La nuova ondata di contagi da Covid-19 sta mettendo in ginocchio l'istituzione scolastica: tanti i docenti rimasti a casa dopo le vacanze natalizie a causa di contatti con positivi o quarantene da contagio.
In una situazione di emergenza, con l'elevata carenza di personale, i dirigenti scolastici provano a scovare nuovi docenti anche nel contesto universitario. Tramite la compilazione della MAD (Messa a disposizione) laureandi e neolaureati possono inviare la richiesta per iniziare a lavorare tramite supplenze nel mondo della scuola. Un'esperienza professionale e umana che potrà essere il giusto gancio per il futuro. Come fare? Nel corso dell'articolo ti spiegheremo passo passo quali step compiere per riuscire a farsi intercettare dalle scuole.
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Messa a Disposizione (MAD): cos'è e a cosa serve
La Messa a disposizione (MAD) è una candidatura spontanea e informale che può essere inviata dai cittadini a tutte le scuole italiane per dare la propria disponibilità ad accedere a ruoli di supplenza per diventare insegnate o componente del personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
L'invio della MAD alle scuole arricchisce la possibilità di chi ne fa richiesta a essere contattati per sostituire un docente malato, in aspettativa o in gravidanza. Ogni incarico ottenuto tramite Messa a disposizione andrà a incrementare il punteggio utilizzabile in eventuali graduatorie (come nel caso del Concorso della scuola) e aumenta le possibilità per ottenere un incarico all'interno della scuola.
Chi può inviare la MAD e quali requisiti sono richiesti?
Per inviare la Messa a disposizione per ottenere una supplenza in qualità di docente, assistente tecnico, assistente amministrativo, collaboratore scolastico, il candidato non necessita di particolari requisiti: ciò che risulta indispensabile è solo il Diploma.
Se si è in possesso di una Laurea, questa potrebbe essere un requisito preferenziale, ma non essenziale in quanto, i dirigenti scolastici, una volta terminati i nominativi a disposizione nelle graduatorie di seconda e terza fascia, potrebbero contattare chiunque abbia inviato la MAD.
Inoltre, è possibile inviare domanda di Messa a disposizione specifica su sostegno anche senza abilitazione. Questo tipo di insegnamento patisce spesso una forte carenza di personale, per questo motivo molti candidati vengono contattati anche se non in possessione di certificazione abilitativa all'insegnamento.
Quale MAD scegliere?
Esistono due tipologie di Messa a Disposizione:
- MAD per docenti Può essere presentata per ottenere una supplenza di insegnamento per una sola provincia a scelta. All’interno della provincia scelta non ci sono limitazioni per le scuole, si può fare domanda anche per tutte.
- MAD per personale ATA E' la domanda che si compila per ottenere il lavoro come personale ausiliario, tecnico, amministrativo può essere presentata sia da diplomati che da laureati.
Come inviare la MAD: soluzione gratuita e a pagamento
La Messa a disposizione può essere inviata da tutti coloro che sono in possesso del diploma tramite pec privata, in modo autonomo e gratuito; oppure affidandosi a piattaforme web che offrono il servizio a pagamento per l'invio di MAD.
Per inviare la MAD gratuitamente, gli step da seguire
- Controllare quali materie è possibile insegnare in base al proprio titolo di studi e in quali istituti scolastici. Il titolo di studi con cui ci si candida abilita a determinate classi di concorso, codici che indentificano i requisiti accademici utili per poter accedere all'abilitazione all'insegnamento. In questa prima fase si potranno facilmente scoprire le materie che è possibile insegnare tramite la compilazione del form con l'inserimento dei propri dati.
- Nel secondo passaggio occorrerà scegliere le scuole presso le quali si è interessati a inviare la MAD. E' possibile trovare le diverse scuole presenti in Italia, suddivise per regioni e province tramite il portale web Scuola in Chiaro del Ministero dell'Istruzione.
- Infine, visitare il sito web di ogni scuola per verificare se sia presente un form online per l’invio della MAD o una modalità di invio preferita. Nel caso in cui queste informazioni non fossero presenti si può utilizzare un modello libero.
Le MAD dovranno essere quindi inviate nelle sedi delle scuole dove è presente l'ufficio del Dirigente Scolastico( non a indirizzi di succursali o sedi distaccate) tramite:
- Form online della scuola, se presente sul sito web;
- Via email o PEC;
- Raccomandata con ricevuta di ritorno;
- Consegna a mano del modello MAD.
Inviare la MAD tramite servizi a pagamento: come fare
Esistono molti siti web e aziende che offrono un servizio a pagamento per compilare e inviare le MAD a diverse scuole sul territorio nazionale. Il loro compito è quello di facilitare la vita dei candidati e di svolgere l'attività di ricerca e invio della MAD alle scuole prescelte.
Con un costo che si aggira intorno ai 20 euro per provincia, il servizio si occuperà in autonomia di compilare e inviare le MAD a tutte le scuole richieste, svolgendo da solo il compito di ricerca dei form da compilare e degli indirizzi a cui inviare le domande.
Maria Zanghì
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