
Gli studenti di una seconda elementare di Portico di Caserta erano pronti per partire in gita scolastica, ma poco prima della partenza qualcosa è andato storto.
Il conducente del pullman, che avrebbe dovuto portarli al Castello Lancellotti a Lauro, in provincia di Avellino, come riporta ‘CasertaNews’, è sceso dal mezzo e con un annuncio che ha gelato l’entusiasmo generale, comunicando agli insegnanti e ai genitori presenti che non si poteva partire.
Il motivo era il numero elevato di passeggeri. Ebbene sì, c’erano più di 60 bambini pronti all’avventura, oltre agli insegnanti accompagnatori, a fronte di un mezzo che poteva ospitare al massimo 54 persone. Di conseguenza, alcuni alunni sarebbero rimasti in piedi.
Genitori in rivolta: "Abbiamo pagato"
La sorpresa iniziale si è presto trasformata in un misto di delusione e rabbia tra i genitori. I motivi non hanno riguardato solo la gita saltata per i loro figli, ma anche per la quota - 30 euro - versata per ogni bambino.
La reazione, però, non si è fatta attendere: le famiglie hanno immediatamente fatto sentire la loro voce, presentando una lettera di protesta alla scuola.
La scuola: recupereremo presto
Gli alunni, invece, dopo l’annuncio che ha mandato all’aria la gita sono rientrati in classe e hanno svolto regolarmente le lezioni.
Ma dopo la protesta dei genitori una buona notizia c’è: la scuola ha assicurato che farà il possibile per recuperare la gita nei prossimi giorni.