
“Riccardo è qui con noi, e come noi ha sostenuto l’esame di maturità”: queste le parole dei compagni di classe del giovane studente scomparso circa un anno fa a causa di un terribile tumore.
Anche lui, adesso, è riuscito ad ottenere il diploma per cui aveva tanto lottato.
A sostenere l’esame al suo posto sono stati i suoi compagni, che, come riporta ‘Il Messaggero’, hanno presentato la richiesta per svolgere il colloquio orale e ottenere il diploma “ad honorem”.Leggi anche:
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Il diploma ad honorem
Mentre in tutta Italia si stanno svolgendo i colloqui orali di maturità, presso l'Istituto tecnico Morosini di Ferentino, in provincia di Frosinone, i ragazzi della V B hanno dimostrato a tutti cosa significa amicizia, amore e lealtà. Il loro compagno di classe Riccardo è morto ormai da un anno a causa di un rarissimo tumore, ma loro non l’hanno mai dimenticato. È per questo che, in un momento per loro così importante come la maturità, hanno deciso di includere anche lui, per dimostrare che nemmeno la morte può impedire a Riccardo di portare a termine ciò per cui aveva faticato per tutti gli anni trascorsi a scuola.
La storia di Riccardo
Cresciuto come un ragazzo determinato e forte, Riccardo ha scoperto di avere un rarissimo tumore alla lingua a soli 15 anni. Ha sopportato anni di terapie dolorose, interventi chirurgici molto pesanti, eppure non si è mai arreso. Nonostante le sue precarie condizioni di salute lo avessero costretto su una sedia a rotelle, Riccardo non ha mai voluto lasciare la scuola e grazie ad alcuni permessi speciali è riuscito a frequentare le lezioni e a legare con i suoi compagni di classe, che sono riusciti a trasmettergli gioia e amore fino all’ultimo. Il 6 giugno 2023 Riccardo si è presentato a scuola per l’ultima volta. Dieci giorni dopo si è spento, ma i suoi amici non hanno mai dimenticato lui e la sua tenacia.
L’orale di maturità
“Riccardo è qui con noi, e come noi ha sostenuto l’esame di maturità. Attraverso la nostra voce la sua anima ha superato ogni barriera. Ce lo immaginiamo felice, perché desiderava tanto questo diploma. Amava la scrittura e con i brani che ci ha lasciato abbiamo preparato il suo esame orale”. I suoi 16 compagni di classe, riuniti davanti alla commissione, hanno ricordato Riccardo, in una commemorazione emozionante e toccante, mostrando delle slide intitolate “Questo ricordo è per te”. Accanto a loro, a ritirare il diploma, c’erano anche i familiari del ragazzo, circondati dall’affetto dei professori, del personale scolastico e dei genitori di tanti studenti, che hanno deciso di assistere ad un evento così commovente.
I compagni di Riccardo hanno sostenuto l’esame recitando due sue poesie sul senso della vita e raccontando la sua storia, emozionando tutti i presenti. “Sei qui con noi caro Riccardo - ha detto la dirigente dell’Istituto - siamo qui tutti insieme per te. Hai concluso il tuo percorso di studi, te lo sei meritato. In noi lasci un ricordo indelebile“. Anche la mamma di Riccardo ha ringraziato i ragazzi per tenere vivo il ricordo e i valori del figlio: “Per me siete Riccardo, in questo anno siamo stati una cosa sola, mi avete coinvolto in ogni iniziativa, quando sono qui a scuola io sto bene”.
Chiara Galgano