedeva ad alta velocità. Ieri alcuni amici hanno posizionato dei palloncini e dei fiori sul cancello contro cui la moto si è schiantata. Nel pomeriggio, però, qualcuno li ha rimossi.