
Sabato 27 novembre, a Verona, in occasione del salone dell'Orientamento, della scuola, della formazione e del lavoro JOB&Orienta, il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi è intervenuto proprio in merito all’importanza di orientare correttamente gli studenti verso il loro futuro: “Significa accompagnamento delle ragazze e dei ragazzi nel loro percorso di vita, di opportunità e risorse che arrivano con il PNRR”.
E infatti il Ministero dell’Istruzione ha già in cantiere ben sei riforme su questo tema che dovrebbero facilitare la scelta verso l’istruzione superiore e poi nel mondo del lavoro. Ma cosa cambierà per gli alunni?
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L’orientamento al centro delle nuove misure del MI
“Voglio arrivare a fine anno con tutte e sei le riforme connesse al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza avviate” ha annunciato il Ministro Bianchi durante il Job&Orienta, che ha poi elencato i provvedimenti in programma: “l'orientamento, la riorganizzazione del sistema scolastico, gli istituti tecnici e professionali, gli Its, il sistema di reclutamento insegnanti, la scuola di alta formazione”.“Il concetto fondamentale è che dobbiamo accompagnare i ragazzi fin dalle scuole medie: questo aiuta loro, ma anche il Paese, perché l'orientamento non è soltanto fatto di supporto ai ragazzi, ma anche di sollecitazione a ripensarsi per imprese, università e istituzioni.” Ha continuato Bianchi dal salone dell'Orientamento, come riporta VeronaSera, e ha quindi affermato: “Per noi l'orientamento è un pezzo fondamentale, e JOB&Orienta è sicuramente il perno di questa operazione sul Pnrr”.
Orientamento: il nuovo protocollo firmato dal MI e da Confindustria Moda
Un primo passo avanti nell’attuazione delle misure per migliorare l’orientamento è arrivato proprio durante il salone Job&Orienta a Verona. Infatti in questa occasione il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi e il Presidente di Confindustria Moda Cirillo Marcolin hanno firmato un Protocollo d'intesa che rafforza la connessione tra scuola e mondo del lavoro nel settore del Tessile, Moda e Accessorio. Questo documento, come riporta Ansa, è volto a promuovere percorsi formativi che permettano l'acquisizione di competenze tecnico-professionali, relazionali, manageriali e trasversali, per favorire l'incontro tra le istituzioni scolastiche e le aziende affiliate a Confindustria Moda."La rinnovata intesa con Confindustria Moda rappresenta un chiaro esempio di come Istituzioni, imprese e territorio debbano collaborare per l'orientamento e la formazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi - ha dichiarato in merito il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi durante l'incontro per la firma del Protocollo -. Una sinergia necessaria per intercettare non solo le richieste e le opportunità di occupazione, oggi sempre più dinamiche, ma anche per permettere ai più giovani di capire quali siano le loro aspirazioni e come poterle realizzare. Il ponte che unisce i percorsi degli Istituti tecnici e professionali e degli ITS costituisce un punto di forza su cui questo Governo intende investire per il rilancio socio-economico del nostro Paese, come dimostrano gli obiettivi del nostro Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza".