
A.A.A. cercasi smartphone! Agli studenti italiani è vietato l'uso del cellulare in classe durante le ore di lezione e per questo, quando vengono beccati in flagrante, i dispositivi vengono ritirati dal docente. Ma cosa succede quando questi non vengono riconsegnati a fine lezione come dovrebbero?
A Skuola.net lo sfogo di uno studente che ha raccontato che nella sua scuola gli smartphone vengono letteralmente sequestrati. Come fare e cosa dice la legge in merito a queste situazioni? Scopriamolo!
-
Leggi anche:
- I tamponi falsi positivi fanno tornare studenti in Dad
- "Il Covid è una pandemenza" e invita a non indossare le mascherine: bufera sul prof
- Il liceo regala 150 euro agli studenti con la media del 9
Smartphone sequestrati in classe e non riconsegnati: lo sfogo di uno studente
Sappiamo tutti che durante le ore scolastiche il telefonino dovrebbe essere spento e chiuso nello zaino, ma per molti ragazzi la tentazione di controllare notifiche e social è sempre troppo forte. Può succedere, quindi, che a coglierci in flagrante mentre chattiamo o postiamo una foto sia proprio un professore che deciderà se rimproverarci soltanto o se ritirare definitivamente lo smartphone.
In linea di massima, quando accadono questi episodi, i telefoni tornano nelle mani dei diretti proprietari alla fine delle lezioni, ma non sempre. Proprio come nel caso dello studente che ha voluto raccontare a Skuola.net la situazione vissuta nella sua classe:
"Nella mia scuola se ti vedono col telefono te lo sequestrano. E fin qui... però a mio parere dovresti riprenderlo a fine lezione, invece da noi viene portato in presidenza e puoi riprenderlo solo il giorno dopo. Se è sabato o un giorno festivo puoi dire addio al telefono per più giorni. Se sei pendolare buona fortuna a organizzarti con i tuoi genitori".
Giusto sequestrare gli smartphone a scuola? Cosa dice la legge
Secondo la direttiva 104 del 2007, infatti, è vietato per gli studenti - ma anche per i professori - l'utilizzo del telefono cellulare durante lo svolgimento delle lezioni in quanto rappresenta una distrazione dallo studio.
Nel caso in cui gli studenti dovessero essere scoperti a usarlo, può scattare il ritiro immediato e temporaneo del dispositivo che, però, andrebbe restituito al termine delle attività scolastiche. Quindi la scuola non dovrebbe trattenere lo smartphone oltre l'orario di lezione. Può succedere che, tuttavia, in casi particolari, sia stabilito che lo smartphone venga riconsegnato nelle mani del genitore, e non in quelle dello studente.
Per capire come si regola la propria scuola per quanto riguarda l'uso del telefonino a scuola, è però necessario consultare il regolamento di istituto: ogni scuola infatti, sulla base della normativa generale, può decidere le sue condizioni nella gestione di possibili infrazioni. Meglio sapere a cosa si va incontro prima di tirar fuori il cellulare dallo zaino!