
La scorsa settimana gli agenti della Polizia locale di Riccione hanno avuto un bel da fare. In occasione della ricorrenza dei 100 giorni alla Maturità – che cadeva l'11 marzo - la riviera romagnola è stata infatti presa d'assalto da studentesse e studenti delle regioni limitrofe.
Tutti insieme si sono riversati nei locali più in voga tra Rimini e Riccione, non mancando di procurare qualche preoccupazione alle forze dell'ordine.
In molti, infatti, hanno affittato bus e navette per recarsi agli eventi organizzati per i 100 giorni, ma parecchi studenti non sono riusciti ad arrivare a destinazione. Contro la loro volontà.Leggi anche:
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Salta la festa per i 100 giorni
Secondo quanto si legge su 'RiminiToday', le forze dell'ordine hanno fermato circa una trentina di autobus diretti verso la riviera romagnola, tutti stracolmi di studenti e studentesse. A seguito dei minuziosi controlli, i conducenti di autobus sanzionati per violazione del Codice della strada sono stati quattro, tutti a causa l’eccessivo numero di passeggeri trovati a bordo. Il caso più eclatante è quello che ha visto un gruppo di ragazzi di Senigallia che stava andando a fare festa. A bordo del mezzo erano in ottantasei, nonostante la capienza del mezzo fosse di massimo cinquantadue persone. I rischi per un viaggio così lungo – quello da Senigallia a Riccione conta oltre sessanta chilometri – erano evidenti, ma nonostante questo gli autisti hanno comunque deciso di infrangere le regole.
Dopo i fermi, gli studenti "irregolari" hanno dovuto per forza di cose rinviare i festeggiamenti. I controlli però hanno avuto il loro effetto perché, in occasione degli accertamenti fatti in occasione delle feste successive – svoltesi il 15 marzo – non c'era nemmeno un passeggero in eccesso a bordo dei vari bus.