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18 studenti in ospedale per un’itossicazione a scuola: forse uno scherzo di CarnevaleBruciore e irritazione agli occhi. Tra le 21 persone finite in ospedale in codice giallo per l’intossicazione, 18 sono studenti. Secondo il sindaco del paese si è trattata di una goliardata, uno scherzo di Carnevale finito male.

Come raccontato da ‘La Repubblica’.
È successo presso l’istituto superiore Fantoni di Clusone, provincia di Bergamo. Gli studenti sono fuori pericolo. Ancora non si hanno certezze sulle dinamiche dell’incidente.

Intossicate 21 persone a scuola, 18 studenti e 3 adulti

L’intossicazione ha colpito 21 persone, 18 studenti e 3 adulti, tra professori e personale ausiliario. Tre le classi coinvolte, una prima, una seconda e una terza. I sintomi sono iniziati intorno alle 12:30. I ragazzi, trasportati dalle ambulanze al pronto soccorso, sono stati tenuti sotto osservazione in codice giallo. Fuori pericolo, sono stati dimessi poco dopo.

L’ipotesi è quella di uno scherzo di Carnevale da parte di uno studente. Questo perché, a seguito dell’accaduto, vigili del fuoco, Ats e carabinieri hanno verificato le condizioni degli impianti della scuola non trovando nulla fuori posto: nessuna fuga di gas o altro nei laboratori di caseificazione e di grafica del primo piano. Si sospetta quindi il brutto tiro di uno studente, che avrebbe compiuto lo scherzo servendosi di una polverina urticante o di qualche fialetta di Carnevale. La scuola, passati tutti i controlli, tornerà agibile già da domani.

Il sindaco: "Probabilmente è stata una goliardata"

Danilo Caccia, responsabile della comunicazione dell'istituto, racconta che “dopo l’evacuazione dalle classi, i ragazzi sono stati portati in cortile e la maggior parte di loro si è subito sentita meglio mentre gli altri sono stati portati per precauzione nei pronti soccorso”. L’ipotesi, come detto, è quella di uno scherzo, ma ancora nessuno si è fatto avanti assumendosi la responsabilità. Continua Caccia: “Nessuno ha ammesso di aver fatto la bravata ma sappiamo per certo che non ci sono rischi per la salute presenti a scuola, questo ci è stato certificato dai vigili del fuoco. Domani mattina alle 8 suona la campanella per tutti.

Anche il sindaco di Clusone, Massimo Morstabilini, si è recato presso la scuola e ha fatto sapere la sua, trovandosi in linea con i sospetti: Probabilmente è stata una goliardata, l’ipotesi è logica visto che si è da poco concluso il carnevale e non c’è alcun problema strutturale nella scuola”.

Intanto, Danilo Caccia vuole lanciare un messaggio agli studenti: Se si è trattato di uno scherzo, è stato di sicuro di cattivo gusto. In secondo luogo, si sono tirati la zappa sui piedi da soli perché le forze dell’ordine non hanno lasciato andare a casa i ragazzi in anticipo ma se li sono tenuti ben oltre l’orario delle lezioni finché non si è avuta la certezza di poterli lasciare andare a casa in sicurezza e in salute. Se anche fosse stato uno scherzo si sono costretti a restare a scuola più a lungo del previsto”.