
Il concorso in questione ha visto la possibilità per tutti i ragazzi italiani di partecipare tramite la redazione da parte loro di una “lettera al futuro”, le cui migliori sarebbero state premiate con una serie di ricompense pensate per loro. A trionfare è stato dunque il ragazzo messinese che ha avuto l’opportunità di incontrare dal vivo Lauro a Milano.
- Leggi anche:
- Achille Lauro, che scuola ha fatto?
- Università, studentessa a Ferrara parla di fronte a Mattarella: "Sistema malato, basta suicidi"
- Achille Lauro alle Nazioni Unite: che cosa ha detto agli studenti
Lo studente vincitore del contest lanciato da Achille Lauro ha incontrato il cantautore per la premiazione
Il claim del concorso vedeva i giovani protagonisti esprimersi attraverso parole, video, o altre forme di espressione sul tema “lettera al futuro” per provare a vincere uno dei premi messi a disposizione: dalle settimane di orientamento nel Campus, ad una Masterclass con Achille Lauro stesso, fino a premi in tecnologia.Il diciassettenne dell'Istituto 'Verona Trento' è risultato il vincitore grazie a un testo scritto in coding, ovvero tramite stringhe di codice. In questo modo il testo si muove al tempo di musica con un'immagine come sfondo, in un'animazione piacevole lasciando spazio anche alle parole: infatti la lettera fa trasparire un sogno molto concreto da parte dello studente siciliano, che vede sé stesso, in futuro, come professore: "Vorrei diventare un insegnante - spiega a ‘La Repubblica’ - perché così potrò trasmettere tutto il mio essere e il mio sapere agli altri". Paolo ha quindi parlato anche di un problema più attuale che mai e molto sentito dalle giovani generazioni: "La lotta per l'uguaglianza e la giustizia sociale. In questo momento, infatti, purtroppo, ci sono ancora molte persone che lottano per i loro diritti e che sono discriminate per motivi legati all'etnia, all'orientamento sessuale, alla religione e all'origine. Persone, che, spesso, vengono private del diritto fondamentale per eccellenza: il diritto alla vita! Solo combattendo in prima linea si possono cambiare le carte in tavola!".
Nonostante la lingua scelta possa sembrare impersonale, lo studente è riuscito a emozionare e commuovere il cantautore veneto tanto da spingerlo a volerlo incontrare e premiare di persona, presso la ‘Santeria’ di Milano. Ragione della vittoria, come ha spiegato Achille Lauro è stata "il bellissimo testo e la maturità che da essa traspare".
Il ragazzo, accompagnato a Milano dal suo insegnante, il professor Fabio Sciva che lo segue quotidianamente nel percorso didattico, oltre al meet&greet esclusivo con Achille Lauro ha vinto anche un tablet e delle cuffie bluetooth. La scuola messinese frequentata dal pargolo, invece, riceverà in premio una serie di prodotti dedicati al supporto dell'istruzione dei propri studenti, del valore di 15.000 euro: "Per me è stata una grande emozione conoscere Achille Lauro - ha detto ancora Paolo, come riporta ‘La Repubblica’ - un artista dal grande spessore musicale, artistico e soprattutto umano. E sono molto soddisfatto e molto contento, perché la mia lettera lo ha colpito e lo ha commosso. Inizialmente, quando la mia professoressa, Gisella Rinaldi, ha creduto in me, spingendomi a partecipare al contest, non avevo particolari aspettative. Ma sono riuscito a vincere. E un sogno, così, si è tramutato in realtà".
Lo studente ha quindi concluso il commento dimostrando la sua gioia nell’aver potuto conoscere il proprio beniamino: "Sono felice. Sono riuscito ad esprimermi correttamente in linguaggio coding, una tecnica appresa in classe, durante le ore di formazione. E aver commosso Achille Lauro è stato il successo più bello".