
Con l’arrivo dell’inverno, come ogni anno, si assiste a una maggiore incidenza dei sintomi influenzali. Come devono comportarsi gli studenti? Si può o non si può andare a scuola con il raffreddore?
Le indicazioni del Ministero in merito alla questione sono rimaste le stesse dello scorso 28 agosto. Sembra però opportuno ricordarle in questo periodo dell’anno, in cui siamo più soggetti a raffreddore, tosse e altri sintomi influenzali.
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Quando non andare a scuola: le disposizioni del Ministero
La stagione invernale è arrivata e le difese immunitarie fanno più fatica ad arginare la diffusione dei virus influenzali. Come si devono comportare dunque gli studenti con il raffreddore? Scuola sì o scuola no?
Le disposizioni diramate dal Ministero per quanto riguarda il Covid-19 e il contrasto dell’influenza stagionale sono rimaste immutate dal 28 agosto scorso. Vediamole insieme.
Si dichiara che è in ogni caso vietato l’accesso a scuola a chi è positivo al Covid-19, a chi presenta una sintomatologia analoga, o chi ha la febbre. Detto questo, facciamo però la domanda: cosa si intende per sintomatologia analoga a quella del Covid-19? È lo stesso Ministero a fornirci degli esempi.
A scuola con il raffreddore?
Chiarito questo punto, bisogna ancora capire cosa devono fare quegli studenti che presentano invece una sintomatologia più lieve. Il comune raffreddore è un esempio calzante, data la sua larga diffusione in questo periodo.
Quindi, durante questo anno scolastico, si può andare a scuola con il raffreddore? Il Ministero risponde di sì, perché “nei bambini la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e non può essere sempre motivo di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre”.
In caso di raffreddore, vanno però mantenuti alcuni accorgimenti: “gli studenti possono frequentare in presenza indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi ed avendo cura dell’igiene delle mani e dell’osservanza dell’etichetta respiratoria”.
Questo non vale nella scuola dell'infanzia, dove per i bambini raffreddati non vige l’obbligo della mascherina.
Le mascherine, va inoltre ricordato, non vengono più distribuite dalle scuole e sono, quindi, a carico del singolo. In considerazione di questo, chi decide in definitiva se gli studenti dovranno indossarle o meno?
Non c’è una regola precisa che lo stabilisce. Su tutto, regna infatti il caro vecchio buon senso. Questo significa che bisognerà valutare caso per caso, in relazione a diversi fattori, quali per esempio l’età degli alunni interessati.