Ilaria_Roncone
di Ilaria_Roncone
Immagine autore
3' di lettura 3' di lettura
andare a scuola raffreddore

La risposta è no: non è possibile andare a scuola se si ha il raffreddore perché potrebbe essere Coronavirus. In via precauzionale, come chiarito dal Ministero della Salute nella sezione dedicata alle Faq, in presenza di qualunque sintomo del Covid non è possibile recarsi a scuola.

In linea generale i sintomi possono variare in base al livello di gravità della malattia; si va dall’assenza di sintomi, che porta a classificarsi come asintomatico, alla presenza di febbre, mal di gola, tosse, affaticamento e debolezza generalizzati e dolori muscolari. I casi più gravi, quelli che richiedono il ricovero in ospedale, possono causare polmonite, sindrome da distress respiratorio acuto, shock settico e sepsi. Come abbiamo imparato, potenzialmente, i sintomi del Covid possono portare alla morte.

Guarda anche

Quali sono i sintomi del Covid?

Ecco un elenco che racchiude nello specifico tutti quei sintomi collegati alla presenza del Covid. Se si presenta anche solo uno di questi, non è possibile recarsi a scuola:
  • febbre maggiore di 37,5°C e brividi;
  • tosse secca e insistente;
  • difficoltà respiratorie;
  • raffreddore o naso che cola (ed ecco la risposta alla domanda del titolo);
  • perdita improvvisa o diminuzione dell’olfatto;
  • perdita o alterazione del gusto;
  • mal di gola;
  • diarrea (maggiormente nei bambini).

Cosa succede se un alunno ha la febbre a casa o a scuola?

Sul portale del ministero della Salute (“Rientriamo a scuola”) appositamente dedicato a chiarire la questione viene spiegato anche come funziona il Protocollo di sicurezza Covid a scuola. Le indicazioni del Comitato tecnico-scientifico sono chiare: vige l’obbligo di rimanere a casa in presenza di temperatura che va oltre i 37,5° o di altri sintomi simil-influenzali, quindi anche il raffreddore. In questo caso risulta utile chiarire anche cosa succede se l’alunno comincia a manifestare sintomi a scuola: il personale scolastico, una volta venuto a conoscenza della sintomaticità dell’alunno, deve far riferimento immediatamente al Referente scolastico per COVID-19. Suo il compito di avvertire i genitori o il tutore legale dello studente. Se maggiore di sei anni, l’alunno deve indossare una mascherina e essere portato in una stanza apposita dove di procede con il rilevamento della temperatura corporea tramite termometri che non prevedono contatto. Il minore deve rimanere in compagnia di un adulto che, quando possibile, deve mantenere il distanziamento fisico di almeno un metro e indossare una mascherina a sua volta. Il compito di contattare il pediatra o il medico di base per la valutazione clinica sarà poi dei genitori.