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sferra un pugno al profEntra in classe mentre il docente fa lezione, lo rimprovera e poi gli sferra un pugno mandandolo in ospedale. E' quanto successo in un liceo barese, dove un papà ha aggredito prima verbalmente, e poi fisicamente, un insegnante di italiano, storia e latino.


Il motivo alla base del gesto è stato un 5 che il docente aveva messo alla figlia dell'uomo nell'ultimo compito in classe. Un'aggressione immotivata e che riflette una situazione in caduta libera che vede alcune volte i genitori protagonisti di episodi discutibili e al limite della legge.

Aggressioni sempre più frequenti, il Consiglio chiede il rispetto del patto educativo

Sempre più frequentemente infatti gli insegnanti sono bersaglio dei genitori con la sola colpa di aver svolto il proprio lavoro. Aggressioni, la maggior parte delle volte di natura verbale, e che in rare occasioni sfociano nella violenza fisica. Delle ripercussioni non più tollerabili, come evidenzia il Consiglio dell'Istituto barese nell'esprimere la vicinanza al docente colpito, in una nota diffusa dalle agenzie di stampa che hanno trattato il caso: “Il Collegio ribadisce la necessità di valorizzare con coerenza e determinazione il patto educativo tra scuola e famiglia. Il Collegio stigmatizza l’atto grave di interferire con le responsabilità e le prerogative dei docenti, ricorrendo agli strumenti della prevaricazione e della violenza, dello scontro verbale e fisico, rispetto ai quali l’Istituzione Scolastica ha già preso i dovuti provvedimenti”.