Maria_Zanghi
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più ore di latino nei liceiLingua morta o, invece, attuale e indispensabile per comprendere meglio passato e presente? Il Latino è da sempre uno dei crucci fondamentali degli studenti che reputano le versioni di Catullo e Seneca come alcuni tra i peggior incubi scolastici. A vantare lo studio della grande tradizione dei grandi poeti e letterati è il Liceo Classico. Ma se dal prossimo anno scolastico le ore di Latino aumentassero anche negli altri indirizzi?

A lanciare la proposta è stato il professore di Italiano e Latino del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Milano e docente dell’Università degli Studi di Milano, Marco Ricucci, che, all'interno di un articolo del Corriere della Sera, ha ripercorso i tratti salienti della storia del Liceo Classico, il quale, nonostante la sua veneranda tradizione, subisce oggi un calo notevole di iscritti. Per Ricucci, il Latino dovrebbe tornare a essere centrale, al Classico, così come in tutti gli altri licei, andando incontro alla richieste di una nuova riscoperta degli studi umanistici.

Il Latino non serve? C'è chi propone l'aumento delle ore a scuola

La riforma Gelmini del 2009 ha visto una decurtazione netta delle ore di Latino nei licei italiani. Allo Scientifico si passò dalle cinque ore settimanali di Lingua e Cultura Latina alle tre dell'odierno ordinamento biennale. Stessa sorte per il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane che hanno visto una drastica riduzione delle lezioni dedicate ai Classici.

Una conseguenza inevitabile, secondo alcuni, in quanto la fama di "Scuola difficile e improntata a un certo elitarismo, hanno determinato un calo di iscrizioni nel corso degli anni" - come spiega il professor Ricucci. A oggi il tasso di iscrizioni al Liceo Classico si attesta al 6%. Ma siamo così sicuri che sia stato un bene ridurne così drasticamente lo studio? Secondo il docente di Latino, questo allontanamento ha portato allo "scadimento delle competenze di base della lingua italiana, certificate negli ultimi anni dalle prove internazionali e, più semplicemente, dalla sconsolata costatazione di noi docenti di lettere". L'idea, discussa anche durante il Convegno organizzato presso l’Istituto "Simone Weil" di Treviglio, sarebbe quella di tornare a dare peso al Latino. E qualcosa si sta già muovendo in tal senso.

Riformare il Latino nelle scuole: cosa sta accadendo in Italia

Nonostante nelle scuole europee la lingua latina sia da tempo stata quasi del tutta abolita, Ricucci fa notare che arrivano segnali incoraggianti dalla vicina Francia dove "Il ministro dell’Éducation Nationale Jean-Michel Blanquer ha annunciato, in un’intervista su Le Point, un ambizioso programma di ripristino del suo insegnamento nei licei, promuovendo un protocollo internazionale, firmato anche, per l’Italia, dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, per favorire lo studio del Latino nelle scuole". Chissà che presto questo accorato appello da parte dei docenti non venga ufficialmente accolto dal MI e non porti a una piena rivoluzione del Latino nelle scuole?
Data pubblicazione 5 Maggio 2022, Ore 9:22 Data aggiornamento 5 Maggio 2022, Ore 10:21
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