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prof accoltellata schiena studenteE' stata ricoverata in codice giallo per avere subito diversi colpi di arma da taglio. Tragedia sfiorata di un soffio nella mattinata a Varese, dove è andata in scena l'ennesima aggressione ai danni di una docente.


In questo caso, il responsabile sarebbe uno studente 17enne dell'istituto affetto da disagio psichico. L'aggressione si è consumata intorno alle ore 8:00, durante l'orario d'ingresso: l'insegnante, rimasta cosciente per tutto il tempo, è stata prima soccorsa dai colleghi e poi dal personale medico del 118.

Le forze dell'ordine indagano sull'accaduto

Teatro della vicenda un istituto professionale della città. Dalla scuola fanno sapere che ”il fatto è avvenuto all'interno dell'atrio scolastico, successivamente il ragazzo si è soffermato nei pressi della scuola a parlare con alcuni docenti in attesa delle forze dell’ordine” come riporta 'Il Corriere della Sera'. Proprio le forze dell'ordine stanno al momento indagando per tentare di ricostruire i fatti. Dalle prime informazioni non sarebbe ancora chiaro il movente di questo folle gesto: l'unico elemento chiaro al momento sarebbe la condizione di disabilità dello studente, da cui scaturirebbe uno stato psico-fisico alterato.

Nel frattempo i poliziotti hanno rivenuto l'arma dell'aggressione: si tratta di un coltello a serramanico posto adesso in stato di sequestro. Non è stata una mattinata semplice e proprio per questo la scuola ha già diramato un comunicato: ”La scuola è consapevole della gravità dell'accadimento e si è già attivata per dare ai ragazzi e ai docenti un supporto psicologico al fine di affrontare al meglio la situazione, per quanto possibile. Inoltre, è opportuno sottolineare che il ragazzo, autore dell'aggressione, è sempre stato seguito con competenza e professionalità dalla scuola e accompagnato per il miglioramento delle sue competenze psico-attitudinali”.

Valditara: “Docenti e personale scolastico non saranno lasciati soli”

Sulla vicenda è intervenuto il Ministro Valditara che ha commentato così l'episodio all''Ansa': ”Dopo questa ennesima, gravissima, aggressione nei confronti di un insegnante ribadisco l'impegno mio e del governo: i docenti e tutto il personale scolastico non saranno lasciati soli, tuteleremo la loro dignità professionale e la loro incolumità. Lo Stato, oltre a garantire la tutela legale, dovrà costituirsi parte civile per il danno di immagine arrecato con questa aggressione, perché chi aggredisce un suo docente ha aggredito lo Stato stesso e ne deve rispondere. Nel caso di minori, dovranno essere i genitori a farsene carico, e deve essere approvato presto il ddl sul voto in condotta".