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Atletica ai Giochi della Gioventù 2025

Una vera e propria festa dello sport scolastico sta invadendo lo Stadio Olimpico di Roma. Lunedì 26 e martedì 27 maggio, l’impianto simbolo dello sport italiano ospita infatti la fase nazionale dei Giochi della Gioventù 2025, con protagonisti più di 2.500 studenti provenienti da ogni angolo del Paese. 

In programma gare di atletica leggera, sfide di pallavolo, ginnastica, basket, pickleball e baskin - tra le discipline "inclusive" per eccellenza - oltre a una cerimonia di premiazione all’altezza dell’appuntamento. 

Indice

  1. Giochi della Gioventù 2025: due giorni di sport e valori
  2. Un evento costruito in sinergia

Giochi della Gioventù 2025: due giorni di sport e valori

Un inizio di settimana all’insegna dello spirito olimpico, quello in scena nella Capitale con i Giochi della Gioventù.

Si comincia lunedì 26 maggio, nel pomeriggio, con gli studenti impegnati nelle prove di atletica leggera

Ma il culmine dell'evento è previsto per martedì 27 maggio.

Si parte alle 9.30 con il momento istituzionale: alla sfilata delle delegazioni scolastiche seguono gli interventi del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e del Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma.

Subito dopo, però, di nuovo spazio al gioco vero e proprio, con una carrellata di discipline che raccontano bene la varietà e l’'apertura di questa edizione: pallavolo, ginnastica, basket, ma anche sport emergenti come il pickleball e altamente inclusivi come il baskin, pensato per coinvolgere anche studenti con disabilità.

Un evento costruito in sinergia

I Giochi della Gioventù 2025 sono il frutto di un lavoro corale che coinvolge più ministeri, enti sportivi e istituzioni. Oltre ai già citati Valditara, Abodi e Mezzaroma, l’iniziativa gode del supporto del Ministro della Salute Orazio Schillaci, del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, del Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin e del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.

Un sostegno che arriva anche dal Parlamento, in particolate della 7ª Commissione del Senato, presieduta dal Senatore Roberto Marti, e della VII Commissione della Camera, guidata dall’Onorevole Federico Mollicone.

Completano il quadro il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e il Comitato Italiano Paralimpico, che con la loro esperienza garantiscono standard elevati in termini di organizzazione, sicurezza e impatto formativo.