
Ci siamo quasi, sta per arrivare il periodo dell'anno più temuto dagli studenti (ma anche dai genitori): quello degli scrutini e delle pagelle. Tra dicembre e febbraio infatti, più o meno tutti gli studenti, riceveranno i voti riguardanti il primo quadrimestre di lezioni. E i più sfortunati, che sanno di avere già qualche insufficienza, potranno leggere i propri voti nero su bianco già tra qualche giorno. La pagella del primo quadrimestre è ormai dietro l'angolo e quel che è fatto, è fatto: non ti resta che metterti sotto e recuperare gli eventuali brutti voti nel prossimo quadrimestre.
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Quando arriva la pagella del primo quadrimestre?
I più fortunati potranno godersi un Natale abbastanza sereno, poiché, in genere, le scuole che scelgono di suddividere l'anno in quadrimestri, consegnano la prima pagella tra gennaio e febbraio. E, spesso, in concomitanza avvengono i colloqui scuola-famiglie per informare i genitori circa l'andamento dei ragazzi, e segnalare, laddove presenti, eventuali criticità. Oggi, tuttavia, è frequente che la pagella venga consultata digitalmente, grazie al registro elettronico.
Ma come vengono decisi i voti che vengono assegnati agli studenti in ciascuna materia?
Come vengono decisi i voti?
L’ordinanza ministeriale n.92 stabilisce che il voto proposto da ogni singolo docente è basato non solo sugli esiti di un adeguato numero di prove scritte e oralima anche su di una “valutazione complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo”. Ciascun docente quindi, in sede di scrutinio, propone un voto accompagnandolo da una motivazione che ne giustifichi la sostanza numerica, rispondendo a dei criteri di trasparenza; a questo punto, poiché il voto è collegiale, il consiglio decide se approvarlo o modificarlo.