
Una tragica notizia ha colpito la comunità di una scuola di Teramo - il liceo Scientifico e Coreutico 'Delfico' - con la prematura scomparsa di un docente dell'istituto, il professor Luca Gianfelice.
Un incidente stradale sull'autostrada A25, nella notte del 23 maggio scorso, ha portato via un insegnante amato e, soprattutto, un padre di famiglia.La raccolta fondi
Per questo, nonostante la scuola, gli studenti e l'intera città siano sprofondati nel lutto, di fronte a questo dolore hanno voluto dare prova di grande solidarietà. I rappresentanti d'Istituto e della Consulta studentesca si sono infatti subito attivati dimostrando che, anche nei momenti più difficili, il senso di comunità può fare la differenza.
Così hanno deciso di lanciare una raccolta fondi per sostenere i figli del professore, di 21 e di 16 anni. L’iniziativa solidale avviata su GoFundMe ha già ottenuto più di 900 donazioni, con la somma ricevuta che si sta avvicinando velocemente all'obiettivo dei 45mila euro.
Un appello per un professore tanto amato
La grande solidarietà dimostrata è stata mossa dal rapporto che il docente aveva costruito con i suoi studenti: "Ci ha lasciati una persona a tutti così cara. Ci ha lasciati un professore che ha dedicato tutto se stesso all'insegnamento. Ma soprattutto ci ha lasciati un padre di famiglia. Tutta la comunità teramana è distrutta dalla notizia. Il Delfico piange l'ennesima tragedia: gli studenti, i docenti, gli educatori, tutti sono colpiti nel profondo del cuore".
Questo il toccante messaggio che accompagna l'iniziativa, sottolineando il profondo impatto che la scomparsa del professore ha avuto su tutti. L'appello è rivolto a chiunque voglia contribuire: "Ci appelliamo a voi tutti - si legge nel testo che accompagna la raccolta fondi - per invitarvi a supportare l'iniziativa e realizzare un gesto di grande solidarietà perché ciò che per noi è irrisorio, per qualcun altro può rappresentare un barlume di speranza!".
Per il docente scomparso, però, non si è mosso solo il mondo della scuola. Anche le famiglie del Petrut Rugby, la squadra di cui Luca Gianfelice era il presidente, si stanno mobilitando per sostenere i due ragazzi, dimostrando una rete di solidarietà che non conosce confini.